Un paesaggista alla Corte dei Savoia e la sua epoca. La mostra e' composta da un corpus di oltre 80 opere inserite in due sezioni: sezione paesaggisti piemontesi e sezione paesaggisti contemporanei. Dopo i significativi successi delle precedenti esposizioni 'La Seduzione della natura' e 'I Fragili Lussi', questo nuovo appuntamento con l'arte del Settecento sottolinea l'esperienza paesaggistica di Vittorio Amedeo Cignaroli (1730 - 1800) e dei componenti di questa famiglia di pittori attivi in Piemonte a partire dall'inizio del Settecento fino al 1842.
Un paesaggista alla Corte dei Savoia e la sua epoca
in collaborazione con la REGIONE PIEMONTE
Dopo i significativi successi delle precedenti esposizioni "La Seduzione della natura" e "I Fragili Lussi", questo nuovo appuntamento con l'arte del Settecento tanto cara al raffinato gusto di Pietro Accorsi, sottolinea l'esperienza paesaggistica di Vittorio Amedeo Cignaroli (1730 - 1800) e dei componenti di questa famiglia di pittori attivi in Piemonte a partire dall'inizio del Settecento fino al 1842, anno in cui mori Angelo, mentre si ricorda che Martino Cignaroli fu il primo ad essere citato dai documenti nel 1714, attivo alla Reggia di Venaria.
La mostra composta da un "corpus" di oltre 80 opere inserite in due sezioni: sezione paesaggisti piemontesi con dipinti di Vittorio Amedeo Cignaroli, Scipione Cignaroli e Angelo Cignaroli, Paolo Maria Antoniani, Giovanni Michele Graneri e Jules César van Loo; sezione paesaggisti contemporanei comprendente Carlo Bonavia, Andrea Locatelli, Jan Frans van Bloemen, Hendrick Frans van Lint, Paolo Anesi, Adrien Manglard, Charles Grenier Lacroix de Marseille, Claude Joseph Vernet, Giuseppe Zais, Marco Ricci, Giovan Battista Cimaroli, Francesco Zuccarelli e Philip Hackert.
Curata da Alberto Cottino, la rassegna si avvale di un Comitato Scientifico composto da Sergio Guarino (Pinacoteca Capitolina, Roma), Filippo Pedrocco (Museo del Settecento Veneziano Ca' Rezzonico, Venezia), Gianni Carlo Sciolla (Università degli Studi, Torino) e Alberto Cottino (Museo Accorsi, Torino).
Mostra organizzata in collaborazione con la Regione Piemonte e l'Università di Torino, Dipartimento Discipline dell'Arte della Musica e dello Spettacolo.
Catalogo interamente illustrato, edito da Omega Arte.
Inaugurazione: Sabato 1 dicembre, alle ore 10
Orario: dal Martedì alla Domenica ore 10 - 20
Giovedì ore 10 - 23
Costo Ingresso: Mostra £.12.000, Mostra + visita Museo £.15.000
Ufficio Stampa: EXPLAN Relazioni Esterne (Liliana Panza)
Tel. 011.660.42.84
Museo di Arti Decorative della Fondazione Accorsi,
via Po 55 - Torino