Il Mandala System è un sistema per computer Amiga che permette di integrare figure riprese da una videocamera con sfondi e oggetti interattivi generati in tempo reale dal computer. In questo modo è possibile mostrare su uno schermo degli ambienti virtuali che reagiscono, trasformandosi e generando suoni, al tocco virtuale di un narratore che diventa così un Cyber-contastorie
ZoneGemma
presenta il tecnoracconto
STORIE MANDALICHE
versione beta in forma mandalica
Iper-racconti di Andrea Balzola
Computer'azioni di Massimo Cittadini
Musiche di Mauro Lupone
Oggetti scenici di Elisabetta Ajani
Segnal'azioni di Anna Maria Monteverdi
Narr'azione e Direzione di Giacomo Verde
Il Mandala System è un sistema per computer Amiga che permette di integrare
figure riprese da una videocamera con sfondi e oggetti interattivi generati in
tempo reale dal computer. In questo modo è possibile mostrare su uno schermo
degli ambienti virtuali che reagiscono, trasformandosi e generando suoni, al tocco
virtuale di un narratore che
diventa così un
Cyber-contastorie: al posto
del telo disegnato ha delle
immagini in video (oppure
videoproiettate) che lui
stesso può trasformare
seguendo il ritmo, in tempo
reale, del suo racconto.
Il termine "mandala" significa in sanscrito
"cerchio magico" ed è, secondo C.G. Jung, il
simbolo della meta del Se come totalitÃ
psichica; le rappresentazioni a forma
mandalica sorgono per lo più in situazioni
caratterizzate da disorientamenti e
perplessità , stati d'animo tipici di questo
periodo segnato da mutazioni tecnologiche
che mettono continuamente in discussione il
senso della propria identità .
Le "Storie mandaliche" che si raccontano
parlano appunto di questo: di persone e
sentimenti in mutazione in un mondo
brulicante di connessioni elettronico-emotive.
Sono 7 storie originali, scritte da Andrea
Balzola, collegate tra loro:
L'uomo-bambino;
Il
mandorlo;
La principessa nera;
Il corvo;
Il cane bianco;
La pietra;
L'ermafrodita.
Sfruttando le potenzialità ipertestuali
della scrittura digitale ogni sera uno
spettatore potrà decidere da quale storia iniziare mentre lo svolgimento della
narrazione sarà ogni volta determinato dal tipo di "umore" del pubblico.
Dopo un primo periodo di allestimento si è
avviata la collaborazione con il Laboratorio di
Tecnologie Sonore dell’Istituto Musicale
Pareggiato L. Boccherini di Lucca. Si è così
realizzata una "colonna sonora" interattiva
che viene "suonata" dal narratore seguendo
le modalità ipertestuali della narrazione.
Autore delle musiche è il compositore Mauro
Lupone, responsabile del suddetto laboratorio
e da anni operante nell’ambito delle tecniche
ed estetiche musicali contemporanee in
rapporto alle moderne tecnologie.
La realizzazione
di Storie
Mandaliche è
iniziata nel
luglio del '98
durante il festival teatrale "Scantafavole" di
Ripatransone (AP), nel corso di un laboratorio aperto
al pubblico, e si è continuato il suo allestimento
anche attraverso incontri laboratoriali e prove aperte.
Il lavoro di allestimento è seguito da Anna Maria
Monteverdi che sta curando (con la collaborazione
degli autori dello spettacolo e per la casa editrice Sestante) la pubblicazione di un
libro che illustrerà le modalità di scrittura e allestimento sperimentate durante la
realizzazione di questa nuova forma di tecno-narrazione.
Casalecchio di Reno (BO)
Teatro Testoni
ore 21,00