Matias Krahn
Miguel Angel Iglesias
Martin Burguillo
Jabi Machado
Nuria Armengol
Matilde Puleo
Next art city - mi casa es tu casa. La cultura visiva degli artisti in mostra si avvale del filo conduttore determinato dal fascino subito dalla comunicazione di massa e dai ritmi della contemporaneita'. A cura di Matilde Puleo.
a cura di Matilde Puleo
Le opere presentano il lavoro di un quintetto di artisti legati alla galleria Jorge Alcolea di Madrid che, nell'internazionalità delle proposte, offrono un originale contributo utile a sbirciare nel magma postmoderno del nostro immaginario. La cultura visiva di artisti come Matías Krahn, Miguel Ángel Iglesias, Martin Burguillo, Jabi Machado e Nuria Armengol pur essendo differente (per nazionalità ed età anagrafica) si avvale del filo conduttore determinato dal fascino subito dalla comunicazione di massa e dai ritmi della contemporaneità.
Nelle loro opere - troppo diverse per segnare i contorni del gruppo - l'urbanizzazione, l'originale irriverenza, l'illustrazione e la vanità umana diventano elementi essenziali da declinare con gli strumenti della pittura, dove oggetti e nature diverse convivono e interagiscono. Ne consegue una trama dalla multiforme gamma cromatica su quadri che in generale dimostrano di avere nella dimensione più quotidiana del nostro vivere il loro filo conduttore. Si tratta di una modalità figurativa che dimostra contorni pop e tracce di certo surrealismo rivisitato in chiave moderna, realizzata al fine di colonizzare la tela fino ad impossessarsi del diritto al non selezionare un'unica via di interpretazione della modernità. Mi casa es tu casa diventa allora il sottotitolo di una condivisione d'intenti con la figurazione italiana oltre che l'avvio di un'accattivante collaborazione tra gallerie.
Matías Krahn di nazionalità cilena è nato nel 1972, Miguel Ángel Iglesias di nazionalità francese, è nato nel 1971, Martin Burguillo di nazionalità spagnola è nato nel 1955, Jabi Machado di nazionalità spagnola è nato nel 1961 e Nuria Armengol di nazionalità marocchina è nata nel 1959
Nello spazio della chiesa di Santa Caterina in via Cesalpino, trova posto una sezione distaccata della mostra con opere le fotografiche di Alessandro Faralli, tese ad illustrare con gli occhi dello straniero, le immagini di alcuni luoghi comuni e stereotipi della Spagna: la religiosità, i ventagli, la luce e, ovviamente… la corrida.
L'inaugurazione prevede una breve introduzione alla mostra di Matilde Puleo, presso lo spazio della Chiesa di Santa Caterina alle h. 18,30.
Next art gallery
via della Bicchieraia 20 - Arezzo
Orari galleria: dal martedì al sabato dalle ore 16 alle 19,30.
Mattino su appuntamento.Sabato10:30-12:30 Domenica 17:00- 19:00