Mostra dossier
dal 5/12/2001 al 6/1/2002
Segnalato da
5/12/2001
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Archivio del '900, Rovereto (TN)
Archivio Nuova Scrittura. In questi nostri tempi di logos ridotto a logo pubblicitario, di parola massificata e svuotata di significati, di denotazioni merceologiche che spodestano la ricchezza della parola poetica, l?arte da vita al bisogno di far riemergere la dimensione più vitalmente antropologica della parola. E? quanto hanno fatto gli artisti documentati nella nuova mostra del Mart che apre oggi all?Archivio del ?900 e che presenta una serie di opere e di pubblicazioni provenienti dal centro di documentazione dell?Archivio Nuova Scrittura.
Archivio Nuova Scrittura
In questi nostri tempi di logos ridotto a logo pubblicitario, di parola massificata e svuotata di significati, di denotazioni merceologiche che spodestano la ricchezza della parola poetica, l?arte dà vita al bisogno di far riemergere la dimensione più vitalmente antropologica della parola. E? quanto hanno fatto gli artisti documentati nella nuova mostra del Mart che apre giovedì 6 dicembre all?Archivio del ?900 e che presenta una serie di opere e di pubblicazioni provenienti dal centro di documentazione dell?ARCHIVIO Dl NUOVA SCRITTURA.
Molti gli autori in mostra che hanno approfondito il rapporto tra parola e immagine. Tra i più significativi, vale la pena di ricordare Remo Bianco, Giacomo Manzù, Karl Plattner, Giò Pomodoro, Mariella Bettineschi, Ugo Carrega, Raffaella Formenti, John. Furnival, Emilio lsgrò, Giovanna Sandri, Luciano Civettini. Tra le opere, invece, interessanti soprattutto i ?libri d?artista? in cui la carta stampata viene modificata da interventi manuali. Uno dei ?libri d?artista? più significativi è quello nato dalla collaborazione di due importanti artisti come Alberto Burri e il poeta Emilio Villa, le cui pagine, lavorate secondo le note tecniche informali e materiche di Burri, intervallano le belle poesie di Villa. Varie bacheche presenteranno invece il materiale bibliografico. Sono infatti entrati a far parte della biblioteca del MART circa 15.000 fra volumi ed opuscoli, ed oltre 600 periodici.
Parola ed immagine hanno una lunga storia di collaborazioni in campo artistico: dai calligrammi alessandrini, alle iniziali istoriate dei codici medioevali, ai cartigli didascalici della pittura manieristica e barocca. Le arti visive e la parola hanno spesso, nel corso dei secoli, avuto modo di intrecciare la loro presenza. Ma certo nel Novecento il rapporto fra parola ed immagini ha vissuto una nuova stagione, basti pensare alla pervasività dei messaggi pubblicitari che ci aggrediscono dai muri delle nostre città . È un fatto che la ricerca sulla parola attraversa praticamente tutte le avanguardie, storiche e nuove, del Novecento, Il primo scossone viene dal futurismo, che con le sue tavole parolibere per primo scardina la pagina tipografica liberando le parole. Una Centralità originaria, questa del futurismo, che spiega la presenza di un consistente fondo ?futurista? nélla biblioteca Della Grazia. In tutto 1244 monografie e 73 periodici, frutto di acquisti a tappeto sul mercato antiquario.
A questo si accompagna un altro fondo, di 330 pezzi, più genericamente dedicato alle pubblicazioni delle altre avanguardie storiche.
La seconda guerra mondiale rappresenta una cesura anche in questo campo naturalmente. L?ondata avanguardistica dei primi due decenni del secolo aveva avuto modo di venir in gran parte riassorbita. Dopo, riemerge l?interesse per la parola con una rinnovata concezione avanguardistica dell?arte e della scrittura. Questa fase delle neoavanguardie è quella più diffusamente documentata dalla biblioteca Della Grazia.
MOSTRA DOSSIER:
IL DEPOSITO PAOLO DELLA GRAZIA E L?ARCHIVIO DI NUOVA SCRITTURA
Mostra a cura di Gabriella Belli e Nicoletta Boschiero
Orario: 9 - 12.30 / 14.30 - 18. Lunedì chiuso
Ingresso: L. 7.000, riduzioni d?uso
Mart, Rovereto, Archivio del 900
Corso Rosmini 58, Rovereto (TN)
Tel. 0039 - 0464 - 438887 / fax 430827