Giudecca 795 Art Gallery
Venezia
Fondamenta S. Biagio 795 (Giudecca)
041 7241182, 340 8798327 FAX 041 989614
WEB
Vele Innamorate
dal 7/3/2008 al 18/3/2008
mart-ven 15.30-20 - sabato e domenica 11-20

Segnalato da

Gianluca Belli




 
calendario eventi  :: 




7/3/2008

Vele Innamorate

Giudecca 795 Art Gallery , Venezia

Pittura sulle vele e pittura di vele di Paola Delfino, Marta Boccone, Graziella Mario e Lorena Robino. Protagonista l'antica arte del dipingere su vele vere, colorate con impasti di terre ed acqua di mare come nella tradizione della marineria dell'Alto Adriatico.


comunicato stampa

Vele dipinte... e dipinti di vele: protagonista l’antica arte della pittura su vele vere, colorate con impasti di terre ed acqua di mare nella tradizione della marineria dell'Alto Adriatico; il mare e i suoi ''abiti'' sono celebrati dalle vele di Berico e dai dipinti di 4 pittrici: Paola Delfino, Marta Boccone, Graziella Mario e Lorena Robino, artisti accomunati dalla passione per un elemento prezioso e carico di energia.

Berico (Enrico Bartolini) su invito di Giudecca 795 riporta a Venezia l’antica arte della pittura sulle vele, vere vele realizzate con le vecchie tecniche dei maestri velai, dipinte da Berico con un impasto di terre colorate ed acqua di mare: un recupero della tradizione della marineria dell'Alto Adriatico, dall'epoca aurea della Ravenna bizantina alla Venezia serenissima, fino alla decorazione delle vele dei pescatori ottocenteschi.

Figlio di pescatori, grazie ad un talento naturale per la pittura Berico è “sfuggito” ad un destino professionale che pareva segnato, ma non all’attrazione per il mare; dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Ravenna sotto la guida di Tono Zancanaro, Berico ha iniziato un viaggio di vita e di ispirazioni artistiche internazionali: da New York a Cuzco in Perù (dove ha vissuto per vari mesi in una comunità andina, punto d'incontro di artisti provenienti da ogni parte del mondo), poi il Brasile, e Parigi. Ma le vele e il mare sono rimasti il suo mondo. Con una tecnica mista molto particolare, Marta Boccone interpreta vele e spiagge come emozioni scintillanti e intense, e trasmette i suoi stati d'animo con la forza del colore e suggestioni iridescenti.

Colori cangianti, che permettono di leggere immagini e sensazioni di volta in volta diverse. Boccone trova nei suoi quadri ''materici'' la massima espressione: nelle sue tele inserisce materiali naturali, sassi, specchi, vetro, sabbia e quant'altro possa rendere l'opera tridimensionale e viva, con infiniti giochi di luce ed ombra che conferiscono ai suoi quadri una luminosità sempre nuova a seconda della collocazione. Vele uguale velocità, vento, confronto positivo e rigenerante con la natura. E’ un mondo pieno di energia, luce e movimento quello ricreato da Paola Delfino, espresso in dense spatolate con un linguaggio fatto di tessere di colore brillante. Calore, vivacità mordente, entusiasmo. Il suo tocco è riconoscibile nelle pennellate vivaci che colgono gli infiniti riflessi dell'acqua.

“Vele innamorate” ha letteralmente “scatenato” la vena creativa di Delfino: per Giudecca 795 l’artista ha realizzato una serie di 15 opere sul tema del vento e delle vele e due nuove pezzi sulle eliche. Colori in tecnica mista, per ricreare la tensione agonistica delle regate, la forza del vento, la spuma del mare; i due pezzi sul tema dell'elica – quindi la meccanica associata alle forze naturali – riportano alla mente la sua recente serie degli aerei. Per Graziella Mario, l’ossessione” del colore si esprime in forme immediatamente coinvolgenti, in burrasche fatte di tinte esplosive.

La sua personalissima tecnica mista vede colori impastati con elementi materici, stratificati, che danno tridimensionalità alle sue pennellate; il risultato sono immagini potenti, accese, quasi violente, come emozionanti sogni ancora freschi o ricordi pulsanti di viaggi immaginati o reali, senza tempo e senza luogo, ma che invece di collocarsi in una dimensione eterea e romantica prendono corpo, vita e sostanza. Giocare con le vele è giocare con gli elementi e con la luce, e Lorena Robino lo fa rappresentando “mari primordiali”, atmosfere senza confini tra acqua ed aria, in cui non solo le vele ma ogni essere animato prende il volo. Cavalli alati lanciati al galoppo come grandi vele che corrono nel cielo, in scene dal sapore magico, quasi mitologico.

Info: Fondamenta San Biagio 795, Giudecca
nei pressi dell'ex Molino Stucky
Linee 41, 42 o 2 Actv, fermata Palanca

Giudecca 795
Giudecca 795 - Venezia
Orario: da Martedì a Venerdì 15.30-20 - Sabato e Domenica 11-20

IN ARCHIVIO [25]
Giuseppe Cozzi
dal 31/7/2015 al 29/9/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede