Gioielli Italiani del XIX secolo. Mostra di antichi gioielli italiani, dalla collezione di Graziella Gay, la cui peculiarità consiste nell'uso della tecnica del cammeo e del micromosaico.
Gioielli Italiani del XIX secolo
Mostra di gioielli antichi dalla collezione di Graziella Gay
L'esposizione, intitolata FIGURE
Gioielli italiani del XIX secolo, presenta una preziosa collezione di
antichi gioielli italiani, la cui peculiarità consiste nell'uso della
tecnica del cammeo e del micromosaico.
Il cammeo, di origine antica, dopo un periodo di scarsa presenza,
conquista un interesse rilevante nell'Italia della seconda metà del
settecento dove artigiani provetti rilanciano il cammeo in pietra
lavica, misterioso materiale prodotto dalle intemperanze del Vesuvio.
I gioielli in micromosaico sono invece un'invenzione italiana dei
mosaicisti dei laboratori vaticani nella seconda metà del settecento.
In essi i mosaici bizantini delle chiese romaniche e gotiche assumono
dimensioni miniaturizzate e nuove tecniche di produzione.
Il grande movimento neoclassico che si sviluppa in Europa nella seconda
metà del settecento fornisce il materiale descrittivo e iconografico
per questi fantasiosi gioielli. Gli autori di cammei e micromosaici si
cimentano nel rappresentare personaggi della loro epoca e nel raccontare
gli avvenimenti della cultura antica e contemporanea.
Nei cammei, in particolare, sono riprodotte scene mitiche e visi
femminili, soggetti che richiamano talora gli ideali della classicitÃ
oppure in cui traspaiono atteggiamenti sensuali e seducenti che
anticipano l'emancipazione della rivoluzione.
Altro argomento di
riferimento, soprattutto nei micromosaici, è la cultura egiziana a
seguito della famosa campagna di Napoleone in Egitto.
Questa preziosa collezione è il risultato di una scrupolosa indagine
su questi temi e su un periodo di grande interesse, quando le scoperte
dei tesori della classicità richiamavano il mondo intero a visitare
con stupore i luoghi della sua origine e turisti colti o semplici
curiosi riportavano nei loro paesi, a ricordo di viaggi avventurosi,
insoliti e curiosi gioielli realizzati in Italia.
Il catalogo, a cura di Graziella Gay e Dedalus Derossi, descrive
origini, caratteri e peculiarità dei gioielli in mostra.
Graziella Gay, torinese, esperta di gioielli antichi, ha alle spalle una
solida tradizione familiare di gioiellieri e importatori di pietre
preziose. Da anni ricerca in tutto il mondo e commercia gioielli di ogni
epoca. Negli ultimi dieci anni ha organizzato numerose mostre di
gioielli antichi a Torino, Milano e Bari.
Inaugurazione: mercoledì 12 dicembre 2001, ore 18.00
La mostra rimarrà aperta da martedì a
domenica inclusi i festivi,
orario 10.30-12.30 e 16-19.30.
ufficio stampa: STILEMA Anna Gilardi, Simona Sommaruga
tel. 011 5624259
Galleria Carlina
Torino, piazza Carlo Emanuele, 17/a