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11/12/2001

Tunnel

Tunnel, Milano

Programma

MERCOLEDI' 12 DICEMBRE 2001
DE-PHAZZ
STRUMENTISTI DI ALTO LIVELLO E BALLERINE PER UN VERO CONCERTO DI LOUNGE E EASY LISTENING

Il Tunnel ritrova i suoni della lounge-music con il concerto live dei De-Phazz, band tedesca che si è guadagnata con i suoi tre album "Detunized Gravity" (1997), "Godsdog" (1999) e "Death By Chocolate" (2001) un ruolo di riferimento per gli amanti della musica lounge-elettronica da ballare.
Nel concerto al Tunnel il gruppo si concentrerà sull'ultimo lavoro "Death By Chocolate" il primo edito da una major come la Universal, senza tralasciare alcune vecchie hit come la celebre "Mambo Craze" uno dei tormentoni del 1999/2000 che aveva conquistato le radio di tutta Europa, Italia compresa.

Le tendenze della musica elettronica negli ultimi anni si sono sempre più avvicinate alle sonorità jazz, e questa è la formula che hanno sperimentato anche i De-Phazz, che mettendo insieme break-beat, big-beat e drum'n'bass con le sonorità latin-jazz, acid-jazz e easy-listening sono riusciti ad ottenere un sound fresco e assolutamente ironico e divertente.
La band capitanata dal produttore Pit Baumgartner, esprime una pop-music con accenni soul, carica di un umorismo raffinato derivante dalle loro sonorità retrò, che risultano essere ballabilissime grazie all'inserimento dell'elettronica più attuale.
Sul palco oltre al "factotum/produttore" Pit Baumgartner (tastiere e samples), ci saranno Pat Appleton (voce), Otto Engelhardt (trombone e tastiere), Karl Frierson (voce), Roy G. Randolph (percussioni), Barbara Lahr (voce), tutti strumentisti di alto livello con un background ben radicato nel jazz e nel gospel.
Ad aumentare l'impatto visivo delle performance dei De-Phazz, sul palco balleranno Dorit Rode e Bettina Donneberg, ormai membri effettivi della band tanto da essere inserite anche nel booklet dei cd.

Talento e tanta voglia di suonare divertendosi, queste le armi con cui propongono la loro musica i De-Phazz che hanno anche realizzato una rivisitazione de "La Lucertola" celebre tema scritto da Ennio Morricone inserito nella compilation "Morricone Rmx" in cui compaiono artisti di rilievo nel panorama dei "nuovi suoni" come Apollo 440, Thievery Corporation, Terranova e Nightmares On Wax.

Inizio concerto: Ore 22.30
Ingresso: lire 20.000

GIOVEDI' 13 DICEMBRE 2001
CANNIBAL OX
SPECIAL GUEST AESOP ROCK (Def Jux) + dj set di PANDAJ
IN CONCERTO I SUONI CHE CELEBRANO LA RESURREZIONE DELL'HIP HOP AMERICANO

Arriva al Tunnel, da New York l'hip-hop senza compromessi dei Cannibal Ox, che appaiono nella notte di Milano per la prima delle tre date del tour italiano organizzato per presentare "The Cold Vein" il loro album di debutto che gli ha fatto guadagnare l'attenzione di tutta la stampa specializzata, compresa quella di The Wire" autorevole magazine americano che recentemente gli ha dedicato la copertina.
Ad accompagnare il duo rap americano ci sarà Aesop Rock artista che come i Cannibal Ox incide per la Def Jux etichetta newyorkese completamente indipendente rispetto a tutti i canoni del music business, di proprietà di EI-P, uno dei personaggi più rappresentativi e stimati della scena hip-hop americana, (Zack De La Rocha, ex Rage Against The Machine, lo ha voluto al suo fianco per dare sostanza ed incisività al suo prossimo debutto da solista).

I Cannibal Ox, letteralmente il "bue cannibale", ma nello slang di Brooklyn "ox" significa lama di coltello, sono Vordul Megirah e Vast Aire, rapper originari di Harlem che con liriche taglienti e basi ruvide ed acide hanno scalfito la patinata immagine che il mondo hip-hop si era creata negli ultimi anni, affiancandosi già al debutto a Mos Def, Wu Tang Clan, Arsonists e Anti Pop Consortium, nomi simbolo della rinascita dell'hip-hop d'oltreoceano.
Nella loro musica i Cannibal Ox, formatisi tre anni fa dalle ceneri della crew Atoms Family, non riempiono con le parole il silenzio o raccontano storie risapute, ma dipingono un quadro dai colori cupi della società americana, non solo facendo la cronaca schietta degli avvenimenti che succedono a New York ma anche enunciando concetti filosofici, criticando con stile costruttivo le scelte politiche della città. Dichiarano :"The Cold Vein è una metafora in cui siamo globuli rossi che osservano la vita nelle strade dal punto di vista della nostra vena, che è fredda (cold), rigida, perché rappresenta il livello della pressione a cui siamo sottoposti quotidianamente" (Rumore Nov. 2001).
In "The Cold Vein" i due artisti raccontano drammi, miserie e insidie descritte da decine di altri rappers ma la loro originalità sta nel non cadere mai nel banale, avvicinandosi ad una recitazione che ha il sapore della poesia discostandosi decisamente dalle interpretazioni da farsa teatrale a cui l'hip-hop spesso richiama.
I Cannibal Ox volano come uccelli sopra i grattaceli di New York, la osservano, la descrivono, l'analizzano e la riportano nuda e cruda agli occhi di tutti attraverso la loro musica.
Le sonorità delle basi, ad opera di EI-P, sono decisamente eclettiche, fondono insieme elettronica e una impostazione che potrebbe ricordare, non per suoni, ma per attitudine, il punk. Lasciano affiorare il minimalismo di Philip Glass, l'ingegno di Aphex Twin mentre i groove si alternano su velocità che sarebbero l'ideale colonna sonora per un film d'ispirazione futurista. Tutto questo sono i Cannibal Ox, un duo che sebbene sia al debutto promette già di fare scuola nel mondo della musica hip-hop e di farsi notare non soltanto dal pubblico amante di questo genere.

Prima dell'entrata in scena dei Cannibal Ox un altro artista di casa Def Jux, Aesop Rock; creativo ed innovativo, genera il suo hip-hop coadiuvato da basi incisive caratterizzate da ritmi lenti cariche di pathos.
La critica lo ha già paragonato a dj Shadow per la sua capacità di architettare musica con le parole.

Ad introdurre il pubblico nel mondo hip-hop ci sarà Pandaj apprezzato dj milanese amante di sonorità abstract hip-hop e breakbeat che ha recentemente aperto l'esibizione al Tunnel di Stricly Kev, (dj Food - Ninja Tune).

Inizio concerto: Ore 22.30
Ingresso: lire 20.000

VENERDI 14 DICEMBRE
Dalla Germania SPECTRUM WORKS SOUNDSYSTEM ovvero Lars Vegas (Karma) e Marcus Worgull
in SUMMIT #3
Appuntamento con la nuova musica elettronica, assieme al resident dj Painè e al visual di GGT (Sun Wu Kung), un sound system tra nu-jazz e deephouse

Siamo giunti alla terza delle serate Summit del Tunnel, una one-night mensile che si è già imposta all'attenzione del popolo della notte milanese come un appuntamento imperdibile per chi vuole vedere all'opera dj provenienti da tutta Europa, appassionati di musica del presente e del passato, e che grazie alla consolle, riescono ad esplorare nuovi orizzonti musicali attraverso mix e remix ottenuti dai più svariati vinili.
Summit è anche un modo per gustare generi musicali come il broken beat o il downtempo, che in Italia, a differenza del resto d'Europa, non hanno ancora molto riscontro.

Dopo gli ospiti inglesi e francesi dei primi due appuntamenti, questa sera è la volta dei tedeschi Lars Vegas e Marcus Worgull, mentre gli onori di casa spetteranno sempre a dj Painè. Spectrum Works Soundsystem il nome della serata dall'omonima, eclettica etichetta di jazz-elettronica.
Marcus Worgull è uno degli astri nascenti della musica elettronica tedesca, nonostante abbia iniziato la propria carriera nel 1995 ha all'attivo un EP e un album ed è resident-dj nei migliori locali della Germania. E' un dj innamorato di soul e black music che dal vivo propone un set di deep music influenzato da sonorità jazz e fusion.
L'altra metà di Spectrum Works Sound System è Lars Vegas, dj sulla scena dal 1986 che ha all'attivo diverse produzioni downtempo-jazz a nome Karma, oltre a tracce in diverse compilation, tra cui il dj Kicks (K7) degli austriaci Kruder & Dorfmeister e "Future Sound Of Jazz 1 & 4" (Compost). E' label manager della Spectrum Works con la quale ha di recente fatto uscire sul mercato la raccolta "Folky" un album di musica acustica prodotta da gruppi di musica elettronica come gli Zero 7, Le Mans e molti altri. Nei suoi dj set propone suoni nu-jazz che si intrecciano a suoni brasiliani e latini, un sound a metà strada tra musiche popolari e suoni elettronici e innovativi.

Il padrone di casa, come sempre, è dj Painè (Temposphere Records) al secolo Minu Painè Cuadrelli, un dj che si sta affermando in tutta Italia grazie alle proprie esibizioni che suonano hip-hop fortemente contaminato da funk, jazz e altri generi come il tango. E' fondatore della Compl8 Crew con un altro dj milanese Lele Sacchi.

Non mancherà il visual set ad opera di GGT, ovvero Gigi Tarantola, illustratore, animatore e web designer del team di sperimentazione audiovisiva Sun Wu Kung, che si avvale di mega screen, un mac ed un proiettore, miscelando immagini che fanno da sfondo al set, dove il dj è una comparsa visiva ed è il protagonista del suono.

Inizio serata h. 22:00
Ingresso Lit. 15.000 (10.000 fino alle 23:30)

SABATO 15 DICEMBRE 2001
ULTIMO APPUNTAMENTO DELL'ANNO CON
THE EVENT la serata a base di hip hop
FEAT. DJ JAMES & DJ ANGEL

Nuovo appuntamento con hip hop e r'n'b al Tunnel per The Event, una serata che continua il suo successo, ormai un riferimento per tutti i B-Boys e le Fly Girls milanesi grazie alle selezioni musicali ad opera dei residents dj James & dj Angel.

L'hip hop è un genere nato all'inizio degli anni '80 dai ghetti delle metropoli americane e che velocemente, dall'inizio degli anni '90 si è guadagnato grande spazio nel mainstream delle tv, delle radio e ultimamente anche del cinema, LL Cool J ha appena finito di girare "Venga Il Tuo Regno" con Whoopy Goldberg.
Il fenomeno hip-hop è esploso, con qualche anno di ritardo, anche in Europa ed in Italia ed anche i media nostrani hanno dato spazio ad artisti e alle loro tormentate vicende. Si legge spesso di arresti, denunce per Eminem, Puff Daddy, Snoop Dog ed altri.
In America l'hip hop si divide fondamentalmente in due scene, la East Coast con base a New York e la West Coast con capitale Los Angeles. Correnti con stili diversi e mentalità diverse, la east coast è più impegnata politicamente mentre la parte "losangelina" segue il filone party con forti influenze soul. Diversità che provocano grossi contrasti dovuti anche a questioni estranee alla musica che hanno fatto nascere il fenomeno del "gangsta rap" che trova la sua massima espressione nell'etichetta indipendente Death Raw Records, quella per cui incidevano i defunti 2Pac e Notorious B.I.G. .
Quella della cronaca è solo una parentesi della cultura hip hop che rimane basata sulla musica e sul divertimento, senza mai dimenticare l'impegno sociale che il rap mette nei testi.

L'hip hop anche per questi motivi è una vera cultura, ma soprattutto un movimento che musicalmente ha cambiato la storia, e che "The Event" vuole celebrare attraverso i suoni provenienti dai dischi di dj James, torinese, ed dj Angel, di Milano.
I dischi che i dj ruoteranno sui piatti del Tunnel in questa sera sono ritmati, caldi e coinvolgenti andando a toccare le sonorità old-school di Grandmasterflash e dei Public Enemy per arrivare ai "classici" di LL Cool J, 2Pac e KRS One fino alle novità di Outkast, Jay-Z e Puff Daddy, soffermandosi spesso sulle sonorità r'n'b tra gli altri di Babyface, Destiny's Child, Usher e R Kelly.

Inizio serata h. 22:00
Ingresso Lit. 10.000

Informazioni al pubblico:
Tunnel Uscita Nuovi Suoni
Via Sammartini 30 Milano - 02.66711370

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