Design week music festival, III edizione. Un percorso di scoperta delle diverse tendenze musicali, delle nuove tecnologie tra arte ed intrattenimento, dei riti collettivi che contribuiscono alla trasformazione delle culture metropolitane. In programma numerose performance musicali e una mostra di interaction design di cui fanno parte 3 progetti selezionati da Marco Mancuso: Laptop Orchestra di Limiteazero, soundamchines i AM :installation di Roman Schroeder e creativeREaction di Evastomper Studio e Biokip.
Terza edizione di elita, the design week music festival, che tra il 15 ed il 19 aprile invita il pubblico del Salone del Mobile di Milano al “city mapping”, percorso di scoperta delle diverse tendenze musicali, delle nuove tecnologie tra arte ed intrattenimento, dei riti collettivi che contribuiscono alla silenziosa ma rapida trasformazione in atto delle culture metropolitane.
Elita 2008 traccerà la sua originale mappa urbana a partire dal 15 aprile con l’”opening” dell’headquarter by Motorola: performance di Incognito dj set e vernissage della mostra di interaction design MOTOROKR E8 FOR YOU AND MUSIC YOU di cui fanno parte 3 progetti selezionati con la curatela di Marco Mancuso (digicult): Laptop Orchestra di Limiteazero, soundamchines i_AM :installation dell’olandese Roman Schroeder e creativeREaction di Evastomper Studio e Biokip.
I lavori sono accomunati dal ruolo centrale che lo spettatore assume nell’interfacciarsi con tecnologie in grado di riprodurre suoni ed immagini con effetti sempre nuovi e diversi e rientrano nella grande famiglia dell’interaction design, traguardo ultimo di una ricerca in cui il designer è interprete di nuove esigenze estetiche e di nuove pratiche creative in grado di costruire un ponte tra uomo e macchina.
Lo spazio rimarrà aperto al pubblico per l’intera durata del festival.
Nella stessa serata ai Magazzini Generali un nuovo progetto Nike presentato al pubblico in occasione di elita 2008: Art of Football, con i visual curati da Claudio Sinatti ed un programma musicale poliedrico: il live del raffinato produttore francese Sebastien Tellier, la dance dei canadesi MSTRKRFT (si legge masterkraft) ed il dj set in chiave indie-dance di The Juan Mclean della scuderia DFA.
Mercoledì 16 si torna ai Magazzini Generali per un party all’insegna della rinascita deep house con i belgi Spirit Catcher ed il “nostro” Donato Dozzy,
Giovedì 17 aprile presso l’headquarter una serata all’insegna della rivoluzione audiovisiva ed al web 2.0, con la premiazione del miglior video tra quelli commissionati ai 30 partecipanti del progetto Bmw Serie1 OneVision e da un anno on line sul sito www.onelikenoone.it/onevision e con la performance di Addictive Tv, crew inglese pioniera dell’interazione tra suoni ed immagini.
Si prosegue andando alla scoperta di una new entry nel circuito dei club cittadini partner di elita: il Pulp, dove va in scena l’elettronica berlinese di M.A.N.D.Y., dj della famiglia Get Pshysical.
Venerdì 18 il protagonista assoluto è Carl Craig, tra i più apprezzati dj e musicisti a livello internazionale, impegnato in un doppio appuntamento targato Redbull Music Academy. Nel pomeriggio la Infosession in cui il “maestro” Craig si intrattiene con il pubblico ed i dj emergenti dell’academy spalleggiato da Fabio De Luca (Rolling Stone) e Damir Ivic (Mucchio Selvaggio) e poi in serata l’atteso ritorno ai Magazzini Generali, dove guida la line up di Jet Lag. Al suo fianco Magda, tra le più apprezzate techno producer americane ed il resident dj Lele Sacchi in un affollatissimo appuntamento storico della night life milanese.
Per chi volesse seguire le tracce più nascoste della vita notturna in città elita propone una vasta scelta di contenitori e contenuti molto disparati tra loro.
Al disco bar più colorato di Milano, il Rocket, è di scena l’elettro pop sopra le righe degli svizzeri Audioporno mescolato ai beat nu rave tutti italiani di Young Lovers
Sotto i cupi binari della stazione centrale il Tunnel ospita ritmi serratissimi con le antimelodie 8 bit del tedesco Tobias Luke aka O.B.I. e l’hardcore spietato del brasiliano Lukas.
Al Magnolia, in piano parco dell’Idroscalo, si confrontano il punk-rock-dub di Dub Trio da Brooklyn, NYC, e la drum’n bass liquida di Klute da Londra per un incontro tra culture urbane.
Tutt’altra atmosfera quella intima e groovy del Sottomarino Giallo dove sono padroni di casa i Djpersignora di Discolimone. Ospiti i Gucci Sound System, nuova scoperta della DFA etichetta del guru James Murphy di LCD Soundsystem.
Sabato 19 elita saluta a proprio modo il pubblico del Salone del Mobile e chiude all’insegna del più completo mash up musicale
Nell’headquarter il protagonista è Pilooski, uno dei pazzi francesi che animano il progetto Dirty Crew, con una ricetta musicale a base di revival vintage che fa da preludio agli ultimi party notturni in città.
Al Rocket l’atmosfera è indie/disco con DatA, uno dei francesi terribili di casa Kistunè ed il live italianissimo di Don Turbolento oltre al dj set di Tyler Durden.
Al Sottomarino Giallo, nella interpretazione ultra deep del sabato di People, il guru della “elettronica intelligente” Thomas Brinkmann ed i resident Chico Rush e Sandiego propongono una miscela tra house e techno mentre al piano superiore Les Twin Set, giocano nel ruolo di possibili vedette della consolle.
Al Magnolia i Disco Drive, italianissimi interpreti della nuova scena live ed il dj set dei Sangue Disken riportano indietro – o in avanti – gli orologi del punk rock mescolandolo ad una cassa in rigorosi quattroquarti.
Si chiude così elita, in una edizione che vuole consegnare al pubblico del Salone il ricordo di una Milano vitale, internazionale, innovativa.
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