Al TPO Teatro Polivalente Occupato di Bologna, Angelica e TPO - ma.ri presentano due concerti che coinvolgono alcuni musicisti ospiti di Angelica festival in passato con differenti formazioni, 4 Walls e .....past.I due concerti sono presentati da Angelica, insieme a TPO - ma.ri, con il sostegno della Provincia di Bologna, nella sua programmazione fuori festival, in attesa della sua dodicesima edizione.
Sabato - 4 Walls
(immagine)
Luc Ex basso acustico, Phil Minton voce, Michael Vatcher batteria, Veryan
Weston pianoforte
4 Walls è una band nata dall'incontro di due gruppi: ROOF, progetto del
violoncellista scomparso Tom Cora e WAYS, duo dei musicisti inglesi Phil
Minton e Veryan Weston. La musica di 4 Walls combina composizione e
improvvisazione: un mondo di rumori e melodie perfettamente bilanciati in
tutte le possibili dinamiche musicali. Canzoni melanconiche e accordi cupi
si scontrano con brani umoristici di un calore impareggiabile. 4 Walls
elabora una sorta di 'grande musica popolare', un po' anarchica, rileggendo
musiche pre-esistenti con quell'estro e soggettività interpretativa delle
fanfare di una volta. Temi celebri vengono riletti all'insegna del 'riciclo
musicale', e dal caos emergono linee e figure melodiche portate dalla
vocalità cruda e tenera di Minton.
Il motto del gruppo è " Anche un poeta deve saper condurre un'offensiva".
4 Walls erano / e sono diventate con Veryan Weston, le quattro mura che
'sostenevano' Roof , il tetto di Tom Cora, la sua 'casa', il suo ultimo
gruppo / progetto musicale, prima di partire (morire). Un pianoforte arriva
e saluta un violoncello. Il suono si orienta verso un rock da camera, una
camera rock, circondata da quattro mura colorate di jazz classico. Phil
Minton urla, le scorie del mondo sembrano dentro di lui, ferale e lirico,
dracula paperino, sempre serio, poi riposa e ritrova la grazia: canta: E. E.
Cummings, Adrian Mitchell, Ho Chi Min, testi inventati.... E' Phil Minton
non ne esistono altri: eroe di un canto primordiale lirico e sporco come può
essere la realtà . Luc Ex, con il suo chitarra-basso acustico, porta il 'suo'
rock, che proviene anche da una lunga esperienza con la band olandese The
Ex; nuota velocemente, Michael Vatcher lo accompagna, lo segue e lo
anticipa, insieme e staccati in una ritmica appassionata. Michael giÃ
insieme a John Zorn nell'omaggio a Ornette Coleman, e batterista di molti
gruppi olandesi; suona la batteria mentre gioca a scacchi; picchia, è
pesante e jazz, ma lascia spazio, è un suonare quasi largo. Veryan Weston
porta un pò di free, un pò di lirismo, un pò di jazz, un pò di tanto.
Four Walls è anche il titolo di una composizione di John Cage; il suo cielo
astratto non corrisponde; le parole sono le stesse, le lettere no: qui
torniamo a terra guardando quel cielo che ci accompagna. Ognuno il suo, di tutti.
Massimo Simonini
Sabato 15 dicembre Ore 22.30
Martedi' .....past
Phil Minton voce, Veryan Weston pianoforte, Tristan Honsinger violoncello
In occasione della registrazione, che si farà a Bologna, del loro terzo
disco (è una produzione di Angelica), Phil Minton e Veryan Weston ritornano,
nel concerto del 15 dicembre, con .....past, il loro ultimo progetto
commissionato da Angelica nel 1999. Minton e Weston si presentano con un
ospite 'a sorpresa', il violoncellista Tristan Honsinger:
Honsinger, 'violoncellista teatrico', 'melodista fantastico',è ideatore di
numerosi progetti, non solo musicali. Composto di canzoni, cover ritrovate
da Phil e Veryan ("...canzoni che ci sono 'piaciute' molto...."), questo
'progetto sul passato' è la rappresentazione composta e improvvisata, ma
soprattutto naturale, del recital pianoforte e canto, storicizzato e
consumato. Passando da Schubert per arrivare al consumo mediatico con Tina
Turner, il repertorio è comunque originale, nuovo perchè il 'passato' viene
riletto, ricomposto, e perchè include composizioni originali che si ispirano
al 'vissuto musicale': "mangiando secoli". Giunto alla fase tre, .....pastè
il seguito di Ways (Angelica 1991), e poi di Ways Past (Angelica 1995).
Non è una novità per Angelica, lo è per il TPO, ma con la presenza di
Tristan Honsinger diventa un appuntamento raro, e una novità per tutti, non
era mai successo. Nessuno sà cosa succederà .
Massimo Simonini
PHIL MINTON vive a Londra, ma è continuamente in giro per il mondo a
cantare, come solo lui sa fare. Ha lavorato con Derek Bailey, Fred Frith,
Maggie Niclos, Lol Coxhill e Roger Turner (un libro per elencarli tutti...).
E' stato assiduo frequentatore di festival come Angelica, Vancouver,
Taktlos, Ars Electronica, Linz, Moers and Musica Strasbourg, per citarne
alcuni. La sua composizione (per 22 voci) SONGS FROM A PRISON DIARY ha vinto
il premio Cornelius Cardew.
VERYAN WESTON vive a Londra, dove ha lavorato come 'free lance jazz pianist'
e come improvisatore. Ha anche lavorato a numerosi prgetti di danza e arti
visive. Tra gli anni 80 e 90 ha collaborato soprattutto con Eddie Prevost
Quartet, Trevor Watts Moire Music e con Lol Coxhill, e soprattutto con
Minton (anche in progetti di ensemble). Suona in tutto il mondo con diversi
progetti/lavori: dal solo alle conbinazioni più diverse negli ensemble.
LUC EX vive ad Amsterdam. E' una delle quattro forze dei THE EX per oltre 15
anni. Cominciando nel "periodo punk" si sono evoluti portando la musica in
altre direzioni collaborando con musicisti come il cantante curdo Brader e
musicisti dell'area jazz come Ab Baars and Han Bennink. Ha anche lavorato
con Tom Cora e Micheal Vatcher nella band ROOF.
MICHAEL VATCHER vive ad Amsterdam, è americano. Le sue collaborazioni sono
innumerevoli: Tristan Honsinger, Michael Moore, Maarten Altena, Franky
Douglas, John Zorn ed altri.
TRISTAN HONSINGER è autore di innumerevoli progetti. Violoncellista del
³ICP² (Instant Composer Pool) di Misha Mengelberg e Han Bennink, come anche
di tutte le ultime formazioni di Cecil Taylor. Solista d¹eccezione,
improvvisatore, compositore, ha partecipato a festival e rassegne in tutto
il mondo.
I due concerti sono presentati da Angelica, insieme a TPO - ma.ri, con il
sostegno della Provincia di Bologna, nella sua programmazione fuori
festival, in attesa della sua dodicesima edizione dal 13 al 18 maggio 2002.
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