Studio Azzurro
Ariella Vidach
Claudio Prati
Moussa Traore
Ionna Vautrin
Guillaume Delvigne
Andrea Linke
Michele Calzavara
Michela Arfiero
Daniela Lotta
FDVLab realizza 14 eventi legati al design interpretati attraverso diverse discipline: architettura, fotografia, multimedia, video, danza e arte contemporanea. Installazioni ed esposizioni nel luogo dell'incontro e del confronto tra percorsi formativi diversi, proposte culturali e aziende. L'iniziativa sottolinea il ruolo di connettore che la Fabbrica svolge tra i giovani e il mondo del lavoro, in termini di sperimentazione e avanguardia.
In occasione del 47° Salone Internazionale del Mobile, FDVLAB con il sostegno dell’assessore al Tempo Libero del Comune di Milano Giovanni Terzi realizza 14 eventi legati al design interpretati ed espressi attraverso il linguaggio di diverse discipline: architettura, design, fotografia, multimedia, video, danza e arte contemporanea.
Quest’anno Posti di Vista 08, giunto alla quinta edizione, sottolinea il ruolo di connettore che i laboratori della Fabbrica del Vapore svolgono tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro, in termini disperimentazione e avanguardia applicata ai vari settori di attività. “Quinta edizione di un progetto a cui il Comune è particolarmente legato – ha dichiarato l’assessore Giovanni Terzi – perché valorizza la creatività giovanile in un contesto di incontro che possa al tempo stesso essere confronto.
Installazioni, percorsi ed esposizioni potranno così creare un contatto tra la città e una realtà – quella della Fabbrica del Vapore – che costantemente lavora per i giovani”Dal 16 al 21 aprile 2008 la Fabbrica, tra via Procaccini e via Luigi Nono, sarà il luogo dell’incontro e del confronto tra percorsi formativi diversi: Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), ECAL - Ecole Cantonale D'Art De Lausanne (Svizzera), Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, SAIC - School of the Art Institute of Chicago (Illinois, Stati Uniti), UNICAM Università degli Studi di Camerino, UNINA Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi di Palermo, Università IUAV di Venezia, Accademia della Comunicazione (Milano), IED - Istituto Europeo del Design (Milano), ISIA - Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze, NABA - Nuova accademia di Belle Arti Milano, SPD - Scuola Politecnica di Design (Milano), Istituto superiore ITSOS Albe Steiner (Milano), Scuola Media Inferiore Collodi di San Vito Al Tagliamento, De Amicis di Ostuni, Hinnerhofer di Merano, Scuola Elementare Guillermoz di San Cristophe, Montessori di Milano, Pini di Milano, 25 Aprile di Sesto San Giovanni, creando un interessante scambio di idee e di interpretazioni progettuali.Posti di Vista 08, coinvolge anche quest’anno Best Up, il circuito dell’abitare sostenibile, che alla Fabbrica del Vapore promuove la campagna “+LCD -CO2: a che punto sei?”, sviluppata in collaborazione a scuole di design italiane.
Accademia del Gioco dimenticato Associazione dedicata ai bambini/adolescenti“The Human Dream Tower”Proseguiamo il percorso creativo collaborando quest'anno con scuole di Milano, Settimo Torinese, un Centro Informagiovani di San Vito al Tagliamento, con i bambini della nostra Ludoteca e con Fuorilegio (Roma). Il progetto si chiama The Human Dream Tower. Comunicazione creativa fra persone che abitano lo stesso edificio, 4 laboratori realizzeranno 4 plastici rappresentanti "luoghi" abitativi formati ognuno da 4 torri comunicanti con delle passerelle: ogni "incrocio" avrà una piazza a tema (arte, giardinaggio, gioco e meditazione). Verranno realizzate 4 performance creative in 4 punti della città dal nome Rap (Rainbow Art Point): chiunque portando un vecchio mobile lo potrà rivestire di Polimat (granulato multicolore atossico).
Ariella Vidach - AiEP (DiDstudio) Danza Interattiva “Colorshion GENERIX: mix design lab show”COLORSHION è un’installazione performativa creata in collaborazione con gli studenti di design, comunicazione e fashion design dello IED di Milano, coordinati da Ariella Vidach e Claudio Prati. L’installazione combina in un unico progetto moda, teatro, danza, musica, arte digitale, design, architettura e comunicazione, ben interpretando la recente tendenza alla creazione di opere che rifiutano rigide classificazioni di genere. Il visitatore può intervenire nella composizione cromatica degli oggetti esposti nell’installazione per attivare (con l’ausilio del software interattivi sviluppati dall’associazione AIEP) suoni e frasi di testo proponendo una rilettura sulla funzione degli oggetti nel nostro quotidiano. La proposta si colloca all’interno dell’iniziativa GENERIX, promossa dall’Associazione per sostenere e valorizzare la creatività giovanile, offrendo residenze produttiveche permettano la sperimentazione tecnologica interdisciplinare.
Careof Arti Visive“ECAL/Nicolas Le Moigne in collaborazione con Eternit”Sviluppati come progetti all’interno di un Master all’Ecole cantonale d’art de Lausanne (ECAL) questi oggetti sono stati realizzati in collaborazione con l’azienda Eternit. Pensati per uso esterno, gli oggetti e gli arredi in miniatura presentati (un sgabello, un tavolino e dei vasi) sono stati creati attraverso un sapiente uso delle proprietà strutturali e di design del materiale. Grande enfasi è posta sullo sviluppo di forme che permettano una produzione in serie degli oggetti. Numerosi esperimenti su diversi materiali e tecniche hanno portato alla creazione dei primi rototipi.
Laboratorio DAGAD Centro di documentazione e di studi sull’architettura e il disegno industriale“Use-More/Use-Less”Laboratorio DAGAD, con ANAB, propone un appuntamento sul tema del RIUSO. L’iniziativa intende sottolineare il maggiore valore ambientale del ri-uso rispetto a quello del ri-ciclo e reinterpretare la trilogia che sta alla base dell’eco-desing sotto una nuova luce: RI-USARE, RI-PENSARE e RI-QUALIFICARE. DAGAD propone ad aziende primarie del design di qualità di scegliere un designer a cui affidare un progetto di riuso di un prodotto con l’obiettivo di ottenere un nuovo impiego caratterizzato da livelli di qualità, funzionalità ed estetica analoghi all’oggetto di partenza. Il compito è quello di trovare un nuovo ruolo ad un oggetto che è stato progettato per un determinato impiego integrandolo in un altro prodotto di qualità, allungandone così la durata e nel contempo diminuendo il volume di oggetti destinati alla dismissione. I prototipi saranno presentati l’anno prossimo. Quest’anno vengono evidenziate le aziende impegnate nel progetto, con una rassegna di esempi progettuali volti a chiarire il senso del riuso interpretato in chiave qualitativa.
Macchinazioniteatrali Arti Performative“Mosca (cent mille milliards de lumières)” In occasione di Posti di Vista 08 e del suo ingresso ufficiale nello spazio Fabbrica del Vapore, MacchinazioniTeatrali propone MOSCA, un progetto freeware di autocostruzione di luce tecnica da appoggio, da parete e da aggancio.Il progetto viene distribuito corredato dalle istruzioni di montaggio ed i link per l'acquisto dei componenti. MOSCA nasce da una ventennale esperienza illuminotecnica che ha segnato il percorso di MacchinazioniTeatrali e ne ha costituito uno degli elementi distintivi in ogni rappresentazione teatrale, scenica e performativa. Inserita in uno spazio scenico in fase di distruzione e ricostruzione MOSCA è la metafora (nella sua genesi) dell’azione combinatoria in cui si diletta il genere umano, volutamente inconscio della naturalezza di tale azione e della proprietà collettiva del risultato. In questo procedere feroce verso l’ideazione dimentica le macerie della storia che la stessa ideazione produce, lasciando sul tavolo le opportunità inespresse col loro corredo di scarto.
Mascherenere Arti Visive “RECYCL-ART”L’associazione Mascherenere propone un’esposizione dell’artista senegalese Moussa Traore, il quale si definisce ambientalista scultore. La sua produzione, dall’85 ad oggi, ha trattato tematiche relative la salvaguardia dell’ambiente e il riciclaggio dei rifiuti, un’artista riconosciuto a livello internazionale grazie ad opere realizzate mediante il recupero di materiali che appartengono ormai alla sfera dell’inutile. La sua capacità di produzione e il suo saper rinnovare il linguaggio antico del ri-uso pongono l’attenzione sul contrasto della logica consumistica dell’usa e getta e hanno l’ambizione di sensibilizzare il pubblico riguardo la difesa dell’ambiente naturale che è una necessità assoluta, un capitale per la qualità della vita delle generazioni attuali e delle generazioni future.
neon>fdv Arti Visive “Notebook Numero Zero"I rapporti tra le categorie creative spesso si sono avvicinati e allontanati dando spazio a movimenti culturali improvvisi e non pre-costituiti: negli ultimi anni stiamo assistendo ad un rinnovato rapporto tra l’arte visiva e il design industriale, l’artigianato e l’architettura. I motivi non sono ancora decifrabili ma è interessante notare come questa alleanza stia portando a nuove relazioni estetiche in Europa, negli Stati Uniti e in Italia. Notebook numero zero, a cura di Michela Arfiero e di Daniela Lotta, conduce un’indagine, nel territorio italiano, intorno alla ricerca artistica contemporanea presentando le opere e i progetti di alcuni tra i più interessanti artisti della generazione emergente, evidenziandone le caratteristiche specifiche con l’intento di dimostrare come attualmente non sia più possibile stabilire i confini entro cui collocare le due diverse discipline e sottolineando, al contrario, come l’attenzione verso la sollecitazione delle differenti componenti estetiche interessi tanto l’una quanto l’altra situazione.
ONEOFF - Industreal Design Research“Industreal Overture” con Ionna Vautrin e Guillaume DelvigneUn’introduzione al lavoro di Ionna Vautrin e Guillaume Delvigne che fin dagli esordi hanno condiviso la ricerca di Industreal e hanno dedicato una parte significativa della loro poetica alla materia stessa della creatività, la porcellana.Un’Overture perché a tutti gli effetti, un’apertura, un inizio che promette nuovi sviluppi, nuove iniziative.
Industreal “Let There Be Light” con The School of The Art Institute of ChicagoLa luce è fatta della materia di cui sono fatte le idee.Proponendo i concetti di luce elaborati dagli studenti della School of the Art Institute of Chicago (SAIC) Industreal riflette (ecco un altro termine luminoso) sulle forme della luce diretta e di quella riflessa.
“18% Gray” The School of The Art Institute of ChicagoMentre la luce e la sua assenza sono fenomeni quotidiani, gli studenti de the School of the Art Institute of Chicago (SAIC) trattano l’argomento della luce come una sostanza tangibile e plasmabile – una materia straordinaria per l’esplorazione progettuale. Il risultato della sperimentazione è 18% GRAY. La luce è filtrata attraverso artefatti e scenografie che creano zone luminose e d’ombra, di causa ed effetto. L'illuminazione viene utilizzata per trasformare e svelare l'intrinseca bellezza dei materiali quotidiani. 18% GRAY dimostra la possibilità del design nel far emergere il sublime dal comune.
“Restart. Una mostra e un libro” un progetto di Maurizio NavoneRestart ricodifica la propria collezione attraverso nuove riflessioni su materiali, usi e relazioni: una mostra allestita con 10 prodotti scelti, 1 multivisione di Andrea Linke, 10.000 parole di Michele Calzavara (Edizioni Corraini) per raccontarne la storia.
pol!femo Fotografia“Quotidiano Manifesto 2008”L'edizione di quest'anno approfondirà il rapporto che l'oggetto riesce a stabilire con il contesto. Avrà la forma dell'audiovisivo e saranno presenti oggetti in contesti che mutano. Per la prima volta questa ricerca vedrà il coinvolgimento degli studenti di un'istituto superiore di Milano, l'Itsos Albe Steiner, che si caratterizza per essere un istituto sperimentale nel settore della comunicazione.
Process Creative Research“2≥3D Surface Xplorations”Process presenta "2≥3D": una collezione contemporanea di arazzi che esplora la relazione ambientale fra bi e tri dimensionale. Superfici di design, strutturate, tattili e composte manualmente, tramite la disposizione combinata di forme e materiali modulari.Inoltre, Process esporrà una selezione di “superfici espressive” create dagli studenti del 2° anno di graphic design presso l’Accademia di Comunicazione di Milano.
Studio Azzurro Creazione Video “Sostenendo le stelle”Studio Azzurro presenta "Sostenendo le stelle", continuazione ideale de “L’alba a mezzanotte”, l’evento d’attesa realizzato lo scorso anno, che si svolgerà nelle sere del 16, 17, 18 e 19 aprile, dalle ore 21.00, presso La Fabbrica del Vapore in occasione di "Posti di Vista 08" e del Salone Internazionale del Mobile. Il corpo trasversale della Fabbrica del Vapore - la cattedrale - affascinante edificio di archeologia industriale dell’ inizio del secolo scorso, verrà illuminato prima del suo restauro finale. Si tratta di un tributo architettonico-luminoso per sottolineare le strutture messe a nudo: le travature del tetto, le arcate di mattoni, il traforo delle finestre. L’evento si presenta fastoso, un luccichio simile a quello delle celebrazioni religiose, ma allo stesso tempo leggero, lieve, di "attesa" pedagogica: imparare a guardare e riprendere coscienza delle cose e dei luoghi.
BEST upBest Up lancia la campagna “+LCD -CO2: a che punto sei?”, per un metodo di intervento progettuale che tenga conto di tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto. Allo spazio Best up in Fabbrica del Vapore, tutti i giorni dalle ore 10 alle 20: incontri e confronti con le scuole di design e i professionisti, avvio del concorso per le scuole di design sul nuovo simbolo dell'LCD; percorsi e progetti sostenibili in Italia e nel mondo; esperti a disposizione del pubblico; video e materiali da consultare; nasce il primo” Circuito per la promozione dell’abitare sostenibile” in Italia, online e con guide. Itinerario sostenibile di Best Up con le realtà più significative del design; Fiera Milano-Rho: info-point Best Up nell'area stampa, col giornale e le istruzioni per Itinerario sostenibile e campagna LCD.
Ufficio Stampa e Coordinamento:
FDVLAB Lia Manzella | Monica Favara segreteria@fdvlab.org
Tel. +39 39 29 96 58 85 | 02 36 51 78 90Fax. +39 02 34229008
18.00: Colorshion GENERIX mix design lab show - performance a cura di Ariella Vidach Aiep
Inaugurazione: H 20.00
21.00: Sostenendo le Stelle - a cura di Studio Azzurro
party: 22.00
FABBRICA DEL VAPORE
Via Procaccini, 4 - Milano
Ingresso dalle 11.00 alle 19.00