Sotto la guida del direttore olandese Kasper de Roo l'Ensemble Windkraft si cimenta nell'esecuzione dell'Octet di Igor Stravinsky e di Laborintos II di Luciano Berio insieme ai Neue Vocalsolisten Stuttgart. Il programma prevede inoltre la prima assoluta di Minus, opera del compositore gardenese Eduard Demetz.
Mercoledì, 30 aprile il nuovo Museion si apre alla musica contemporanea: sotto la guida del direttore olandese Kasper de Roo l’Ensemble Windkraft si cimenterà nell’esecuzione dell’Octet di Igor Stravinsky e di Laborintos II di Luciano Berio insieme ai Neue Vocalsolisten Stuttgart. Il programma prevede inoltre un momento unico: la prima assoluta di Minus, opera del compositore gardenese Eduard Demetz, eseguita dall’Ensemble Windkraft assieme al fisarmonicista Luka Juhart. Punto di partenza dell’opera di Demetz è la registrazione e la successiva elaborazione elettronica di alcune sezioni della parte solista della fisarmonica, che verranno diffuse mediante altoparlanti durante l’esecuzione del brano. L’effetto di sottrazione di alcune parti del suono originale spiega il titolo dell’opera “Minus”.
Il pezzo in programma di Berio (Imperia, 1925-Roma, 2003), Laborintus II, è una delle opere meno frequentemente eseguite del compositore, riveste tuttavia un’importanza centrale: valse infatti al maestro il Prix Italia nel 1966. È un tipico frutto dell’estetica degli anni Sessanta ed esprime la ricerca di una comunicazione tra musica e poesia: alla partitura musicale s’intrecciano un testo di Edoardo Sanguineti creato da estratti di T.S. Eliot, Ezra Pound e dalla Bibbia, accompagnato da un coro recitante - voce narrante Dario Spadon - e parole registrate su nastro magnetico.
Infine, l’Ottetto per strumenti a fiato di Igor Strawinsky (Oranienbaum, Russia 1882-New York 1971), composto tra il 1923 ed 1929, è una delle opere per fiati maggiormente eseguite nel 20. Secolo e parte del repertorio standard della letteratura per fiati dei classici moderni.
Alto il livello degli esecutori coinvolti: all’idea di base dei Neue Vocalsolisten Stuttgart appartengono il teatro musicale e il lavoro interdisciplinare con l’elettronica, il video, l’arte figurativa e la letteratura. Il gruppo collabora con ensemble specializzati e orchestre radiofoniche, con teatri d’opera, gruppi teatrali indipendenti e studi di musica classica. L’Ensemble Windkraft, fondata a Bolzano nel 1999, è un’orchestra per soli strumenti a fiato che ha posto al centro del proprio lavoro l’esplorazione del repertorio per fiati del ventesimo e ventunesimo secolo.
Il concerto verrà registrato dalla RAI Sender Bozen e trasmesso il 18 giugno alle ore 19.45.
Igor Stravinsky, Octet
Eduard Demetz, Minus
Luciano Berio, Laborintus II
Neue Vocalsolisten Stuttgart
Luka Juhart, Dario Spadon
Ore 20:30
Museion
Via Dante 6, Bolzano
Ingresso 10 Euro Cassa serale. prenotazioni Tel. 0471 224311