Marisa Ciardiello
dal 6/5/2008 al 28/5/2008
Segnalato da
6/5/2008
Marisa Ciardiello
Palazzo Reale, Napoli
Il primitivismo litico. La mostra propone disegni e sculture: originali opere dalla concezione spaziale dove la figura si evolve in un prorompente dualismo di opposti e si rappresenta in tutte le forme l'archetipo del femminile.
a cura di Mauro Giancaspro
Espone a Napoli dal 7 al 28 maggio - alla Sala Leopardi di Palazzo Reale - Marisa Ciardiello.
La mostra -a cura di Mauro Giancaspro- propone, insieme ad alcuni disegni, le sculture e dell’artista napoletana Marisa Ciardiello, originali opere dalla concezione spaziale dove la figura si evolve in un prorompente dualismo di opposti e si rappresenta in tutte le forme l’archetipo del femminile.
“Le sue figure umane sono sempre rappresentate in un osmotico divenire che potrebbe essere quello prenatale… - commenta Mauro Giancaspro nella presentazione- un divenire scandito, agli estremi del suo ciclo , da due suoni, quello del grido che saluta la vita incontrandola per la prima volta all’ alba dell’esistenza e quello del gemito dell’ultimo commiato al tramonto di essa”
Il titolo dell’evento napoletano “Il primitivismo litico di Marisa Ciardiello“ riassume il percorso dell’artista, che si esprime con la massima intensità nelle sue opere scultoree, neI rapporto viscerale con la pietra che penetra realizzando sculture di grande suggestione. Marisa Ciardiello aggredisce la materia con una tecnica di modellazione estremamente sapiente -diplomata in scultura con Emilio Greco all'Accademia di Belle Arti di Napoli, e per alcuni anni insegnante di modellato presso l'Istituto Statale d'Arte di Salerno- liberando le potenzialità creative e dando vita ad un segno vibrante, coinvolgente primitivo.
La vocazione geometrica spaziale dura ed ossessiva nello scolpire – Giancaspro definisce ossessivo il primitivismo litico dell’artista - , nel rifarsi ad un mondo antico che perde connotazione nel tempo, si sperimenta e cerca nuovi tratti nella modellazione di creta o di cera, in particolare nel rame ed argento, dove esprime forme non legate ad alcuna regola, dando via a monili di estrema sensibilità .
Marisa Ciardiello ha iniziato la sua attività artistica negli anni sessanta esponendo in mostre collettive e personali, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti dalla critica. Le Sue opere figurano in collezioni private e pubbliche quali la Biblioteca Nazionale di Napoli, il Comune di Massa Lubrense, la Collezione di Arte Moderna dell'Istituto Palizzi di Napoli e della Pro Loco di S.Agata dei Goti. Lydia Tarsitano.
Palazzo Reale
Piazza Plebiscito - Napoli