Spettacolo. Regia e drammaturgia di Roberto Trifiro'.
Lo spettacolo descrive la grave crisi spirituale e psicologica che Arthur Adamov dovette affrontare nella sua vita d'artista e di uomo. Nella prima parte, datata "Parigi 1938" , l'autore cerca conforto nei sogni e nella preghiera. Nella parte successiva, datata "Parigi 1939, l'umiliazione senza fine", Adamov fornisce una descrizione dettagliata della sua nevrosi tale da consentirgli di accedere, attraverso la singolarita' del suo male, alle grandi leggi universali nelle quali si esprime la piu' alta comprensione del mondo. Regia e drammaturgia di Roberto Trifiro'.