Una mostra a confronto che fa dialogare un'installazione dell'artista portoghese con alcune opere pittoriche e scultoree della collezione Merz. Il progetto illustra un nuovo capitolo di esplorazione di un micro-cosmo di materiali primordiali: True Gardens e' un labirinto di luce e di vetro, sostenuto da blocchi di legno: armonia e contrasto producono una sorta di geometria dinamica.
Dal 30 maggio al 31 agosto 2008, nell’ambito del programma espositivo della Fondazione Merz incentrato sull’alternanza di mostre scientifiche di Mario Merz con progetti site specific, sarà presentata una mostra a confronto: un’installazione dell’artista portoghese Pedro Cabrita Reis dialogherà con alcune opere della collezione Mario Merz.
Assemblato espressamente per lo spazio della Fondazione Merz, il progetto di Pedro Cabrita Reis illustra un altro capitolo di esplorazione di un micro-cosmo di materiali primordiali: True Gardens. La nuova installazione di Cabrita Reis si sviluppa nell’ampio salone al piano terra della Fondazione si basa sul dialogo, sulla coesione progettuale, sulla condivisione dello spazio con le opere pittoriche e scultoree di Mario Merz che verranno selezionate appositamente per comporre un “insieme architettonico”.
True Gardens (2008) è un labirinto di luce e di vetro, sostenuto da blocchi di legno: armonia e contrasto producono una sorta di geometria dinamica. Materiali di origine industriale - tubi al neon, fogli di vetro, legno grezzo moduli, metri di cavi elettrici - sono segni visibili della capacità di trasformazione del processo di lavoro in spazio, un enorme cantiere dove fatica mentale e fisica contribuiscono a rivelare un significato e un mistero interiore. Cabrita Reis, con la sua installazione performativa, irradia, attraverso l'intensità della luce, un silenzio che genera una dimensione poetica in grado di trasformare lo spazio in un luogo di contemplazione e di malinconica comunione.
Indicato tra i più interessanti scultori contemporanei, Cabrita Reis si inserisce in un pensiero artistico che da Matta-Clark a Pistoletto ha instaurato un dialogo intenso tra scultura e architettura. La pittura, la memoria, la misura, il manufatto, calati nella dimensione architettonica, sono i temi protagonisti del nuovo allestimento alla Fondazione Merz. L’architettura è il modo dell’uomo di proiettarsi nella natura e rappresenta la sua gestione politica dello spazio. La scelta di presentare questa mostra nel 2008 a Torino, in concomitanza con il Congresso Mondiale degli Architetti, vuole sottolineare il ruolo da protagonista che l’arte ha avuto e che ha tuttora nel pensiero architettonico.
Pedro Cabrita Reis Nato a Lisbona nel 1956. Ha partecipato a molte importanti mostre internazionali, tra cui, Documenta IX a Kassel (Germania), la 24 Biennale di San Paolo (Brasile) e La Biennale di Venezia del 1995. Nel 2003 ha rappresentato il Portogallo alla Biennale di Venezia.
Inaugurazione 29 maggio, ore 19 – Fondazione Merz
Anteprima stampa 29 maggio, ore 12 – Fondazione Merz
Fondazione Merz
via Limone 24, 10141 Torino
Orari martedì - domenica 11 - 19
Biglietti euro 5,00 intero, euro 3,50 ridotto (studenti, gruppi organizzati min. 10 persone)
Gratuito: bambini fino a 10 anni, maggiori di 65 anni, disabili e ogni prima domenica del mese