L'eterna battaglia fra la vita e la morte e' il tema centrale della prima personale milanese di Vincenzo Rusciano. L'artista napoletano presenta per questa sua mostra intitolata "Deadline" due sculture raffiguranti dei clown che in diversi modi si relazionano con un teschio.
L’ eterna battaglia fra la vita e la morte è il tema centrale della prima personale milanese di Vincenzo Rusciano presso la galleria annarumma404. L’artista presenta per questa sua mostra intitolata “Deadline” due sculture raffiguranti dei clown che in diversi modi si relazionano con un teschio.
L’idea della morte, che emerge da queste opere è quella di una mai accettata “soluzione finale”, un atteggiamento proprio della cultura occidentale ben lontana dalla saggia rassegnazione zen che invita invece a prepararsi a questo evento ultimo.
Ecco dunque che queste sculture di Vincenzo Rusciano non solo sembrano rifiutare quella idea, ma la sfidando, si prendono gioco, sdrammatizzandoli, dei teschi nel tentativo estremo ed incosciente di soggiogare l’inquietudine della inevitabile ‘Deadline’. Colorati e beffardi, l’atteggiamento dei due pagliacci sembra essere portatore di un vigore vitale utile ad esorcizzare la fine.
Non si tratta però di un invito all’estasi dionisiaca, al tentativo cioè di esorcizzare la morte attraverso il continuo ottundimento dei sensi, attraverso un dinamismo folle capace di sovvertire le regole e finalizzato ad una rigenerazione, al contrario i clown nella loro decisa fissità e con il loro ghigno ironico, affrontano beffardi il visitatore lasciando percepire che forse loro hanno trovato la soluzione e che le debolezze, le insicurezze proprie della natura umana sono state finalmente superate.
Vincenzo Rusciano è nato a Napoli nel 1973 dove vive e lavora. Le sue opere sono in numerose collezioni private tra le quali : Claudia Gian Ferrari - Milano, Ernst Hilger – Wien, Ernesto Esposito – Napoli, Massimo Lauro - Napoli.
Inaugurazione: Mercoledì 28 maggio 2008 ore 18
galleria annarumma404
via Felice Casati, 26 - Milano
orari galleria: dal martedi al venerdì dalle 16 alle 19 e su appuntamento
Ingresso libero