Alex Pinna
dal 19/1/2000 al 11/3/2000
Segnalato da
19/1/2000
Alex Pinna
Ciocca Arte Contemporanea, Milano
Ecco un'altra avventura di Alex Pinna (classe 1967). Chiacchierava con Enzo Cucchi e Jeff Koons (La casa(c), Magazzino Arte Contemporanea, Roma); in TV, Terry Gilliam dialogava assorto tenendo tra le mani una sua scultura (Onda anomala, Rai 3). Ha fatto di una galleria un teatrino, dove recitavano dei suoi feti-burattini in legno (Certo che ti desidero, galleria Perugi, Padova); ci ha svelato l'enigma della mamma di pinocchio (Quella nuvola sembra un gelato, galleria De Crescenzo&Viesti, Roma). Qualcuno dice che pochi giorni fa, un suo grande equilibrista in corda camminava tra i tetti della capitale (Note a margine, Roma).
Ora presenta la sua terza personale milanese: liberitutti.
liberitutti, personaggi nelle loro fragili esibizioni: talvolta sono sculture nello spazio della galleria, talvolta figure che affiorano dalla tridimensionalità della tela.
liberitutti i disegni preparatori dei lavori in mostra che vengono esposti, al pari dei loro 'fratelli maggiori'.
liberitutti di essere figurativi ma non per questo 'facili'.
liberitutti dal pudore dei mille riferimenti di queste figure ai loro padri (Gino De Dominicis, Alberto Giacometti o Tiramolla).
Dopo le tele Panting Painting del 1998, che annunciavano una corporeità libera da vincoli anatomici e gravitazionali, questo nuovo ciclo di quadri, intitolato Sonnambula, richiama allo stato di trance prodotto dal gesto che si ripete: disegnare, dipingere per velature bianco su bianco, annodare.
Come in un mantra il lavoro di Alex Pinna è l'evocazione di un'entità .
Entità che assomigliano a qualcosa che ci sembra di riconoscere, ma non ne siamo certi: non a caso Alias è il nome che Pinna ha scelto per le sue sculture in corda annodata con pazienza maniacale.
liberitutti gli spettatori, di immaginarsi in queste acrobazie e di emozionarsi per la loro verità , come sotto il telone di un circo, a fiato sospeso.
Inaugurazione giovedì 20 gennaio 2000 ore 18.30
Su richiesta sono disponibili fotocolor
Orario d'apertura: dal martedì al sabato 14.00-19.30 giovedì 14.00-22.00
via brera 30 20121 milano tel 02.86463167 fax 02.801019
Here is another adventure of Alex Pinna (classe 1967); he was chatting with Enzo Cucchi and Jeff Koons (La casa©, Magazzino Arte Contemporanea, Roma); on TV, Terry Gilliam was conversing absorbed keeping in his hands a sculpture of him (Onda anomala, Rai 3). He has done a small theatre with a gallery, where some of his wooden fetus-puppets played (Certo che ti desidero, galleria Perugi, Padova); he disclosed us Pinocchio's mother enigma (Quella nuvola sembra un gelato, galleria De Crescenzo&Viesti, Roma). Somebody says that few days ago, one of his big acrobat made of rope was walking on capital's roofs (Note a margine, Roma).
Now he presents his third milanese solo-show: liberitutti ( Everybody Free ).
liberitutti, Characters in their fragile exhibitions: sometimes are sculptures in the gallery's space, sometimes figures coming out from the canvas tridimensionality.
liberitutti the sketches of the works shown in the exhibition, as their 'elder brothers'.
liberitutti to be figurative but not for this 'easy'.
liberitutti for modesty of a thousand of these figures' references to their fathers (Gino De Dominicis, Alberto Giacometti o Tiramolla).
After the canvases Panting Painting of 1998, announcing a corporeity free from anatomical and gravitational bonds, this new cycle of pictures, titled Sonnambula, brings back to the state of trance produced by the repeating action: to draw, to paint in glaze white on white, to tie in knot. Like in a mantra Alex Pinna's work is an entity's evocation. Entities looking like something that we believe to know, but, at the same time, we are not sure: infact Alias is the name that Pinna choose for his sculptures tied in rope with maniacal patience.
liberitutti the spectators to imagine themselves in these acrobatics and to get excited over their thruths, like under the tent of a circus, taking their breath.
opening thursday january 20th 2000 at 6.30 p.m.
photocolours are available on request
opening time: from tuesday to saturday 2.00-7.30 p.m. thursday 2.00-10.00 p.m.