Physis - Mimesis. L'esposizione si compone di 33 pezzi, eseguiti ad olio e tecniche miste, rappresentanti l'ultimo periodo di attivita' dell'artista, incentrato sul tema della natura e su quello della complessa sfera affettiva umana.
a cura di Daniela Meli
Giovedì 5 giugno 2008, alle ore 18.00, s’inaugura la mostra personale di Lucia Schiano, pittrice di origine napoletana, alla galleria d’arte contemporanea RiElaborando di Arezzo, via Oberdan, n. 30.
Intitolata “Physis – Mimesis”, l’esposizione si compone di 33 pezzi, eseguiti ad olio e tecniche miste, rappresentanti l’ultimo periodo di attività dell’artista, incentrato sul tema della natura e su quello della complessa sfera affettiva umana. La raffigurazione dell’essenza del paesaggio sembra scaturire da una persistente precisa esigenza e da un crescente desiderio di vita, estrinsecati nella scelta di una gamma cromatica accesa, vibrante, oltre che nel ricercato vigore plastico delle pennellate stese, in alcuni casi, in maniera scorrevole e continua, altre volte, in forma franta, con tocchi giustapposti e soprammessi.
Questi dipinti della Schiano, in sostanza, appaiono come turgidi riflessi di luoghi intimamente esplorati e vissuti, ovvero, quali tracciati di un’esperienza saldamente ancorata alla terra, alla dimensione naturale delle cose, condotta nel costante tentativo di riconoscersi e ritrovarsi nel paesaggio che, per questo motivo, è trascritto a propria somiglianza, nell’esuberanza compositiva delle orchestrazioni cromatiche.
L’altro aspetto indagato dalla pittrice, come premesso, è quello dei sentimenti e delle relazioni affettive tra gli esseri umani. Dal rapporto di totale e istintiva vicinanza rintracciabile negli struggenti e avvolgenti abbracci delle “Maternità”, si passa alla figurazione delle incomprensioni, derivate da ineliminabili differenze, che condizionano tutti gli altri tipi di approcci. Una concezione dell’amore e dell’esistenza, quindi, quella espressa dalla Schiano, realistica e coraggiosa, dove i bisogni ed i desideri inappagati comunque vengono superati e sublimati, in quanto riscattati dalla forza espressiva e comunicativa della loro rappresentazione.
Inaugurazione 5 giugno 2008
Rielaborando
via Guglielmo Oberdan, 30 - Arezzo
orari: dal martedì al venerdì, dalle 17.00 alle 19.45; il sabato dalle 16.30 alle 19.45