Carlo Bevilacqua
Elena Bugada
Corrado Galli
Giovanni Mantovani
Claudia Amato
Alberto Zanchetta
Indian Stills: 30 foto di Carlo Bevilacqua, prevalentemente ritratti, realizzate alcuni anni fa in occasione di un viaggio in India. Le sale attigue ospitano invece la collettiva LAB con le opere di tre studenti della Libera Accademia di Belle Arti di Brescia: Elena Bugada, Corrado Galli, Giovanni Mantovani. Infine personale di scultura di Giuseppe Tirelli.
INDIAN STILLS - TRENTA IMMAGINI PER L'INDIA
di CARLO BEVILACQUA a cura di Mauro Corradini
In occasione della Biennale di Fotografia, la Galleria delle Battaglie ospita la personale Indian Stills - Trenta immagini per l'India di Carlo Bevilacqua che Mauro Corradini così descrive: “I FOTOGRAMMI INDIANI di Bevilacqua richiamano un mondo fatto di silenzi, di imperturbabile solennità; parlano di una forza interiore che travalica i tempi e giunge fino a noi dalle profondità della storia, che pochi segni esteriori (certe fogge, per esempio, certi particolari evidenziati) possono tentare di svelare”.
L A B
ELENA BUGADA | CORRADO GALLI | GIOVANNI MANTOVANI
testi di presentazione a cura di Claudia Amato e Alberto Zanchetta
Le sale attigue ospiteranno invece la collettiva LAB in cui verranno presentate le opere di tre studenti della Libera Accademia di Belle Arti di Brescia:
Elena Bugada espone un ciclo di fotografie e un video incentrati sul tema dell'ombra. Se in Umbratile l'artista cerca di catturare l’ evoluzione dell'ombra di Peter Pan in un’inarrestabile intreccio di segni che si rincorrono sullo schermo, gli scatti fotografici giocano invece sull'ambiguità di positivo-negativo e sulla “fisicità” delle ombre (che prendono “corpo”).
Corrado Galli ri-fotografa, con tagli arditi, le radiografie di un paziente affetto da sclerosi a placche; ne nascono dei veri e propri ritratti endogeni che tendono a destrutturare il reale. L’invisibile (la malattia) e il visibile (gli effetti della stessa) sconfinano in cupe nebulose, anestetizzando - anche se solo per un momento - quell’insita e febbrile sete di conoscenza che ci tortura silenziosamente.
Giovanni Mantovani propone le serie Specie di spazi e Fuori uso in cui tavoli e sedie vengono immortalati in una dimensione asettica e straniante. Come scrive lo stesso artista, le sedie sono i simboli “della corsa ad una posizione di potere”, concorrono cioè alla strutturazione di un ordine e di uno status sociale, diventano quindi gli scheletri di un passato operoso o di un futuro in-certo.
SCULTURA
GIUSEPPE TIRELLI
A coronare il tutto, sparse nelle sale, saranno esposte 5 opere in bronzo e/o resina dello scultore Giuseppe Tirelli autore di figure che hanno a che fare con storie popolari e miti, che giocano delicatamente con un interessante ventaglio di idee. La modellatura, in queste piccole sculture, è straordinariamente fresca.
Immagine di Carlo Bevilacqua
Inaugurazione alle ore 18.00
Galleria delle Battaglie
via delle Battaglie 69/A - Brescia
Orari: lun 16 -19.30 mart - sab 10.15-12.45 e 16-19.30
Ingresso libero