La donna e le sue infinite declinazioni, due uomini, l'ereditarieta', l'amicizia, il mito, la cornice viva di una chiesa sconsacrata. Sono questi gli elementi che entrano in gioco in una rete di infiniti rimandi e relazioni nella mostra fotografica di Roberta Bianca
evento performance di Roberta Bianca
presentata da Mimmo Rotella e Pierre Restany
La donna e le sue infinite declinazioni, due uomini, l'ereditarietà ,
l'amicizia, il mito, la cornice viva di una chiesa sconsacrata. Sono questi
gli elementi che entrano in gioco in una rete di infiniti rimandi e
relazioni nella mostra fotografica di Roberta Bianca dal titolo
"Predestinazione".
L'artista ha scelto di inaugurare la propria mostra con una vera e propria
performance che vedrà come protagonista la figura femminile: l'immagine
fotografica di Moana Pozzi, amica e modella, ma soprattutto donna.
L'evento sarà presentato dal Maestro Mimmo Rotella e dal critico d'arte Pierre Restany.
Inoltre, vedrà la collaborazione dell'attrice Maruska Albertazzi, curatrice di alcuni testi tratti dagli scritti e dal vissuto di Roberta Bianca, la stessa Roberta Bianca, artista, regista e creatrice dell'evento.
La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Bologna Quartiere Santo Stefano, sarà inaugurata Sabato 26 Gennaio 2002 alle ore 18 presso la sala conferenze del Baraccano in via Santo Stefano n.119 a Bologna e rimarrà allestita fino al 28 Gennaio 2002. .
La conferenza stampa di presentazione della mostra con Roberta Bianca,
Mimmo Rotella e Pierre Restany è fissata per Sabato 26 Gennaio 2002 alle ore 11 presso la sala "Savonuzzi" del Comune di Bologna, Palazzo d'Accursio Piazza Maggiore.
La sede scelta, la Sala Conferenze del Baraccano ha una valenza simbolica,suggestiva per il patrimonio artistico che racchiude, e per il contrasto dei linguaggi: l'idea di abbinare la modernità dell'installazione
fotografica della Bianca alla storicità della chiesa sconsacrata.
Questo lavoro, frutto di un lungo percorso artistico e personale, è stato fortemente voluto dall'artista, e la decisione di preservarlo per molti
anni rispecchia il rispetto, l'ammirazione e la passione che legano l'artista all'opera e al suo soggetto.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo delle opere esposte, realizzato dalle Grafiche dell'Artiere di Bentivoglio (Bologna).
La performance si avvale di supporti fotografici, sonori e luminosi forniti da Guzzini e di altrettante fonti indipendenti di linguaggio.
La mostra-performance è la prima di un ciclo che proseguirà in diverse città tra cui Milano e Roma.
ore 18.00
Sala Conferenze del Baraccano
Via Santo Stefano 119,
Bologna