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2/7/2008

Festival Letterario della Sardegna

Diverse sedi, Gavoi (NU)

Esiste un’Isola in cui le Storie si raccontano a chi ha ancora la curiosità e la voglia di ascoltare, a chi pensa che la fantasia non sia prerogativa unica dei bambini ma un diritto cui non si può e non si deve rinunciare, a chi crede nella forza espressiva della parola, nel potere vitale della letteratura, nella magia suscitata da un buon libro, a chi ha la capacità e il desiderio di andare oltre la realtà delle cose per vedere ciò che si nasconde dietro una semplice frase. Perché le Storie non sono soltanto storie. Sono un’emozione, un’intuizione, un’idea, prodotto di credenze popolari e tradizioni lontane, orali e scritte, lette e immaginate, sono quelle di tutti i giorni, vissute e ascoltate, patrimonio da custodire e non sprecare. Le Storie nascono per caso o per necessità e si trasformano seguendo i percorsi della mente, sono un mondo sommerso da scoprire, inventare, vivere, sono realtà e fantasia o più semplicemente, un diverso modo di concepire la vita.

Questo luogo dell’immaginazione, adagiato su montagne e colline di un’isola che incanta, è Gavoi, in Barbagia, dove da venerdì 4 a domenica 6 luglio 2008, si svolgerà la quinta edizione del Festival Letterario della Sardegna, organizzato dall’Associazione Culturale Isola delle Storie, di cui lo scrittore Marcello Fois è Presidente, e che vede tra i maggiori sostenitori la Regione Autonoma della Sardegna, la Provincia di Nuoro, il Comune di Gavoi e la Fondazione Banco di Sardegna.

Quello di Gavoi è un Festival di Letteratura ma anche un modo per confrontarsi, incontrarsi, stare insieme, discutere e parlare di libri, letteratura e tanto altro. Nato dall’entusiasmo di un gruppo di scrittori, romanzieri, librai, isolani per nascita o adozione e accomunati dal desiderio di portare le Storie oltre l’Isola creando un evento che unisca le energie e le passioni di molti, il Festival è cresciuto negli anni conquistando un pubblico sempre più ampio e attento fatto di appassionati, addetti ai lavori ma anche e soprattutto di persone comuni, turisti, viaggiatori, curiosi, viandanti e giramondo.

Dopo la formula che ha decretato il successo delle precedenti edizioni anche quest’anno il Festival di Gavoi, vincitore del Premio Andersen – Il Mondo per l’Infanzia “per la promozione della cultura e della lettura 2008”, sarà articolato in due parti: una dedicata agli adulti e una riservata ai ragazzi - a cura di Teresa Porcella e dell’Associazione Scioglilibro in collaborazione con il Centro Servizi Bibliotecari della Provincia di Cagliari che avrà per tema il coraggio - con programmi che s’intrecciano e integrano in modo naturale, fedeli all’idea che le Storie sono un bene di tutti e il poterle condividere un piacere e un arricchimento.
A inaugurare il Festival la sera del 3 luglio, sarà l’atteso concerto del cantautore Enrico Giaretta e la sua band che darà ufficialmente il via ad un fine settimana denso di appuntamenti.
L’edizione 2008, infatti, presenta un programma particolarmente ricco e interessante prevedendo come sempre incontri con gli autori, dibattiti, letture, laboratori didattici, interviste, il tutto inserito nella bellissima cornice di un paese dal sapore antico che per l‘occasione apre le porte e accoglie con generosità un pubblico ogni anno più variegato e numeroso.

Il Festival comincerà al mattino con l’appuntamento “Incontro al Balcone”, un modo diverso e piacevole per iniziare la giornata immergendosi fin da subito nell’”atmosfera letteraria” che accompagnerà il pubblico fino a sera.
Ospiti di quest’anno saranno: la celebre scrittrice sarda, Milena Agus, la contessa Isabella Bossi Fedrigotti, giornalista di un noto quotidiano e scrittrice e Antonella Anedda, saggista, traduttrice e poetessa, intervistate dalla giornalista Gigliola Sulis, nella suggestiva cornice di S’antana ‘e susu.

Per i più piccoli invece, si prevedono numerosi appuntamenti a Casa Maoddi, sede deputata alla sezione ragazzi ma che per il valore del programma e l’importanza degli autori che interverranno è di sicuro interesse anche per un pubblico adulto. Fra gli appuntamenti mattutini, distribuiti nell’arco dei tre giorni di durata del Festival, ci saranno: il laboratorio di lettura, “In una notte nera…” con l’editrice Francesca Archinto, l’incontro dal titolo “Ragazzi coraggiosi” con Alberto Melis, insegnante, giornalista e noto autore di letteratura per ragazzi e il laboratorio d’arte sul coraggio curato dal MAN di Nuoro. A seguire l’incontro “Il Prode Anselmo: il coraggio di ridere del coraggio” con Walter Fochesato, studioso di letteratura per l’infanzia, di storia dell’illustrazione e curatore, per questa edizione, di una mostra insolita e molto interessante. A conclusione della mattinata, è previsto l’incontro “La linea del traguardo”, con la scrittrice Paola Zannoner, aperto a un pubblico di qualunque età. Nel pomeriggio di venerdì 4 luglio, le editrici di letteratura per ragazzi: Beatrice Masini, Patrizia Zerbi e Francesca Archinto si confronteranno, in un dibattito aperto dal titolo “Se far libri è coraggioso”, con Anselmo Roveda, giornalista, scrittore ed esperto del settore che sabato 5 luglio, incontrerà sullo stesso palco, Domenico Barrilà, analista adleriano e attento osservare del mondo dei bambini per i quali ha ideato un’apposita collana di libri ed Emanuela Bussolati, illustratrice di numerosi libri per ragazzi e collaboratrice di importanti editori nazionali e internazionali. Insieme affronteranno l’argomento “Noi e i bambini: da che parte volgere lo sguardo?”; domenica 6 luglio, nella giornata conclusiva del Festival, sempre a Casa Maoddi, sarà il momento di Eros Miari, scrittore, editore ed esperto di letteratura per ragazzi e di Sarah Kaminski, docente di ebraico antico e consulente culturale dell’ambasciata di Israele in Italia, che incontreranno il grande scrittore di fama internazionale Uri Orlev, per affrontare insieme un tema delicato come quello dei bambini e della guerra nell’incontro “E per questo resisto… Bambini e bambine tra guerra e coraggio”.

La mattinata di sabato inizierà con il laboratorio di illustrazione “Il coraggio è rotondo” con Emanuela Orciari e l’incontro “Il coraggio di essere coraggiosi” con Domenico Barrilà, seguiranno “Cartoncini animati. Il disegno in movimento” laboratorio sul flip book a cura di Silvia Pompei, illustratrice e artista nostrana da anni impegnata nel cinema di animazione a Hollywood e l’incontro “Il coraggio di illustrare: artiste italiane dell’otto-novecento” con Paola Pallottino, un tempo illustratrice, oggi studiosa e direttrice del Museo dell’Illustrazione di Ferrara. Ultimo incontro della mattinata, “Signore e signorine” con l’editrice Beatrice Masini.
Di particolare interesse sarà l’appuntamento domenicale del programma ragazzi che avrà inizio con il laboratorio di illustrazione “Un disegno grande un mondo” curato da Emanuela Bussolati, a cui farà seguito quello di lettura “La grande sfida della lettura” con Eros Miari. Sempre al mattino “Il coraggio di mettersi in gioco”, un curioso giocolatorio a cura di Enrico Euli, ricercatore, insegnate e scrittore di libri per ragazzi sul gioco e sulla non-violenza. Silvia Pompei sarà ospite anche nella giornata conclusiva del Festival, con un nuovo incontro intitolato “Dalle matite ai pixel: un viaggio animato da Bologna a Los Angeles” e per finire, l’incontro “Il coraggio di fare la cosa giusta” con la redattrice e oggi anche scrittrice, Angela Ragusa.

Ogni giorno, subito prima di colazione, ci si riunirà nello spazio di Sant’Antiocru, dove il giornalista, scrittore e critico Gian Luca Favetto incontrerà alcuni ospiti per discutere temi di chiaro interesse. Si parlerà di editoria, nell’incontro: “Il libro. Letteratura – albero – frutto – mercato popolo” in cui interverranno gli editori, Gian Arturo Ferrari, Marco Cassini e Antonio Sellerio, di giustizia nell’incontro: “Giustizia e società. Chi ha più bisogno l’una dell’altra, e perché?” con gli interventi dei magistrati Ferdinando Imposimato e Gherardo Colombo e del noto giornalista e scrittore, Sandro Provvisionato, e infine, di cinema, con l’appuntamento dal titolo “Quel che resta del cinema. Fra passato e futuro, quale spazio ha il presente?”, con l’acclamato regista Antonello Grimaldi, con Alberto Barbera, attuale direttore del Museo del Cinema di Torino e Giorgio Gosetti, direttore della Festa del Cinema di Roma.

A scandire le ore pomeridiane del Festival, l’atteso momento dei “reading” che si svolgeranno nel Giardino comunale. Si inizierà venerdì 4 luglio con la lettura tratta da “La città fragile” di Beppe Rosso e Filippo Taricco, spettacolo teatrale divenuto libro, in cui si raccontano storie di strada, di invisibili, di mondi sommersi, l’altro volto delle nostre metropoli. Sabato 5 luglio, invece, sarà il momento dello scrittore Diego De Silva con il suo “Non avevo capito niente” libro ironico e intelligente, recente successo editoriale; domenica infine, l’attore Giulio Scarpati leggerà al pubblico un brano di Milan Kundera. Il celebre attore di teatro, cinema e televisione, sarà impegnato anche nei giorni precedenti in un doppio reading, tratto da “Ulisse e il mare color del vino” di Giovanni Nucci che si terrà a Casa Maoddi. Sempre domenica avrà luogo il reading “Ancora dalla parte delle bambine” di Loredana Lipperini accompagnata dalla voce di Mariantonietta Azzu e dal clarinetto di Angelo Vargiu.

Dal tardo pomeriggio fino a sera il Festival di Gavoi sarà un susseguirsi di nuovi incontri, laboratori e appuntamenti riguardanti non solo la letteratura ma anche il cinema, il teatro e l’arte figurativa.
Si comincerà alle 17.30 nel Giardino della scuola elementare con il ciclo “Esordi”, dedicato alla presentazione e al confronto con le nuove voci del panorama letterario, graditi ospiti dell’appuntamento alcuni autori le cui opere hanno riscosso il favore di critica e pubblico. Venerdì 4 luglio, Loredana Lipperini incontrerà le giovani scrittrici, Veronica Raimo e Caterina Bonvicini, affermatesi con notevole successo negli ultimi anni; sabato 5 luglio sarà la volta di Paolo Giordano, autore di uno dei libri rivelazione dell’anno, particolarmente acclamato dalla critica, Anilda Ibrahimi, giornalista e poetessa, vincitrice nel suo paese di origine del Premio Poesia Moderna Albanese e Caterina Serra giornalista, al suo esordio in narrativa. L’ultimo incontro sarà con Michele Vaccari, narratore, sceneggiatore, fonico e rapper e con l’irlandese Nick Laird, avvocato e scrittore, vincitore del Betty Trask Award.
Alle 18.00 ci si sposterà a Casa Maoddi, dove il primo giorno del Festival, Paola Zannoner spiegherà al pubblico “Come si scrive un romanzo”, sabato 5 luglio invece, si potrà assistere all’incontro di Eros Miari e Sarah Kaminski con Uri Orlev mentre domenica 6 luglio, Antonella Agnoli incontrerà la celebre scrittrice ed esperta di cultura ebraica Lia Levi, nell’appuntamento “Il coraggio e la memoria”, in occasione del settantesimo anniversario delle leggi razziali. Alle ore 19.00, il programma adulti prevede una serie di incontri per il ciclo “Povera Patria”. A presentare questo momento, il giornalista Stefano Giovanardi che nell’arco dei tre giorni di Festival incontrerà nell’ordine: Domenico Starnone, eclettico scrittore napoletano, passato dall’insegnamento al giornalismo, dalla letteratura alla scrittura per il cinema, l’artista e scrittore Mauro Corona e infine la grande scrittrice di fama internazionale Melania Mazzucco.

In serata, a conclusione delle intense e coinvolgenti giornate di un Festival che ha la peculiarità di rendere protagonisti indiscussi e anima dell’evento i libri, la parola e soprattutto le Storie in quanto tali (e non i loro autori), il pubblico potrà godersi gli incontri della serie “Storie di altri luoghi”, un’apertura verso ciò che a volte, ci pare distante e difficilmente comprensibile ma che è comunque presente e oggi più che mai, tangibile.
In questa sorta di viaggio verso “altri luoghi”, i presenti saranno idealmente guidati da Sergio Dogliani, ideatore e direttore responsabile degli “IdeaStore”, innovative biblioteche pubbliche sorte nei sobborghi di Londra, che incontrerà autori stranieri come l’inglese Zadie Smith, molto nota in patria e all’estero e lo scrittore colombiano Efraim Medina Reyes.

A fare da cornice agli appuntamenti letterari, uno spazio dedicato al cinema con proiezioni pomeridiane per tutte le età, presso il Salone Parocchiale e tre interessanti spettacoli teatrali che si terranno alle 19.30 a Casa Maoddi: venerdì 4 luglio, “Ariel” di Alberto Melis, a cura della compagnia Cada Dia Teatro di Cagliari e della Scuola d’Arti Sceniche la Vetreria - promossa da Cada Dia Teatro e InMediaArte - adattamento e regia di Silvestro Ziccardi; sabato 5 luglio, “La Portinaia Apollonia” di Lia Levi, spettacolo a cura del Teatro del Piccione di Genova e a conclusione, domenica 6 luglio, “I passeggioni e il gatto all’indietro” di Daniela Zempt, a cura del Teatro dell’Elefante di Cagliari.

Novità della nuova edizione del Festival, la lettura prima di ogni incontro di diversi brani tratti dal libro “La vendetta barbaricina come ordinamento giuridico” di Antonio Pigliaru letti dagli attori, Lia Careddu, Mariano Nieddu, Marco Spiga, Gisella Vacca, Alessandro Valentini.

Infine le Mostre del Festival:

Sa domo ‘e sas Lai
IL MAN ALL’ISOLA DELLE STORIE
a cura di Cristiana Collu e Saretto Cincinelli

L’evento immobile (incantamenti), intende approfondire l’indagine di quel mutevole territorio di confine che mantiene in stretta relazione cinema, video e arte contemporanea, accostando artisti di differenti generazioni e nazionalità, maestri come il portoghese Jorge Molder, il canadese Mark Lewis, protagonisti della scena italiana e internazionale come Andrea Santarlasci, Emanuele Becheri, Christiane Löhr, Sophie Whettnall, Kan Xuan, Farid Rahimi.

ISTRANZADURA di Daniela Zedda.

In esposizione lungo le strade del paese le fotografie degli ospiti della IV edizione del Festival di Gavoi. I rituali dell’ospitalità hanno attraversato il tempo e Daniela Zedda li ha riprodotti nei ritratti degli ospiti, nelle case e nelle strade di Gavoi dove, secondo il rito, s’istranzu diventa straniero accolto.

BOB MARONGIU ALL’ISOLA DELLE STORIE

Ancora una volta Bob Marongiu re-interpreta i personaggi della letteratura per l’infanzia con le sue creazioni in mostra a Casa Maoddi.

Sa Domo ‘e Tiu Maoddi.
MOSTRA DI ILLUSTRAZIONE
Il ritorno del prode Anselmo. Segni e colore nell’illustrazione italiana.
a cura di Walter Fochesato

Trentacinque artisti contemporanei, hanno illustrato due versi ciascuno, del famoso componimento, La partenza del crociato di Gianni Visconti Venosta, altrimenti noto come Il ritorno del prode Anselmo.

Illustratori:
Octavia Monaco, Silvia Vignale, Mauro Evangelista, Simone Frasca, Roberta Angeletti, Nicoletta Costa, Ro Marcenaro, Paolo D’Altan, Anna Castagnoli, Nella Bosnia, Francesco Fagnani, Giovanni Manna, Luigi Raffaelli, Lido Contemori, Giulia Orecchia, Roberta Angariamo, Lucia Scuderi, Pia Valentinis, Michele Ferri, Antongionata Ferrari, Alessandro Sanna, Andrea Rauch, Andrea Valente, Federico Orciai, Patrizia La Porta, Gek Tessaro, Maja Celija, Marcella Brancaforte, Skiaffino (Gualtiero Schiaffino), Bau Scarabattolo.

Informazioni: Segreteria Organizzativa
L’Isola delle Storie
Tel. 0784 52207
info@isoladellestorie.it
http://www.isoladellestorie.it

Ufficio stampa: Studio Pesci
Via San Vitale 27, 40125 – Bologna
Tel. +39 051 269267 – Fax +39 051 2960748
http://www.studiopesci.it

Inaugurazione giovedì 3 luglio 2008, ore 21.30

S’antana ‘e susu, Sa domo ‘e Tiu Maoddi, Sant’Antiocru,
Giardino comunale, Giardino scuole elementari di Gavoi,
Barbagia, (NU)

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