Fuori-soggetto. Trenta nuovi dipinti di grande e medio formato realizzati appositamente. Di lui scrive Francesco Galluzzi: "Della tradizione informale ha mantenuto in qualche modo tutte le convenzioni, a partire dal gusto per le grandi campiture di colore, la cui uniformita' viene traversata e lavorata da linee di forza e sporcature di tinte (...)"
Si inaugura venerdì 11 luglio alle 18.30 presso le Scuderie di via Vetriera la mostra personale di Simone Mannino. In esposizione trenta nuovi dipinti di grande e medio formato realizzati appositamente per lo spazio, un antico ricovero di carrozze e cavalli recentemente restaurato dopo anni di abbandono.
Catalogo presente in mostra con contributi critici di Marcello Faletra e Francesco Galluzzi.
“(…) Mannino sembra aver piuttosto scelto la via informale ‘dolce’. Della tradizione informale ha mantenuto in qualche modo tutte le convenzioni, a partire dal gusto per le grandi campiture di colore, la cui uniformità viene traversata e lavorata da linee di forza e sporcature di tinte; e - ancora più significativo - ha conservato il gusto e il talento per il formato monumentale, che dilata e proietta in maniera quasi automatica il particolare in un aldilà della forma, dove l’esagerazione si congiunge con l’acchinilimento”.
Un informale dolce - Francesco Galluzzi, testo in catalogo
“Un dipinto che è insieme un gesto e una stesura acida di colore è inseparabile dalla biografia del pittore. Come un dramma l’atto si consuma nella lingua incerta dei segni e del colore. Un dramma, però – è bene specificarlo – che nel caso di Simone Mannino non ha nulla dello psicologismo ammorbante e autoreferenziale che spesso connota certa pittura figurativa d’oggi. Fuori-soggetto, infatti, denuncia questo scarto dell’immagine pittorica da ogni compiacimento realistico. E’ una sorta di decentramento del soggetto della rappresentazione, di sviamento del volto, di sottrazione dell’identità al possesso e di ogni attributo che afferisce all’umano”.
Figure dell’immanenza - Marcello Faletra, testo in catalogo
Simone Mannino (Palermo 1981).
Pittore e scenografo vive e lavora tra Palermo e Siracusa. Dopo aver approfondito gli studi di scultura, la sua ricerca artistica si apre alla pittura e al teatro. Dal 1999 espone in manifestazioni personali e collettive, di carattere nazionale ed internazionale, in ambito artistico e teatrale.
Comunicazione Sonia Papuzza fuorisoggetto@libero.it
Inaugurazione venerdì 11 luglio alle 18.30
Scuderie di via Vetriera
Via Della Vetriera 90133 Palermo
dal giovedì alla domenica dalle 18.30 alle 22.30, gli altri giorni su appuntamento
Ingresso libero