Salvatore Astore
Botto & Bruno
Sergio Cervietti
Riccardo Galleni
Giacomo Manzu'
Luciano Massari
Eliseo Mattiacci
Matteo Peducci & Mattia Savini
Saverio Todaro
Filippo Tincolini
Jelena Vassiliev
Luca Vitone
Marina Abramovic
John Coplans
Regina Jose' Galindo
Joan Jonas
Paul McCarthy
Tony Oursler
Ene Liis Semper
Maddalena Ambrosio
Stephan Balkenhol
Nicola Bolla
Paolo Chiasera
Marco Del Re
Jan Fabre
Daniel Glaser & Magdalena Kunz
Anthony Gormley
Trevor Gould
Paolo Grassino
Robert Gligorov
Thomas Hirschhorn
Martin Honert
Shirazeh Houshiary
Myriam Laplante
Luigi Mainolfi
Marzia Migliora
Aldo Mondino
Beatrice Pasquali
Perino & Vele
Lucio Perone
Luisa Rabbia
Maurizio Rabino
Juliao Sarmento
Paolo Schmidlin
Thomas Schutte
Diego Scroppo
Kiki Smith
Pia Stadtbaumer
Luigi Stoisa
Jan Van Oost
Giovanni Anselmo
Davide Bertocchi
Domenico Borrelli
Louise Bourgeois
Gianni Caravaggio
Jessica Carroll
David Casini
Giacinto Cerone
Mat Collishaw
Gianni Colosimo
Tony Cragg
Lara Favaretto
Flavio Favelli
Marco Gastini
Richard Long
Luigi Mainolfi
Aldo Mondino
Hidetoshi Nagasawa
Nunzio
Giuseppe Penone
Michelangelo Pistoletto
Leonardo Pivi
Marc Quinn
Mario Rizzi
Remo Salvadori
Fabio Viale
Y Zhou
Gilberto Zorio
Italo Zuffi
Louise Bourgeois
Mario Mer
Giulio Paolini
Pietro Cascella
Francesco Poli
L'esposizione, intitolata "Nient'altro che scultura. Nothing but sculpture", e' affidata alla cura di Francesco Poli e si articola in diverse sezioni. La scelta del titolo sottolinea il carattere specifico di questa manifestazione, nata nel 1957, e ribadisce lo stretto legame tra la citta' e la produzione scultorea. La mostra concentra l'attenzione sugli aspetti piu' significativi e innovativi della scultura, creando una riflessione approfondita e una visione piu' precisa dello stato attuale di questo settore creativo, attraverso il confronto di giovani artisti emergenti con artisti di riconosciuta fama.
a cura di Francesco Poli
La tredicesima edizione della Biennale Internazionale di Scultura di Carrara è
promossa dal Comune di Carrara, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e
dalla Cassa di Risparmio di Carrara Spa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
della Regione Toscana e della Provincia di Massa–Carrara, con la collaborazione
dell’APT Massa-Carrara e con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di
Carrara.
L’esposizione, intitolata Nient’altro che scultura. Nothing but sculpture, è stata
affidata alla cura di Francesco Poli e sarà aperta al pubblico dal 27 luglio al 28
settembre 2008. La scelta del titolo sottolinea il carattere specifico di questa
manifestazione, nata nel 1957, e ribadisce lo stretto legame tra la città e la
produzione scultorea. L’esposizione concentra l’attenzione sugli aspetti più
significativi e innovativi della scultura, creando una riflessione approfondita e
una visione più precisa dello stato attuale di questo settore creativo, attraverso
il confronto di giovani artisti emergenti con artisti di riconosciuta fama.
La Biennale si struttura in diverse sezioni.
Quattro luoghi accolgono la sezione Omaggi dedicata a quattro grandi artisti: Louise
Bourgeois, Mario Merz Giulio Paolini, Pietro Cascella, le cui opere sono eccellenti
esempi di concezioni diverse del fare scultura.
Nel parco della Padula sono collocate quattro grosse sculture in marmo, Eye-benches,
di Louise Bourgeois, la scultrice americana d’origine francese, quasi centenaria,
tra i maggiori artisti viventi, vera e propria icona della cultura femminista
internazionale.
Per l’omaggio a Mario Merz, nella Chiesa del Suffragio, è stata riproposta, a
distanza di circa quarant’anni, una storica installazione Igloo che l’artista aveva
presentato in una chiesa sconsacrata a Milano nel 1972.
L’omaggio a Giulio Paolini, nell’Aula Magna dell’Accademia, è legato alle
caratteristiche specifiche di uno spazio: l’aula è infatti abitata da un gruppo di
calchi di statue classiche. Questo fa sì che con l’intervento dell’artista si crei
una tensione metafisica, un dialogo con il contesto, innescando una complessa
riflessione estetica tra passato e presente.
L’omaggio a Pietro Cascella, scultore in pietra per eccellenza, scomparso di
recente, è nella cosiddetta Sala dei Marmi dell’Accademia: lo spazio accoglie una
serie di bozzetti originali in gesso di importanti realizzazioni monumentali.
Tre sezioni sono ospitate presso il Centro Arti Plastiche Internazionali e
Contemporanee.
La prima, La Forza attuale del marmo, è un riconoscimento dell’importanza artistica
del marmo, di cui le cave di Carrara sono le maggiori produttrici al mondo; ma
altresì una verifica di come oggi esso (e più in generale i materiali lapidei) sia
di nuovo considerato un medium scultoreo con caratteristiche espressive, anche
nell’ambito delle ricerche più innovative di molti artisti di punta. Sono presenti
le opere degli artisti: Giovanni Anselmo, Davide Bertocchi, Domenico Borrelli,
Louise Bourgeois, Gianni Caravaggio, Jessica Carroll, David Casini, Giacinto Cerone,
Mat Collishaw, Gianni Colosimo, Tony Cragg, Lara Favaretto, Flavio Favelli, Marco
Gastini, Richard Long, Luigi Mainolfi, Aldo Mondino, Hidetoshi Nagasawa, Nunzio,
Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Leonardo Pivi, Marc Quinn, Mario Rizzi,
Remo Salvadori, Fabio Viale, Y Zhou, Gilberto Zorio, Italo Zuffi.
In Le Nuove statue si propone invece un aspetto rilevante e significativo della
scultura: il rinnovato interesse per la rappresentazione delle figure umane (per lo
più di taglia naturale, ma anche in grandi formati o minimi), sia in forma
realistica che iperrealistica, ma anche deformazioni e elaborazioni dei corpi, di
ogni genere. Queste statue o simulacri umani (e di animali) sono fatti non solo con
materiali tradizionali (bronzo, marmo, legno, gesso, cartapesta), ma soprattutto con
materiali sintetici (fiberglass, lattice, silicone, cera artificiale). La tecnica
più utilizzata è quella del calco dal vero, e i personaggi, nudi o vestiti (anche
con autentici vestiti), vengono messi in scena di frequente in particolari
installazioni ad effetto.
Sono presenti le opere degli artisti: Maddalena Ambrosio, Stephan Balkenhol, Nicola
Bolla, Paolo Chiasera, Marco Del Re, Jan Fabre, Daniel Glaser & Magdalena Kunz,
Anthony Gormley, Trevor Gould, Paolo Grassino, Robert Gligorov, Thomas Hirschhorn,
Martin Honert, Shirazeh Houshiary, Myriam Laplante, Luigi Mainolfi, Marzia Migliora,
Aldo Mondino, Beatrice Pasquali, Perino & Vele, Lucio Perone, Luisa Rabbia, Maurizio
Rabino, Juliao Sarmento, Paolo Schmidlin, Thomas Schütte, Diego Scroppo, Kiki Smith,
Pia Stadtbäumer, Luigi Stoisa, Jan Van Oost.
La terza sezione ospitata presso il museo, intitolata Scultura come corpo vivente,
più sintetica, è dedicata ad alcuni importanti lavori video, dove l’artista utilizza
la tensione vitale e plastica del suo corpo (e anche di altri) come mezzo espressivo
primario.
Sono presenti le opere degli artisti: Marina Abramovic, John Coplans, Regina Josè
Galindo, Joan Jonas, Paul McCarthy, Tony Oursler, Ene Liis Semper.
La sezione In città, nell’antico Duomo di Sant’Andrea e in via del Plebiscito,
strada storica di Carrara, è il principale percorso di opere all’aperto. In questa
sezione si analizza il problema del rapporto fra opere plastiche e spazio urbano,
con proposte articolate al di là della tradizionale concezione della scultura
collocata all’esterno. In questo senso sono stati scelti, intenzionalmente, lavori
molto diversi per materiale, elaborazione tecnica e formale, criterio di
collocazioni spaziali, concezioni e intenzioni estetiche e culturali.
Sono presenti le opere degli artisti: Salvatore Astore, Botto & Bruno, Sergio
Cervietti, Riccardo Galleni, Giacomo Manzù, Luciano Massari, Eliseo Mattiacci,
Matteo Peducci & Mattia Savini, Saverio Todaro, Filippo Tincolini, Jelena Vassiliev,
Luca Vitone.
Il circuito dei laboratori
I quindici principali laboratori del territorio carrarese (Nicoli, SGF, Statuaria
Arte, Studi Telara, M.E.C.I. srl, Devoti 3D, AMA, Corsanini, Pedrini, Poletti e
Ghio, Costa, Monfroni, Felici, Barattini, Torart) sono aperti al pubblico, che potrà
ammirare le opere di scultori che hanno lavorato o lavorano in quelle sedi. Per
l’occasione, sono organizzate delle visite guidate con un bus navetta.
Il Parco della Padula
Oltre alle sculture di Louise Bourgeois, si possono vedere le installazioni
permanenti realizzate negli anni passati da Sol LeWitt, Mario Merz, Anne e Patrick
Poirier, Luigi Mainolfi, Claudio Parmiggiani, Robert Morris.
Scolpire il tempo
Presso l’Accademia di Belle Arti sono esposte le opere di giovani artisti
provenienti da alcune tra le più importanti Accademie europee.
Museo del Marmo
In occasione della Biennale, il Museo del Marmo è stato riallestito (con una nuova
sezione multimediale) per poterlo inserire a pieno titolo nel percorso espositivo,
valorizzando il più possibile il suo patrimonio documentario e artistico.
Catalogo: Silvana Editoriale
Immagine Antony Gormley
Uffici stampa
Cristina Pariset tel. + 39 02 4812584, fax +39 02 4812486, cell. 348 5109589 e-mail
cristina.pariset@libero.it
Sigma C.S.C. tel. + 39 055 2340742 fax + 39 055 244145 e-mail cscsigma@cscsigma.it
Comune di Carrara: tel. +39 0585 641302
vprayer@comune.carrara.ms.it tel. +39 0585 641274
arossi@comune.carrara.ms.it
Inaugurazione: 26 luglio 2008 dalle ore 17.30 in poi
Orario: luglio-agosto 10.30-12.30/17.00-23.00; settembre 10.30-12.30/14.30-20.30
Biglietti: intero euro 8; ridotto euro 4 correntisti Cassa di Risparmio di Carrara,
comitive (minimo 10 persone) e categorie convenzionate
Luoghi:
Centro Arti Plastiche Internazionali e Contemporanee, via Canal di Rio; Accademia di
Belle Arti di Carrara, via Roma 1; Chiesa del Suffragio, via del Plebiscito; Duomo
di Sant’Andrea; Laboratori di scultura; Parco della Padula; Museo del Marmo, viale
XX Settembre, loc. Stadio.