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25/7/2008

Manzu'

Museo Nazionale Palazzo Besta, Teglio (SO)

a cura di Giacomo Manzoni

In occasione del centenario della nascita del grande scultore Giacomo Manzù, il Centro Tellino di di Teglio e l’ Associazione di Bergamo hanno programmato Cultura Culturale Magnolia un’importante mostra sull’opera del grande Maestro del Novecento. Una sintesi della sua copiosa produzione d’arte giunge quest’anno in Valtellina, terra limitrofa della sua «patria» bergamasca, certamente non estranea per cultura e tradizione al mondo della formazione del giovane Manzù.

Un percorso espositivo ampio ed eterogeneo che si snoderà attraverso le località di Teglio, Sondrio, Tirano, Ligone e Boalzo. Edifici storici e religiosi ospiteranno nelle proprie sale, dal 26 luglio al 21 settembre 2008, oltre 80 opere p rovenienti da numerose collezioni private e pubbliche: sculture, gouaches, acqueforti, incisioni, dipinti e medaglie che abbracciano tutto l’iter artistico di Manzù, dagli anni Trenta agli anni Ottanta.

Un percorso espositivo che presenta i soggetti che hanno reso l’artista bergamasco famoso in tutto il mondo come i C ardinali , i Ritratti di Papa Giovanni XXIII , i Passi di danza, i temi del Pittore con modella e degli A manti. Sede principale della mostra il Palazzo Besta di Teglio gioiello di perfezione rinascimentale, che Teglio, ospiterà nei propri giardini una serie di imponenti sculture bronzee che segnano come pietre miliari il percorso artistico del Maestro, tra cui il Grande Striptease proveniente dalla Raccolta Manzù di Ardea e Giulia e Mileto in carrozza , prestito della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea/Accademia Carrara di Bergamo.

Nell’antico Palazzo Pretorio di Sondrio, sede del Comune, verranno esposte alcune tra le più belle Sondrio sculture di Manzù, raffiguranti ritratti femminili, e i famosi Passi di danza . A Tirano nella «Casa del Penitenziere», risalente al XVIII secolo e sede del Museo Etnografico Tirano, Tiranese, Tiranese trovano ospitalità le opere di più ridotte dimensioni, notevoli tuttavia per freschezza espressiva e pregnante incisività artistica. Non mancano significativi saggi dell’artista nell’aristocratico Palazzo Salis nel cuore della città, Salis, nelle sue splendide sale che narrano il passato e i fasti della potente famiglia.

Altre significative tappe dell’itinerario d’arte legato alla mostra sono nella chiesa di Santa Maria di Ligone (Teglio) e nella chiesa di Sant’Abbondio di Boalzo, in edifici sacri non privi di storia e di Boalzo pregevoli documenti d’arte, sicuramente degni di accogliere opere e testimonianze di Manzù. Una sezione a latere verrà infine allestita presso la Galleria AL.BO per l’Arte di Morbegno che Morbegno, ospiterà una preziosa serie di scatti effettuati dal figlio dello scultore, il designer Pio Manzù, ritraenti l’artista al lavoro durante la progettazione della Porta della Morte della Basilica di San Pietro a Roma.

La mostra è curata da Giacomo Manzoni, nipote dello scultore. Catalogo MAGNOLIA EDIZIONI con testi critici di Marcella Cossu, direttrice della Raccolta Manzù di Ardea (Rm) e Marco Roncalli, editorialista.

Inaugurazione sabato 26 luglio 2008, ORE 17.30
Palazzo Besta, Teglio

PALAZZO BESTA
VIA F. BESTA, 1 – 23036 TEGLIO (SO) tel. 0342.781208
Ingresso libero. Orari d’apertura: MAR-SAB 9.00/12.00 – 14.00/17.00. DOM-LUN alternati.

PALAZZO PRETORIO
PIAZZA CAMPELLO, 3 – 23100 SONDRIO tel. 0342.526111
Ingresso libero. Orari d’apertura: LUN-SAB 10.00/12.00 – 16.00/19.00

MUSEO ETNOGRAFICO TIRANESE
PIAZZA BASILICA, 30 – 23030 MADONNA DI TIRANO (SO) tel. 0342.701181
Ingresso libero. Orari d’apertura: MAR-DOM 10.00/12.00 – 15.30/18.30. Chiuso lunedì.

SANTUARIO DELLA MADONNA DI TIRANO
PIAZZA BASILICA, 1 – 23030 MADONNA DI TIRANO (SO)

PALAZZO SALIS
VIA SALIS, 3 – 23037 TIRANO (SO)
Ingresso a pagamento.

CHIESA DI SANTA MARIALIGONE (SO)

CHIESA DI SANT’ABBONDIO BOALZO (SO)

GALLERIA AL.BO PER L ’ARTE (FINO AL 10 SETTEMB RE 2008 )
PIAZZA SAN GIOVANNI, 3 – 23017 MORBEGNO (SO)
Ingresso libero. Orari d’apertura: MAR-MERC-GIOV 16.00/19.00; VEN-SAB 10.00/12.00 – 16.00/19.00.
Chiuso domenica e lunedì (visite su appuntamento, cell. +39.335.8037017)

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