Skins. Il rilevamento del rumore nascosto degli oggetti che ci circondano, il senso della fragilita' delle cose, la volonta' costante di oltrepassare il confine fra arti plastiche e musica sono le specificita' che caratterizzano le sue opere.
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a cura di Boris Magrini
A Monte Carasso e' presentata la prima esposizione
personale di Alexandre Joly in Ticino; si tratta inoltre di una prima
esposizione personale negli spazi de I Sotterranei dell'Arte, dalla loro
creazione nel 1996. Artista di origine francese, residente a Ginevra, Alexandre
Joly si e'affermato nel corso degli ultimi anni, partecipando a esposizioni di
rilievo.
Il rilevamento del rumore nascosto degli oggetti
che ci circondano, il senso della fragilita' delle cose, la volonta' costante di
oltrepassare il confine fra arti plastiche e musica sono la specificita' che
caratterizza le sue opere. L'artista e' un collezionista dell'inusuale, capace
di meravigliarsi e di raccogliere gli oggetti che lo circondano, ma anche un
dottor Moreau odierno, il quale tenta di infondere una seconda vita alle sue
creazioni, composte di oggetti inanimati, materie organiche e perfino carcasse
di animali, attraverso l'uso del suono e dell'elettricita'. Una grande
sensibilita' poetica accompagna tutte le opere di Alexandre Joly; esse sembrano
gettare un ponte fra le narrazioni suggerite dalle pitture rupestri della
preistoria e le finzioni della nostra epoca. Negli spazi de I Sotterranei
dell'Arte saranno presentate opere nuove, insieme a installazioni adattate per
il luogo.
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curated by Boris Magrini
In Monte Carasso, the first solo show by Alexandre Joly in Canton Ticino is also the
first solo show held in the spaces of I Sotterranei dell'Arte, since its
creation in 1996. An artist of French origin residing in Geneva, Alexandre Joly
has gained visibility in recent years thanks to participation in important
group shows like "Art en plein air", in Mâ„¢tiers, and "Unter 30"
at the Pasqu'art center in Bienne.
Exploration
of the noises hidden in everyday objects, the sense of the fragility of things,
the constant desire to go beyond the confines between the plastic arts and
music: these are the specific characteristics of his work. The artist is an
unusual collector still capable of wonder as he gathers the objects that
surround us, but he is also a modern-day Dr. Moreau, trying to stimulate a
second life in his creations composed of inanimate objects, organic materials
and even animal carcasses, by means of sound and electricity. All the works of
Alexandre Joly stand out for their great poetic sensibility; they seem to
bridge the gap between the narratives suggested by prehistoric cave paintings
and the fiction of our time. The show at I Sotterranei dell'Arte will feature
new works, together with installations adapted for the site.
Vernissage : sabato 26 luglio alle 18
Antico Monastero delle Agostiniane
Monte Carasso
Orari di apertura: me, ve, sa, do: 14h - 18h