Passaggi #1 - Verdecuratodavoi. L'installazione consiste in un distributore di semi contenente l'equivalente di 50 mq di prato fiorito, che rappresentano la superficie verde necessaria a produrre la quantita' di ossigeno corrispondente al fabbisogno giornaliero di un essere umano.
Sabato 2 agosto 2008 la Fondazione Ermanno Casoli inaugura Passaggi #1 – primo appuntamento di un più ampio ciclo di eventi volti alla diffusione e alla maggiore conoscenza dell’arte contemporanea nel territorio – con la presentazione di un’inedita installazione dell’artista Ettore Favini dal titolo Verdecuratodavoi, che sarà esposta presso il Parco del Santuario di Santa Maria a Monsano (An).
L’evento si svolge all’interno della quarta edizione di Naturalmente festival – Terre del buon vivere, appuntamento organizzato dalla Associazione Monsanoinforma nell'ambito di Cohabitat, il programma strategico delle politiche culturali della Provincia di Ancona.
L’incontro fra l’artista cremonese e la manifestazione di Monsano è stato possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Ermanno Casoli, che con l’attività di Passaggi vuole ideare e diffondere interventi di arte contemporanea capaci di avvicinare il pubblico alle opere d’arte, spesso difficili da decifrare e lontane dalla vita quotidiana. Tra gli impegni maggiori della Fondazione c’è inoltre quello di favorire lo sviluppo di progetti artistici legati al territorio, pensati per andare incontro alle esigenze dell’ambiente e dei suoi cittadini. In questo senso il lavoro di Ettore Favini risulta particolarmente emblematico nel contesto del festival, il cui obiettivo principale è quello di promuovere la crescita dell’economia equa e solidale, approfondendo, attraverso una serie di iniziative permanenti, le tematiche connesse all’agricoltura biologica, alle energie rinnovabili e al turismo responsabile.
L’installazione di Favini consiste infatti in un distributore di semi contenente l’equivalente di 50 mq di prato fiorito, che rappresentano la superficie verde necessaria a produrre la quantità di ossigeno corrispondente al fabbisogno giornaliero di un essere umano. Chiunque potrà dare il proprio contributo estraendo dal distributore una pallina con all’interno i semi, di erba e di fiori di campo, che potrà piantare per dare origine a un porzione di prato. L’installazione sarà accompagnata da un video, della durata di 5 minuti, in cui l’artista introduce il progetto Verdecuratoda, con cui ha vinto il Premio Artegiovane Torino, Milano incontrano…l’arte nel 2006, nato per individuare spazi pubblici inutilizzati da riqualificare attraverso la piantumazione di essenze arboree. L’operazione mira a costruire, mediante diverse collaborazioni, la più grande scultura ecologica esistente al mondo.
Ettore Favini nasce nel 1974 a Cremona, dove vive e lavora. Ha esposto in diverse mostre personali e collettive, fra cui ricordiamo le più recenti: SOFT CELL: dinamiche nello spazio in Italia, Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone, 2008; GREENWASHING, Environment: Perils, Promises and Perplexities, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2008; Private View, The Italian Academy, New York, 2007; Ettore Favini, Galleria Alessandro de March, Milano, 2007; Il mio papà, Ettore Favini Studio Visit, Fondazione Adriano Olivetti, Roma, 2006; Circle Line#1, Rotonda a mare, Senigallia (AN). Installazione permanente: Verdecuratoda, Cascina Falchera, Torino, 2008. Nel 2007 ha vinto il New York Prize, Italian Academy at the Columbia University, New York.
Costituitasi a Fabriano nel 2007 e dedicata alla memoria di Ermanno Casoli, fondatore dell’azienda Elica, la Fondazione Ermanno Casoli intende divulgare e sostenere una rete di iniziative culturali, di interesse nazionale e internazionale, che coinvolgano il territorio di riferimento. Tra le missioni principali della Fondazione c’è quella di attivare le possibili collaborazioni di artisti, architetti e designer con le numerose industrie presenti nella Regione, favorendo interventi che affrontino tematiche di interesse pubblico.
Inaugurazione: 2 agosto ore 16.30
Parco del Santuario di Santa Maria
via Santa Maria 25 - Monsano (AN)
Ingresso libero