Sergio Alessio
Antonella Aprile
Matthew Broussard
Umberto Corni
Heidi De Felice
Gaetano Fracassio
Piero Ferrini
GeO
Pina Inferrera
Pino Lia
Anne Liebhaberg
Marilde Magni
Luisa Mazza
Franco Mazzucchelli
Elena Milani
Guido Nosari
Elisabetta Pagani
Nunzio Pizzuto
Cristina Sansigolo
Grazia Simeone
Maria Pia Scuderi
Vittorio Tonon
Simona Vajana
Pina Inferrera
Micaela Mander
Cristina Guerra
Giovanna Lalatta
Window of lights and darkness. Rassegna d'arte contemporanea e di video che propone un itinerario d'arte contemporanea nelle "Terre d'Acqua" con interventi site specific nella Bassa Novarese di artisti di diverse generazioni. Nell'ambito della XIX rassegna di "I Territori dell'Arte" 2008 organizzata da Associazione Idea Vita.
A cura di Pina Inferrera e Micaela Mander
Rassegna video a cura di Cristina Guerra e Giovanna Lalatta
Testi critici di Micaela Mander
ARTISTI
Sergio Alessio, Antonella Aprile, Matthew Broussard, Umberto Corni, Heidi De Felice, Gaetano Fracassio, Piero Ferrini, GeO, Pina Inferrera, Pino Lia, Anne Liebhaberg, Marilde Magni, Luisa Mazza, Franco Mazzucchelli, Elena Milani, Guido Nosari, Elisabetta Pagani, Nunzio Pizzuto, Cristina Sansigolo, Grazia Simeone, Maria Pia Scuderi, Vittorio Tonon, Simona Vajana.
L’Associazione IdeaVita nell’ambito della XIX rassegna di
“I Territori dell’Arte” 2008 organizza:
Clicking the territory
Window of lights and darkness
Rassegna d’arte contemporanea
progetti di “public art”
con interventi site specific
realizzati nei luoghi prescelti:
le Terre d’Acqua della Bassa Novarese, Novara-Vespolate-Verbania-Vercelli-Vigevano-Villata
Il legame tra arte e territorio
dal lago Maggiore dove nasce il Ticinum e bagna Vigevano, alle risaie del Novarese/Vercellese/Pavese, un continuum di territori contingenti che invitano a riflessioni e ricerca chi per sensibilità e scelta si occupa dell’espressione artistica
Il percorso della storia dell’arte è caratterizzato dalla comunione tra arte, uomo e territorio; tuttavia nel contemporaneo questa correlazione, ad esclusione di alcuni movimenti, ha subito un progressivo scollamento. L’Associazione Culturale IdeaVIta da diciannove anni opera nel territorio ribadendo l’importanza del legame arte-uomo-territorio; la sua azione parte dalla volontà di sviluppare progetti culturali di arte contemporanea con grande attenzione all’ambiente ed alle persone che lo vivono, sia sotto l’aspetto etico che culturale ed estetico, partendo dai piccoli comuni per confrontarsi poi con le città, da Torino a Locarno,….Londra, l’Europa, il Mondo.
ClicKing the territory – Cliccare col mouse il territorio di una cartina topografica on-line, per individuarne le caratteristiche e le appartenenze.
Confrontarsi/identificarsi con il territorio e la Sua storia letta attraverso i segni, i solchi scavati dentro le pietre
millenarie che indicano percorsi, trame che s’intrecciano ora come ragnatele leggere e trasparenti, ora come relazioni penetranti ed oscure. Anche il verde di un bosco disegna una trama, una scrittura,…così come un insieme di filati indica la rete delle connessioni umane, dei sentimenti, delle correlazioni…
Pure il percorso del sangue all’interno di un corpo a cui invia/concede pulsioni vitali…disegna una trama.
Territorio come luogo, crocevia di culture e tradizioni, crogiuolo fondente di vita, vissuto, sfruttato e
abusato dall’uomo in modo indiscriminato e scriteriato.
Window - una finestra sulla globalizzazione,… a cui si contrappongono ricordi che scivolano,… Insieme di coordinate, di azioni, di intenti concepiti come profondo cambiamento nella “Contaminazione globale”.
Light - luce come simbolo di ciò che illumina la mente umana, della fede, della scienza, della ragione, della raffigurazione divina intesa come fonte di vita e di verità; come impegno sociale che produce cultura, valori etici e morali. Metafora/immagine poetica:“M’illumino d’immenso”. Luminosa bellezza, folgorazione improvvisa.
Darkness – oscurità, assenza di luce, buio, tenebre, mancanza di chiarezza di idee, comunicazione vuota, …brancolare nel buio, non conoscere la verità, la retta via,…”mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita”… Non vedere oltre, vuoto di valori,…l’oscurantismo dell’animo umano,… l’oscurantismo storico.
Il paesaggio, la sua cultura, le tradizioni, l’economia divengono elementi caratterizzanti di un “luogo” con cui si relazionano artisti sensibili, da cui può scaturire un progetto di valorizzazione del territorio a carattere anche turistico transnazionale, finalizzato a favorire lo sviluppo delle aree in cui si opera attraverso un’azione culturale d’arte contemporanea.
L’ accostamento arte-uomo-natura è quanto mai attuale. I vari aspetti della questione in questo momento sono affrontati, discussi, sviscerati da più parti. I problemi ambientali che si stanno sempre più evidenziando fanno emergere la necessità del recupero del territorio soprattutto attraverso operazioni culturali e artistiche.
La rassegna, basata sull’aspetto culturale, educativo e della ricerca, propone un itinerario d’Arte Contemporanea nelle “Terre d’Acqua” , con l’intento di avvicinare il grande pubblico all’Arte Contemporanea, un itinerario culturale pensato con opere di artisti affermati ed emergenti provenienti dal panorama internazionale e di giovani artisti provenienti anche dalla zona stessa.
Gli artisti saranno invitati ad un sopralluogo e nella più libera interpretazione si ispireranno ad elementi da loro individuati nei luoghi proposti evidenziando aspetti inediti d’arte, ispirati dal paesaggio naturale e dell’archeologia, nonché dalla storia e dalla memoria delle cittadine e dei cittadini di Vespolate, di Novara, di Villata/Vercelli, di Verbania e di Vigevano.
Verranno realizzati interventi d’arte e di “pubblic art” con la possibilità di connettere i luoghi sia fisicamente che virtualmente, sollecitando l’interattività con gli abitanti dei luoghi prescelti, affinché l’arte sia intesa come mezzo di comunicazione da un luogo all’altro, senza confini. L’arte vuol dare la possibilità di osservare un nuovo paesaggio delle “Terre d’Acqua”, consapevole del suo mutamento, in interazione ed ibridazione con i diversi luoghi che ridefiniscono la propria identità offrendola quale bene prezioso, basato sul valore delle differenze, quale grande opportunità di scambio culturale.
Questo progetto volge la sua attenzione ai territori, alla loro storia, alla loro cultura locale e cosmopolita ed alla promozione dell’arte contemporanea.
La posizione strategica in cui si trovano i luoghi prescelti, fra Milano e Torino, fa di questi il ponte di collegamento fra le due grandi città che hanno fatto dell’arte contemporanea il loro biglietto da visita. Realizzando questa iniziativa ci impegneremo con mostre di rilievo e progetti realizzati da artisti di livello internazionale italiani e stranieri , dislocati in varie sedi della città e dei luoghi delle cittadine limitrofe, una sorta di “biennale di Venezia”, affinché il pubblico eterogeneo dell’arte e non, riconosca l’evento quale appuntamento da visitare e vivere soggiornando nei luoghi prescelti, godendo delle mostre e dell’alta qualità di vita data dai servizi, dall’accoglienza, dal buon cibo, dai vini, dallo stupendo paesaggio. Un progetto in grado di creare e affermare un richiamo turistico di qualità a beneficio dell’economia locale anche nelle zone considerate fino ad oggi “non turistiche”.
Abbiamo prodotto e realizzato nel 2006/7 un’anteprima a Vespolate/Novara che ha richiamato un pubblico di visitatori del luogo e d’altre regioni di circa 2000 persone solo nel giorno dell’inaugurazione. Abbiamo anche organizzato due tour che partiti da Milano per Novara/Vercelli/Rivoli/Torino, hanno avuto una buona partecipazione di pubblico e che quindi intendiamo migliorare e ampliare.
Il progetto che tocca i territori ricchi d’acqua, definiti da sempre “azzurri” per l’inconfondibile colore dell’elemento che vita crea, si muove tra la campagna, i suoi ritmi, l’estetica dei suoi paesaggi, e la città, le sue reti stradali, i suoi quartieri e le piazze, luoghi densi di socialità e vita, luoghi la cui sacralità traspira attraverso palazzi e monumenti dei centri storici.
Il mondo dell’arte contemporanea può aprire ampi spazi di dialogo tramite gli artisti provenienti da tutto il globo, introducendo elementi di stimolo e riflessioni sul ruolo e sullo sviluppo futuro della città stessa e del territorio circostante.
Un’azione culturale che l’Associazione IdeaVita sta operando da anni con grande attenzione all’espansione urbanistica delle città e dei luoghi della memoria e della vita rurale, nel rispetto dell’ambiente e della natura guardando al futuro. Questo rapporto uomo/natura sta cambiando sempre più velocemente e noi ne siamo quella parte attiva che deve divenire sempre più cosciente e responsabile delle scelte future.
Può l’arte essere il tramite nella ricerca di un nuovo equilibrio dell’uomo nella natura?
Tutte le mostre:
- Settembre: Vespolate Tenuta Bertottina dal 13 al 5 ottobre
- Settembre/Ottobre: Vespolate Museo Malandra dal 20 settembre al 12 ottobre
- Settembre/Ottobre: Vespolate Campo Volo dal 13 settembre al 9 novembre
- Ottobre: Novara Chiostro della Canonica dal 27 settembre al 12 ottobre
- Ottobre: Novara Chiesa di Sant’Agostino dal 27 settembre al 12 ottobre
- Ottobre: Villata Castello dal 4 al 26 ottobre
- Novembre: Vigevano Castello Sforzesco dal 1 al 30 novembre
Il calendario delle iniziative potrebbe subire alcuni cambiamenti per motivi organizzativi
La sede dell'Associazione Idea Vita è in:
Via XXV Aprile, 67 28079 VESPOLATE (NOVARA)
Tel:+39 338 7194211, +39 329 2266159, +39 347 5553301 E-mail: ideavita@ideavita.com
Inaugurazione Domenica 14 settembre 2008 - Ore 17:00
Aviosuperficie Loc. Cascina Molino Coste
S.P. Mercadante 1° tronco Vespolate (NO)
Orario di apertura:
Sabato e domenica dalle 15,00 alle 19,00 e su appuntamento