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13/9/2008

Mostre collaterali

Spazio Thetis, Venezia

C’è un luogo speciale a Venezia, all’interno del prestigioso complesso del suo Arsenale, dove si sperimenta e si genera il connubio fra arte, tecnologia e impresa che qui, dopo un ciclo virtuoso sapientemente tracciato dall’architetto un architetto (Antonietta Grandesso) e dall’ un ingegnere (Antonio Paruzzolo), sanno diventare motore e volano per una forte qualificazione culturale dell’impresa stessa e del territorio: è lo spazio Thetis, il luogo del possibile dove creatività e arte si spingono “Oltre”. Oltre i confini delle attività di business vero e proprio per i quali l’azienda è strutturata, oltre i confini naturali della Laguna, oltre l’immaginario. Con passaggi che sanno di alchimia, in questo spazio l’arte prende forma, gli uffici e le officine si trasformano in gallerie, gli antichi capannoni, abbandonati per molto tempo e oggi recuperati, prendono nuova vita e fermentano di artisti, collezioni, mostre, installazioni . Qui il visitatore, ma anche il dipendente più curioso e sensibile, hanno un privilegio: quello di lasciarsi permeare di cultura, di emozionarsi talvolta anche di scuotersi e di stupirsi dopo ore passate in ufficio e, soprattutto, quello di condividere insieme agli artisti nuove forme culturali e manifestazioni assolutamente non convenzionali. Thetis, nell’essere in primis un progetto finalizzato al recupero produttivo dell’Arsenale tradottosi concretamente in pochi anni in una impresa di matrice tecnologica e ingegneristica che si occupa di ambiente, territorio, trasporto sostenibile e gestione della conoscenza e che oggi conta più di 150 dipendenti, fin dal suo nascere conteneva in nuce le componenti necessarie per confrontarsi con l’arte e la cultura, oltre che con attività e progetti ingegneristici. Il suo esistere in un luogo che è stato per molto tempo identificato con la potenza e l’orgoglio della Serenissima Repubblica, ne ha permeato il suo carattere tanto da diventare una vera e propria fucina delle idee, un incubatore della creatività e dell’innovazione dell’immaginazione oltre che del sapere e del progettare.

L’edizione 2008 della Biennale di Architettura, intitolata Out There: Architecture Beyond Building è una nuova occasione per entrare in questo Spazio, anzi per immergervisi lasciando alle spalle, oltre la passerella, la città con le sue contraddizioni e il suo ossessivo brulicare di turisti “mordi e fuggi” e visitarlo. Numerose infatti si offrono le occasioni per visitarlo da metà settembre fino ad autunno inoltrato.
A differenza di altri eventi collegati con la Biennale e sparsi in città, è particolare che cinque di questi avvengano nelle aree dove opera una realtà operativa e tecnologicaviva, che occupa edifici e capannoni storici sapientemente restaurati e infrastrutturati dove si trovano uffici legati alle tecnologie del terzo millennio. Un giardino meraviglioso li abbraccia: è il cuore fiorito dello Spazio Thetis che sta allargando i suoi confini lambendo di arte e cultura anche altri manufatti, edifici e capannoni non di Thetis ma pronti ad accogliere altre attività e destinazioni future.


1 Palazzina Modelli: Mostra Collaterale. Le visioni dell’architetto
14/09-12-10/2008
Dal 14 settembre al 12 ottobre l’edificio Modelli, costruito appositamente a fine '800 per farvi funzionare un maglio a vapore di 12 tonnellate indispensabile per la costruzione di massi metallici impiegati nelle costruzioni navali di quell'epoca, ospita la mostra Le visioni dell’architetto: tracce dagli archivi italiani di architettura. Una mostra sulla dimensione utopica, visionaria, immaginifica del patrimonio di disegni e materiali d’archivio dell’architettura italiana nel Novecento.

2 Capannone 107: Mostra Collaterale. Made in Iuav – L’università del design fra ricerca e progetto
14/09-2/11/2008
Dal 14 settembre al 2 novembre Spazio Thetis accoglie “Made in IUAV”, una mostra su l’università del design che, fin dalla nascita nel 2001, si è proposta come modello innovativo nel sistema della formazione del design. La mostra viene illustrata in un percorso che si snoda fra più di 150 progetti di design del prodotto e della comunicazione realizzati da studenti, ex studenti e docenti.
L’obiettivo è quello di evidenziare come i risultati didattici e progettuali sono il frutto di un insieme di elementi, fra i quali uno dei primi è la circolarità fra professione e università.
La mostra è suddivisa in sezioni:
www.madeiniuav.org
www.iuav.it

3 Capannone 108: Mostra Collaterale. Un giardino italiano a Tianjin
14/09-23/11/2008
Una esposizione dedicata al progetto di “un giardino italiano” contemporaneo ispirato alla Venere di Botticelli, in realizzazione a Tianjin (Cina), attraverso un percorso sensoriale ed emozionale allestito negli spazi dell’Arsenalehe Italian Garden of Tianjin. A partire dal 2000 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha avviato un programma di collaborazione ambientale con la Cina, all’interno del quale i temi dello sviluppo sostenibile, dell’ambiente urbano e della sua qualità, argomenti di grande interesse anche per Thetis, occupano un posto di grande rilievo. Un Giardino italiano a Tianjin è stato elaborato all’interno del Programma di Cooperazione Ambientale italo-cinese attivato tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare italiano e il MEP (Ministry of Environmental Protection of China), sotto la guida di Corrado Clini, Direttore Generale per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo. Espressione della contaminazione culturale che prosegue tra Italia e Cina, il giardino trova la sua unità formale e la fluidità dei percorsi nelle linee della Venere di Botticelli e ospiterà opere di artisti italiani contemporanei. L’acqua e l’immagine saranno le protagoniste dell’installazione

4 Capannone 109: Partecipazione Nazionale. Repubblica del Sudafrica: Locating 2010
14/09-23/11/2008
Nel Capannone 109, la Repubblica del Sudafrica sarà la protagonista con l’esposizione Locating 2010. Commissario è l’ambasciatore della Repubblica del Sudafrica Lenin Shope e curatori gli architetti Hannah le Roux, Mpho Matsipa. Commissari aggiunti: Mphethi Morojele, Mabet van Rensburg.
Repubblica del Sudafrica: Locating 2010.

5 Darsena: Lagoon Park_Shel(l)ter
14/09-19/10/2008
Lagoon Park Shel(l)ter è l’evento organizzato dall’Istituzione Parco della Laguna con il fine sensibilizzare il pubblico della XI Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia sul tema della valorizzazione e la salvaguardia dei beni paesaggistici del Parco della Laguna Nord della città. Questo evento, che richiede la prenotazione, offre l’opportunità di addentrarsi e conoscere le meraviglie del paesaggio lagunare. Una serie di postazioni galleggianti in punti strategici e panoramici della laguna ed una piccola flotta di barche “eco” per raggiungerle, sono questi gli strumenti dell’evento concepito proprio come un tour guidato tra gli spazi della laguna. Una di queste postazioni si colloca proprio all’interno dell’Arsenale, nella Darsena raggiungibile attraversando lo Spazio Thetis. Ci si potrà imbarcare a bordo di barche a carena piatta, di tipo tradizionale e dotati di motori a basso impatto ecologico, in grado di navigare anche sui fondali più bassi ed effettuare itinerari naturalistici. Su ogni imbarcazione sarà presente una guida che spiegherà al visitatore la complessità del sistema paesaggistico, economico e sociale della Laguna e metterà in risalto le caratteristiche e la ricchezze del luogo difficili da scoprire. Ad ogni partecipante sarà consegnato un “kit di esplorazione” comprensivo di cannocchiale e mappa della Laguna.
Tutti i sabati e domeniche dal 14.09 al 19.10.08 imbarco ore 11.00 e ore 16.00
Prenotazione obbligatoria: www.parcolagunavenezia.it

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