Light-Art. Nell'opera dell'artista, che si confronta qui con il nuovo mezzo espressivo, la luce artificiale si sviluppa e si rilancia nel rapporto tra i volumi e la posizione nello spazio. A cura di Floriana Tondinelli.
a cura di Floriana Tondinelli
La Galleria Tondinelli, con il Patrocinio dell'Ambasciata di Svizzera in Italia, in
occasione della Giornata del Contemporaneo promossa dalla AMACI, l'Associazione
Nazionale dei Musei di Arte Contemporanea d'Italia, presenta dal 18 settembre al 20
ottobre 2008 la mostra personale di Picchio (Dieter Specht), artista operante ad
Arcegno (Canton Ticino). La mostra a cura di Floriana Tondinelli con un testo di
Dalmazio Ambrosioni, presenterà al pubblico l'ultima ricerca artistica di Picchio
la Light-Art.
Picchio in questa serie di lavori realizzati appositamente per la mostra romana si
confronta con un nuovo mezzo espressivo: la luce artificiale; tecnica che ha
interessato diversi artisti contemporanei ma che vede nella composizione poetica di
Picchio un utilizzo del tutto originale, nell'opera convivono in armonia l'elemento
luce ed il suo stile a segmenti, tecnologia e arte tradizionale.
Nell'opera di Picchio, la luce si sviluppa e si rilancia nel rapporto tra i volumi e
la posizione nello spazio. Luce e colore, vengono esaltati quando le forme diventano
oggetti e rilanciano luce e colore attraverso la mobilità nello spazio. Se la
Geometria e la prospettiva fanno, per così dire la loro parte, c'è un elemento
tonale che diventa essenziale, ed è la luce. La luce che pare alitare sulla
superficie, che anima il movimento, che interpreta la qualità dell'evocazione. Una
luce, delicata, raffinata, sottile, quasi impalpabile, eppure richiamata in
gradazioni diverse. Ogni intervento, anche minimo, crea una variazione, un riflesso
tonale diverso attraverso la scelta armoniosa con la quale applica il colore sulle
superfici. Le notevoli diversità stilistiche tra le varie disposizioni del colore,
portano ad un'ampia gamma di stesure luminose, che variano a seconda dei concetti
messi in opera ed espressi con formulazioni stilistiche specifiche e non generiche,
di maniera. L'artista per meglio esprimere questo concetto essenziale legato alla
luce artificiale ha elaborato un sistema che consente alle opere di essere luminose,
attraverso cablaggi, morsetti, e il processore collocati nel retro di ciascuna
opera. Il sistema è facilmente sostituibile con un consumo quasi nullo di corrente.
I LED hanno una durata di 50.000 ore, con un uso medio di circa 8 ore per un
periodo di 40-50 anni.
Tra le ultime mostre ricordiamo tra le più importanti:
Hyposwiss Privatbank, Zürich, (Switzerland); Galleria D'ArteCon, Ascona,
(Switzerland); CASO, Art Center, Osaka, (Japan); Caelum Gallery, New York (U.S.A);
"Arte in azienda"- Interroll, San'Antonino, Ascona, (Switzerland); Galleria
Tondinelli, Rome (Italy); Art Center Berlin, Friedrichsstr. 134 (Germany); Galleria
D'ArteCon, Ascona, (Switzerland)
Sabato 4 ottobre 2008 apertura straordinaria per la Giornata del Contemporaneo
promossa dalla AMACI
Inaugurazione: giovedì 18 settembre 2008 dalle 19 alle 21
Galleria Tondinelli
via Quattro Fontane, 128/a - Roma
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19
Ingresso libero