Con uno stile che riesce a fondere l'estetica del video game con reminescenze della grande pittura classica, Kelly raffigura giochi di bambini ripresi in momenti di condivisione, litigio, violenza. Solitudine, ricordi infantili, discriminazioni razziali e senso di appartenenza afro - americana sono alcuni degli elementi che ricorrono nei suoi dipinti.
Siamo felici di annunciare la mostra del giovane pittore americano Khalif
Kelly
Con uno stile che riesce a fondere l'estetica del video game con
reminescenze della grande pittura classica, Kelly raffigura giochi di
bambini ripresi in momenti di condivisione, litigio, violenza. Solitudine,
ricordi infantili, discriminazioni razziali e senso di appartenenza afro -
americana sono alcuni degli elementi che ricorrono nei suoi dipinti.
Attraverso questi quadri apparentemente nostalgici, l'artista è in grado di
riprodurre dinamiche comportamentali e sociali che spesso sono il sintomo di
una situazione più ampia; piccoli racconti in cui vengono illustrati
meccanismi, stereotipi e storie che ci parlano di un popolo e delle
problematiche irrisolte nei confronti della sua nazione.
L¹impianto formale di alcuni lavori rievoca il teatro. Il fruitore si trova
ad osservare scene in cui l'innocenza e la naturalezza dei personaggi
contrasta fortemente con il messaggio che ne scaturisce; si potrebbe dire
che il lavoro dell¹artista individua con sguardo semplice e acuto la nascita
di problematiche sociali, basandosi sull'esperienza anche della sua
infanzia, del gioco e della condivisione del tempo tra giovani uomini.
Tra spettacolo e voyeurismo queste sue piccole storie si aprono ad
interrogativi e intuizioni capaci di mostrare la parte più nascosta di
generazioni di uomini di colore che ancora faticano a trovare una
collocazione sociale ed esistenziale nel loro paese.
Kahlif Kelly è nato a Nashville Tennesse nel 1980 e cresciuto ad Arlington,
Texas. Ha studiato pittura all'Art Institute di Chicago e all'Università di
Yale, New Haven, CT. Nel 2001 ha trascorso quattro mesi a Firenze, dove ha
studiato dal vero la pittura del Rinascimento Italiano.
Inaugurazione
venerdì 19 settembre 2008 ore 18
Galleria Monica De Cardenas
via Francesco Vigano', 4 - Milano
Orario : da martedì a sabato ore 15 - 19
Ingresso libero