Ufficio Stampa Francesca Neerman
...fosse stato un cantautore? L'iniziativa si propone come uno stuzzicante itinerario attraverso il quale lo spettatore puo' scoprire aneddoti particolari di vita privata, manie e prodezze dei grandi autori della Letteratura Italiana in un singolare esperimento che sposa due linguaggi assai diversi: musica moderna e letteratura. Il connubio, originale e di impatto, cerca di abbattere la diffidenza che spesso non permette ai giovani di accostarsi istintivamente ai grandi capolavori del nostro passato culturale.
FOSSE STATO UN CANTAUTORE...
E se Leopardi fosse stato un cantautore rock? E se Manzoni invece di narrarceli li avesse portati in "tour" teatrale i suoi Promessi Sposi?
Con mezzi e strumenti adeguati, sarebbero forse stati i Dalla, De Andrè o Jovanotti di oggi?
"E se Dante fosse stato un cantautore..." si propone come uno stuzzicante itinerario attraverso il quale lo spettatore può scoprire aneddoti particolari di vita privata, manie e prodezze di questi grandi autori della Letteratura Italiana in un singolare esperimento che sposa due linguaggi assai diversi: musica moderna e letteratura. Il connubio, originale e di impatto, cerca di abbattere la diffidenza che spesso non permette ai giovani di accostarsi istintivamente ai grandi capolavori del nostro passato culturale.
La musica, nell'epoca di internet e della play station, rappresenta il mezzo di comunicazione più diretto e sentito dai giovani, un modo per attrarre l'attenzione, con sicuro coinvolgimento, della nostra passata storia culturale.
Con questo obiettivo parte l'avventura teatrale dello spettacolo "e se Dante fosse un cantautore..." che nelle serate da venerdì 8 a domenica 17 febbraio 2002 verrà rappresentato nella splendida cornice del Teatro Belli, uno dei più antichi teatri romani sito nel suggestivo quartiere di Trastevere.
Lo spettacolo vede protagonisti 2 attori e 4 cantanti che attraverso le poesie più rappresentative della letteratura italiana effettueranno un viaggio musicale, intervallato da notizie inedite e che toccano la sfera della vita privata di questi grandi letterati: da Dante a Quasimodo, da Foscolo a Ungaretti, da Boccaccio a D'annunzio, da Tasso a Leopardi.
Lo spettacolo è ideato e curato da Tony Maganuco con l'ausilio e la regia di Daniela Eritrei, nota nel panorama teatrale per le sue escursioni storico-letterarie ("Trono di pietra" con Renato De Carmine, "L'ombra di Olimpia" con Paola Pitagora, "Costantino il Grande" con Glauco Onorato). Prodotto dalla Associazione culturale musicale Leadersound in collaborazione con Mediastage e Ciesse Italia, vede protagonisti: Giuliano Chiarello (noto per le sue prestazioni a "Stasera mi butto", Rai Uno mattina e Faccia Tosta accanto a Teo Teocoli) nel ruolo del professore; nel ruolo della Somma Poesia Anna Fattori (che vanta nel suo curriculum la vittoria a Gran Premio di Baudo, a Tira e Molla con Bonolis, e spettacoli teatrali).
Infine i ragazzi, nel difficile doppio ruolo di cantanti ed attori: Elettra Zeppi (nota ai romani per le due edizioni del Grande Sfracello con Max Giusti), Giorgia Villa, brava e promettente diciannovenne dalle grandi doti canore, ed inoltre i due giovani e promettenti Dario Ciotoli (tenore) e Gian Lorenzo Tentennini.
Gli arrangiamenti musicali dei brani che arricchiscono la performance, sono stati realizzati da Eugenio Cardillo, Michele Albano e Mauro Borzellino.
Dall'1 al 30 marzo lo spettacolo "e se Dante fosse stato un cantautore..." dopo le serate romane verrà presentato in altre città italiane tra cui Anagni, Frosinone, Latina, Pescara, Perugia, Terni, Caserta, Napoli, Caltanissetta, Palermo e Catania.
La Trama
Quattro ragazzi, tutti rimandati in Italiano, si ritrovano in una cantina dove solitamente provano "pezzi" musicali con la loro band, aspettano un'insegnante di Lettere che deve dare loro ripetizioni.
All'arrivo del professore, i giovani studenti spiegano che sono stati rimandati in Italiano per aver "osato" musicare le poesie che studiavano a scuola…l'insegnante (che si scoprirà alla fine esser Dante Alighieri) incuriosito dall'esperimento evoca con una seduta spiritica, la "Somma Poesia", per coinvolgerla in questa sfida...
Inizia un viaggio letterario-musicale in cui il professore racconta la vita di questi poeti arricchendoli di aneddoti che non si leggono nei libri di scuola, mentre i ragazzi interpretano in musica la poesia più rappresentativa del loro repertorio.
Alla fine trionferà la musica e si scoprirà che il Professore e la Poesia sono Dante Alighieri e Beatrice.
Da venerdì 8 a domenica 17 Febbraio 2002
tutte le sere alle ore 21.00
domenica ore 17.30
Biglietti:
intero 15 Euro
ridotto 13 Euro
per gruppi di studenti (minimo 10 persone) accompagnati 8 Euro
Per informazioni:
tel. 06 7823889
Teatro Belli tel. 06 5894875
Roma
TEATRO BELLI
Piazza S.Apollonia 11/a