Portrait: Atelier e' un progetto site specific per la sede di Esthia, in passato una ex-fabbrica di infissi. Attraverso la rappresentazione delle differenti atmosfere di quei luoghi l'artista ha creato una serie di ritratti di coloro che li vivono e che li popolano con i loro movimenti, le loro idee, i loro pensieri.
a cura di Eleonora Di Erasmo e di Esthia
Il progetto INFISSI, ideato dall’Associazione Culturale ESTHIA, venerdì 3 ottobre alle ore 19,00 inaugura, nella sua sede in via San Francesco di Sales, 1c, la prima personale italiana della giovane artista Anke Armandi.
Portrait: Atelier è un progetto che è stato pensato dall’artista appositamente per essere realizzato all’interno della suggestiva sede di Esthia, in passato una ex-fabbrica di infissi, oggi bottega di falegnameria e studio d’artista.
Anke Armandi ha scelto e ritratto ad acquerello gli studi di otto artisti che lavorano e vivono a Vienna (Tillman Kaiser, Esther Stocker, Casaluce/Geiger synusi@, Astrid Bechtold, Gerlind Zeilner, Ludwig Wüst, Karin Frank, Georg Frauenschuh) e ha pensato che a fare da cornice ai suoi lavori dovesse essere uno studio d’artista. Attraverso la rappresentazione delle differenti atmosfere di quei luoghi, attraverso la descrizione degli oggetti che li compongono, Anke Armandi ha creato una serie di silenziosi ritratti di coloro che li vivono e che li popolano con i loro movimenti, le loro idee, i loro pensieri.
Ha escluso ogni presenza umana e ha fatto in modo che nell’alternanza di colori più o meno accesi, nella prevalenza dei bianchi o in un particolare incastro di geometrie, potessimo intravedere la personalità di ogni artista. Immedesimandosi di volta in volta in essi, ha ritratto gli studi così come gli otto artisti li vivono, ritraendo allo stesso tempo per immagini anche il differente modo che ciascuno di loro ha di vedere il mondo e di decodificarlo attraverso il proprio lavoro.
Ad immergere ulteriormente lo spettatore nell’atmosfera degli otto atelier sarà il commento sonoro del producer romano Andrea Buratta aka Nihil. Anke Armandi per completare il suo progetto ha campionato i suoni all’interno degli studi ritratti mentre gli artisti sono a lavoro e successivamente questi ultimi sono stati ricomposti in un pezzo unico realizzato da Nihil appositamente per questo progetto.
Sarà disponibile il catalogo della mostra che documenta l’intero progetto.
Anke Armandi, nasce nel 1973 a Gießen in Germania.
Conclusi i suoi studi artistici presso l’Università di Lipsia, si dedica allo studio della pittura e della grafica con il Prof. Gunter Damisch all’Accademia di Belle Arti di Vienna e trascorre un anno di studio presso l’ Accademia di Belle Arti di Venezia.
Vincitrice a Vienna nel 2001 del premio Goldene Fürgerpreismedaille e nel 2003 del premio Theodor-Körner-Fond, ha partecipato a diverse mostre all’estero e in Italia, tra cui nel 2006 alla mostra collettiva Interspazi presso il Forum Austriaco di Cultura di Roma, con Tillman Kaiser e Martin Pohl e nel 2007 alla mostra Urbana-mente presso la Galleria Anna Osemont di Albissola Marina. Parteciperà inoltre a breve alla mostra collettiva per la nomina al Premio Leopold, Klosterneuburg/Vienna.
Vive e lavora a Vienna.
L’ Associazione Culturale ESTHIA opera alla Casa Internazionale delle Donne da circa dieci anni. Iniziata come laboratorio di falegnameria, si è affermata nel tempo come fucina di corsi di bricolage, di idee, creazioni, innovazioni tutte al femminile, impegnandosi nel tempo sui diversi fronti che animano la riflessione delle sue promotrici, Christina Heger, Patricia Carmo e Maria Eller Di Giorgio, quali l'installazione artistica (non più solo in legno), l'illustrazione, la fotografia, la grafica, il mondo del web.
Inaugurazione Venerdì 3 ottobre ore 19
Associazione Culturale ESTHIA
Via San Francesco di Sales, 1c, 00165 Roma