Ogni mercoledi' di ottobre il museo invita i protagonisti a raccontare al pubblico la loro esperienza e a condividere le vicende, umane e culturali, che spingono ad acquistare dipinti, sculture e oggetti d'arte.
L’autunno del Museo Poldi Pezzoli si apre con il ciclo di incontri Collezionismo e Collezionisti.
Dopo il successo di Guida d’autore, sempre da un’idea di Sergio Romano, la casa - museo propone un ciclo di quattro incontri che prosegue l’indagine su uno dei temi più affascinanti della storia dell’arte.
Ogni mercoledì di ottobre, alle ore 18.30, il Museo Poldi Pezzoli invita i protagonisti e gli esperti di questo specifico settore per raccontare al pubblico la loro personale esperienza e per condividere le appassionanti vicende, umane e culturali, che spingono una persona ad acquistare dipinti, sculture e oggetti d’arte.
Aprono la rassegna Amedeo Lia e Andrea Marmori con l’incontro intitolato Da raccolta privata a museo, in programma mercoledì 8 ottobre.
Collezionista d’eccezione ed elegante uomo di altri tempi, Amedeo Lia, ha creato una raccolta di oltre mille oggetti d’arte, considerata da Federico Zeri una tra le più prestigiose in Italia. Nel 1995 ha donato la sua straordinaria collezione al Comune di La Spezia, con la precisa clausola che in tempi brevissimi venisse esposta al pubblico. Dal 1996 la collezione Lia è diventata un Museo che porta il suo nome, sotto la prestigiosa direzione di Andrea Marmori dal 2001.
La generosità del collezionista si é rivolta anche a Milano, con il recente dono di un splendida tavola di Francesco Napoletano, allievo di Leonardo, alle Civiche Raccolte d’Arte del Castello Sforzesco; generosità che il Comune di Milano ha riconosciuto attribuendogli l’Ambrogino d’Oro.
L’incontro è una riflessione su quanto accade quando una collezione privata diventa pubblica. L’esposizione museale, infatti, spesso esalta prevalentemente l’unicità delle opere d’arte e asseconda esigenze di tipo conservativo, espositivo e didattico. In questo contesto viene spesso dimenticato l’importante “patrimonio immateriale” legato a dipinti, sculture o miniature. Oggetti di grande valore storico-artistico, ma originariamente nati con specifiche funzioni d’uso, sono stati maneggiati, usati e soprattutto amati. Preziosi “relitti” e documenti insostituibili che raccontano una vita e ci conducono in spazi e tempi a noi ormai lontani, raccogliendo in sé precisi riti e vivide passioni di chi li ha collezionati.
L’iniziativa, che si propone di devolvere il ricavato delle quote di iscrizione a sostegno della casa-museo milanese, è organizzata dall’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli e in collaborazione con Banca Popolare di Milano.
I PROSSIMI INCONTRI
15 ottobre: Sergio Romano
Le collezioni di arte orientale di Enrico Cernuschi e di Edoardo Chiossone
22 ottobre: Guido Rossi
Guido Rossi e il collezionismo
29 ottobre: Alvar Gonzales Palacios
Il principe Marcantonio IV Borghese, mecenate e collezionista nella Roma neoclassica
Prenotazioni: n. 02 45473800/01- dal lunedì al venerdì h. 9 - 18
Museo Poldi Pezzoli
via Manzoni, 12 Milano
Partecipanti: fino a esaurimento dei posti disponibili
Costo: contributo minimo a incontro 15 euro