Quasi-Objects: B/W. Il progetto costituisce l'ultima tappa della rigorosa ricerca dell'artista: un video e stampe a pigmenti su carta archival in edizione limitata indagano le mutazioni, lente ed eleganti, di entita' di cui non sappiamo nulla, se non che vivono e cambiano.
Presentazione di Roberta Gucci Cantarini
"Quasi-Objects: B/W" è l'ultima tappa, in bianco e nero,
della rigorosa ricerca dell'artista: un video e stampe a pigmenti su carta
archival in edizione limitata indagano le mutazioni, lente ed eleganti, di
entità di cui non sappiamo nulla, se non che vivono e cambiano.
Lorenzo Oggiano crea micromondi, perfetti, lontanissimi, sospesi nel tempo,
abitati da (quasi)oggetti che, sebbene al di là delle categorie umano/non
umano, naturale/artificiale, in qualche maniera ci riguardano. Spore, tentacoli,
ciglia si allungano verso lo spettatore, galleggiano in uno spazio indefinito. La
vita e i suoi sviluppi sono prodotto del calcolo, processi sintetizzati con
l'utililizzo di sofisticati software di modellazione e animazione 3d. Le messe a
fuoco repentine - come attraverso le lenti di un microscopio elettronico - il
sonoro low tech, i fruscii di sottofondo sono prodotti a simulare le tecniche di
una pratica documentale. è probabilmente da questo corto circuito tra
rappresentazione biomorfa ed evidenza sintetica che nasce il sospetto che ci
coglie osservando queste entità provenienti da chi sa dove: forse
pericoloso veicolo di infezioni? Ostili? Si sviluppano, crescono, non umani,
ibridi biotecnologici, misti di natura e macchina, alieni da questo mondo, e
alieni persino da loro stessi.
La ricerca di Lorenzo Oggiano parte dalla vita, dalla ineluttabilità dei
suoi mutamenti: le sue opere riguardano la probabilità di mondi, la
classificazione di (nostre) possibili evoluzioni con attenzione critica alle
tecniche e ai percorsi della ricerca scientifica contemporanea.
http://www.lorenzooggiano.net
Lorenzo Oggiano (Padova, 1964), lavora con fotografia, video, new media,
installazioni, assem-blaggi. Laureato in Arti Visive presso
l'Università degli studi di Bologna (D.A.M.S.) con una tesi sui
rapporti tra arti e nuove tecnologie dal titolo: "Arte contemporanea e
interazione tecnologica: corpi della mutazione", dai primi anni novanta
è impegnato in una ricerca artistica e teorica sulle mutazioni biologiche,
sensoriali e cognitive indotte dalle nuove tecnologie e sulle potenzialità
estetico-comunicative dei nuovi media.
Ha partecipato a numerose mostre, eventi e festival in Europa, USA, Asia,
Australia; tra gli altri (selezione dal 2006): Selected Video Works
2004-2008, ViewFest, Museo Nazionale del Cinema, Sala Massimo, Torino [2008]
- Quasi-Objects 2004-2007, Digital Media Valencia, La Nau, Valencia,
Spagna [2008] - Cartes Flux³, Cartes Centre of Art and Technology, Espoon,
Finland [2008] - Videoformes, 'Prix de la Crèation Vidèo 2008', La
Jetèe, Clermont-Ferrand, France [2008] - Quasi-Objects, Traffic
Gallery Contemporary Art, Bergamo [2008] - Directors Lounge, Kunsthaus Tacheles,
Berlino, Germania [2008] - Optica, International Videoart Festival, Gijon, Spagna
[2007] - Videominuto PopTV2007, New Italian Wave/One Minute Suite, Centro per
l'Arte Contemporanea L. Pecci, Prato [2007] - Dissonanze, Aula Magna,
Palazzo dei Congressi Roma/EUR [2007] - WRO07, International Media Art Biennale,
National Museum e WRO Art Center,Wroclav, Polonia [2007] - Festival Némo,
Le Cube, Issy-les-Moulineaux, Francia [2007] - Athens Video Art Festival,
Technopolis, Atene, Grecia [2007] - CYNETart06 Humane, KunsthausDresden, Dresda,
Germania [2006] - ArtTechMedia, Arco06, Madrid/Museo Nacional Centro de Arte Reina
Sofia, Madrid/CCCB, Barcelona/altre sedi, Spagna [2006] - Hybridation/Heredite I.
Le cinema experimental contemporain et les nouvelles technologies
selon Johanna Vaude, Cinemathèque Francaise, Parigi, Francia
[2006] - Interferenze, "Naturalis Electronica", S. Martino V. Caudina
(AV) [2006] - Imaginaria Independent Film Festival, Chiostro S. Benedetto,
Conversano (BA) - Living Culture. A look at the relationship between biotechnology
and artistic practices, Eyebeam, New York, U.S.A [2006] - Images Contre nature,
Lices, Marsiglia, Francia [2006] - Darklight Film Festival, Filmbase, Dublino,
Irlanda [2006] - Figures of Motion, Internationale Videokunst, Schloss
Plüschow, Pluschow, Germania [2006] - Videoformes, La Jetèe,
Clermont-Ferrand, Francia [2006].
Dal 1998 vive e lavora a Sassari.
Sono esposte in anteprima opere in bianco e nero prodotte nel 2008 ed appartenenti
al ciclo Quasi-Objects: 12 stampe a pigmenti su carta archival ( ed. di3 ) e il video Quasi-Objects/Cinematic Environment 7 (DVD Pal, 16:9, 4:31 min, b/w, stereo, ed. 5+2ap ).
Inaugurazione 9 ottobre 2008
Rebecca Container Gallery
piazza Grillo-Cattaneo - Genova
Orari di apertura al publico: dalle 16 alle 19 dal martedi al sabato o su appuntamento.
Ingresso libero