Galleria Forni
Bologna
via Farini, 26
051 231589 FAX 051 268097
WEB
I colori del bianco
dal 10/10/2008 al 12/11/2008
9,30-13 e 16-19,30 chiuso lunedi e festivi

Segnalato da

Studio Pesci




 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Giugno 2025
lmmgvsd
      1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30
 




10/10/2008

I colori del bianco

Galleria Forni, Bologna

Gigi Guadagnucci e Vittorio Guii: l'uno plasma il marmo con martelli e scalpelli, l'altro forma l'immagine con obiettivi e grandangoli, eppure i loro lavori sembrano essere nati insieme, fatti per completarsi per stare l'uno accanto all'altro in un'armonia estetica giocata sul non-colore del marmo bianco e degli scatti in bianco e nero.


comunicato stampa

La mostra allestita lo scorso aprile dalla Galleria Forni al Grand Palais di Parigi in occasione della fiera Art Paris, trova un seguito, o meglio uno sviluppo, nella mostra "I colori del bianco". Potendo disporre di un'ampia superficie espositiva rispetto alla ridotta metratura di uno stand, l'esposizione è stata integrata ed arricchita da alcune foto inedite di Vittorio Gui e da numerose sculture di Gigi Guadagnucci, alcune delle quali di notevoli dimensioni.

93 anni Guadagnucci, 42 anni Gui, l'uno plasma il marmo con martelli e scalpelli, l'altro plasma l'immagine con obiettivi e grandangoli, eppure i loro lavori sembrano essere nati insieme, sembrano completarsi ed essere fatti per stare l'uno accanto all'altro in un'armonia estetica giocata sul "non colore" del marmo bianco e degli scatti in bianco e nero.
Corolle bianche appena leggibili, gardenie fluttuanti e petali di rosa stilizzati, fiamme e meteore si succedono in una visione d'insieme che evoca un numero infinito di sfumature e colori inverosimilmente catturati dall'essenzialità del bianco.

Gigi Guadagnucci nasce nel 1915 a Castagnetola, vicino a Massa, dove vive e lavora.
Le sue raffinatissime sculture, note in Italia e all'estero, sono particolarmente apprezzate in Francia, dove ha vissuto per molti anni (dapprima a Grenoble e poi a Parigi) e dove sono collocati numerosi suoi monumenti: Créteil, Tours, Marseille, Corneil-le-en-Parisis, Cannes, Draveil, Isle-sur--Sorgue, Frévent, Albenville, Thonon-les-Bains, Strasbourg, Bruay-en-Artois, Grenoble e Montecarlo.
Oltre alle molteplici commissioni provenienti dall'Italia come, tra le più recenti, il Palazzo Ducale di Massa, i committenti di Guadagnucci sono di svariata provenienza. Recentemente una scultura monumentale è stata commissionata dal Sultano del Brunei per il suo palazzo negli Emirati ed un'altra grande scultura dall'Hotel Hilton di Tokyo.

Vittorio Gui nasce nel 1966 a Bologna, dove vive e lavora.
Seguendo dal 1995 gli insegnamenti di Li Xiao Ming ed essendosi dedicato con sempre maggior interesse alla conoscenza del Taoismo, il lavoro di Gui è la risultante di esperienze meditative. Oggetto della sua ricerca è giungere ad una sospensione, un momento di riposo dello spirito che generi una sorta di "radiazione estetica" che si concretizzi nella foto.
I fiori, protagonisti del suo lavoro, sono rimossi dal loro contesto reale e catturati su un fondo scuro. Universalmente riconosciuti come elementi decorative, i fiori, così decontestualizzati, "smettono di essere fiori" e diventano percorsi visivi strumentali alla ricerca "dell'annullamento temporale".
Stampate da negativo su grandi formati, le fotografie di Gui hanno una tiratura limitata a 3 ed ogni esemplare è incorniciato da ampie cornici laccate nere provenienti dall'Oriente e concepite dall'artista come parti integranti dell'opera.

Inaugurazione sabato 11 ottobre 2008, ore 18

Galleria Forni
Via Farini, 26 Bologna
Orari di apertura
9,30 -13 e 16 -19,30 chiuso lunedì e festivi
ingresso libero

IN ARCHIVIO [85]
Andrea Baruffi
dal 23/10/2015 al 30/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.