Essenza e Principio. La mostra nasce come occasione per ripercorrere alcuni sentieri del percorso personale dell'artista. Si parte dalla sfera intima e casuale di alcune improvvisazioni a penna o china fino a giungere all'atmosfera dei suoi "Splash": giganti fotografie scattate in digitale, stampate analogicamente su alluminio dopo il viraggio del colore.
Openlab finora ci ha sempre mostrato che le espressioni artistiche contemporanee sono più che mai multiformi, aperte alla contaminazione ed alla sperimentazione; con questa mostra ci rendiamo conto di come tutto ciò possa manifestarsi con naturalezza anche nella personalità di un singolo artista.
La necessità di esprimersi è sempre stata avvertita da Nicolò Paoli come innata, da principio semplicemente con carta e penna: disegni nati di getto, quasi inconsciamente, distrattamente, mentre era impegnato in altre attività. Poi la sua vocazione per l’arte lo spinge ad iscriversi all’Accademia di Genova. Accanto al disegno Nicolò inizia a dipingere e si appassiona alla fotografia in modo particolare. Le sue esperienze lavorative per un’agenzia di montaggio lo avvicinano al mondo delle animazioni e lo portano ad esprimersi anche con l’uso del video.
La sua mostra ad Openlab nasce come occasione per ripercorrere alcuni “sentieri” del suo percorso personale. Si parte dalla sfera intima e casual di alcune “improvvisazioni” a penna o china (mai esposte prima) fino a giungere, guidati da un montaggio che riprende il motivo delle gocce colorate che cascano nell’acqua, all’atmosfera dei suoi “Splash”: giganti fotografie scattate in digitale, stampate analogicamente su alluminio dopo il viraggio del colore. Proiezione e fotografia, dunque, come tecniche complementari che utilizzando entrambe il colore in negativo, ci riconducono al medesimo soggetto, esaltato da quella che si rivela un’esperienza d’arte multisensoriale.
Tra l’altro l’artista nella sua installazione video non tralascia un riferimento cinematografico al mondo di James Bond, mentre con la serie degli scatti di “Splash” rende omaggio ad un grande della pop art britannica come David Hockey, convinto sostenitore della versatilità nell’arte: pittore (The Splash), ma anche amante della fotografia e del photocollage, grafico, designer e grande appassionato al mondo del cinema (interprete in “A bigger Splash” di Jack Hazan).
Inaugurazione Giovedì 30 Ottobre ore 18.30
OpenLab in Compagnia Unica
Via S.Vincenzo 102/104 r - Genova
Mercoledì / Sabato ore 15.30 – 19.30
ingresso libero