Hotline. Con un video e 10 tele continua la ricerca tematica dell'artista attorno al rapporto tra la differenza dell'immagine pornografica e la pornografia dell'immagine.
Con Hotline continua la ricerca tematica dell'artista Fabrizio Caboni attorno al rapporto tra la differenza dell'immagine pornografica e la pornografia dell'immagine. Nella mostra personale saranno presenti un video e dieci quadri ad olio su tela. I lavori sono intimamente comunicanti e correlati, possedendo entrambi lo stesso argomento ed essendo tratti, seppur in maniera differente, gli uni dall'altro.
Non semplicemente frame video dipinti su tela bensì due modi diversi di rapportarsi alla rappresentazione, due differenti fonti visive che in altrettanta differente maniera rappresentano la perdita di definizione dell'immagine, la sua cancellazione ed abrasione in favore dell'allusione più o meno esplicita alla stessa, nel ricordo di un corpo, ormai disteso e rarefatto, del suo erotismo e della sua prostituzione pornografica.
NAC - Nucleo Arte Contemporanea
Principe Amedeo 10/C - Cagliari