Teatro Stabile Sloveno
Trieste
Via Petronio 4
WEB
S/paesati Incontri
dal 26/2/2002 al 27/2/2002
WEB
Segnalato da

Teatro Miela




 
calendario eventi  :: 




26/2/2002

S/paesati Incontri

Teatro Stabile Sloveno, Trieste

Intellettuali immigrati e identita' professionali. La parola 'intellettuale' rinvia alla capacita' e al piacere di capire il mondo e di reinventarlo di tutti gli esseri umani o per lo meno di tutti quelli che riconoscono ai propri simili un uguale diritto alla felicita'.


comunicato stampa

Associazione culturale "Spaesati", Dipartimento di Storia e Storia dell'Arte dell'Università di Trieste, Teatro Stabile Sloveno e Bonawentura/Teatro Miela

Mercoledì 27 febbraio 2002
Ore 20.00

Intellettuali immigrati e identità professionali
Incontro con il fisico Daniele Amati (Sissa) , il biologo molecolare Oscar Burrone (ICGEB) e lo storico Giacomo Todeschini (Università di Trieste).

La parola "intellettuale" rinvia alla capacità e al piacere di capire il mondo e di reinventarlo di tutti gli esseri umani o per lo meno di tutti quelli che riconoscono ai propri simili un uguale diritto alla felicità. In questa prospettiva sono intellettuali le persone più differenti: esse sono accomunate da una voglia e da una capacità appresa e sviluppata di conoscere praticare e far conoscere quella che nel medioevo si sarebbe chiamata un'Arte, sia essa la fisica, la storia, la biochimica, l'idraulica, il teatro, la falegnameria o l'orticoltura.
Queste persone spesso si trovano ad emigrare: a volte perché le situazioni politiche, appunto, non gradiscono chi abitualmente pensa a qualcosa e vuole parlarne con gli altri (la Germania nazista, l'Italia fascista, l'Argentina dei colonnelli); a volte perché è meglio e più possibile lavorare in un posto piuttosto che in un altro (il pendolarismo dei professori, gli scambi culturali internazionali); a volte perché saper pensare e saper fare qualcosa non basta ad assicurare la sopravvivenza (le migrazioni da paesi poveri di persone che, professionalmente capaci, non hanno lavoro in patria).
Se si considera la cosa da questo punto di vista ci si rende conto di due cose importanti: gli intellettuali sono spesso degli emigranti; gli emigranti sono nella maggior parte dei casi degli intellettuali. Gli ospiti di quest'incontro, Daniele Amati e Oscar Burrone, autorevoli esponenti del mondo scientifico locale, nazionale e internazionale, sono stati protagonisti di varie migrazioni con differenti motivazioni. Li accumuna la provenienza dall'Argentina, Amati perché vi è emigrato inseguito alle leggi razziali italiane e Burrone perché figlio di emigranti italiani. Oltre a ciò essi hanno in comune l'esperienza di aver lavorato e vissuto anche in altri paesi del mondo. Ognuno di loro possiede una precisa specializzazione che si esprime anche nel paese d'immigrazione. Un'analisi dei rapporti fra identità professionali, mercato del lavoro, ruolo dell'intellettuale nella società e migrazioni.

Ore 22.00 party e meeting multiculturale
Destini incrociati
Degustazione di specialità esotiche e locali

Ingresso libero

Teatro Stabile Sloveno
Via Petronio 4 - Trieste

IN ARCHIVIO [7]
Paolo Cervi Kervischer
dal 23/11/2006 al 23/11/2006

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede