ll Salone, giunto alla sua XII edizione, si conferma un appuntamento consolidato per un confronto tra i rappresentanti del variegato mondo di imprese e istituzioni, nazionali e internazionali, che operano al servizio dell'Arte e della Cultura. La manifestazione rappresenta un'occasione per delineare e quindi codificare la politica culturale adottata dall'Italia e la sua relazione con i sistemi internazionali, e per misurarsi su idee, proposte e scuole di pensiero.
l Salone dei Beni e delle Attività Culturali, giunto alla sua XII edizione, si conferma appuntamento consolidato per un confronto tra i rappresentanti del variegato mondo di imprese e istituzioni, nazionali e internazionali, che operano al servizio dell’Arte e della Cultura.
Con il Salone del Restauro dei Beni Culturali, la Manifestazione si trasferisce quest’anno a Verona, sede del più importante ente fiera del Veneto, ma anche e soprattutto uno dei più prestigiosi in Europa. Nuovi spazi, più ampi e attrezzati, ospiteranno aziende, enti pubblici, istituzioni, operatori specializzati e professionisti provenienti dall’Italia e dall’Estero che scelgono il Salone per promuovere attività, progetti e prodotti, per presentare iniziative e collaborazioni, ma anche per misurarsi su idee, proposte e scuole di pensiero.
Dal 27 al 29 novembre 2008 le giornate veronesi rappresenteranno occasioni variegate per delineare e quindi codificare la politica culturale adottata dal Nostro Paese e la sua relazione con i sistemi internazionali.
Gli appuntamenti e i contenuti sono quelli che caratterizzano i Saloni ormai da anni, dalla presenza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali a quella del Distretto Veneto per i beni Culturali; dall’Area Festival, nata dalla volontà di promuovere e far riflettere sul legame che queste manifestazioni intrecciano con il territorio, alla Borsa del Turismo Culturale, workshop dedicato agli incontri professionali tra tour operator italiani e stranieri e i rappresentanti dei sistemi di offerta territoriale; dai numerosi convegni e dibattiti tra gli operatori privati, alla XII edizione del Premio alla Comunicazione, volto a segnalare le migliori e più significative azioni di comunicazione finalizzate alla valorizzazione e divulgazione dei beni e delle attività culturali.
BBCC EXPO
L’appuntamento si rinnova. Il bbcc EXPO è l’unico evento in Italia che si occupa di Beni e Atti-
vità Culturali e di quanto ruota attorno ad essi: dalle aziende che offrono servizi per i beni culturali (bigliet-
teria, audio guide, illuminazione, ...) agli enti pubblici e privati che presentano la propria offerta in ambito
di valorizzazione degli stessi. La consapevolezza di doversi meritare questo primato è la base di partenza
per una XII edizione ricca di proposte e progetti, che sappia proporre spunti di riflessione nuovi e concreti.
Riflessione che si approfondisce anche in direzione delle Attività Culturali, presenti al Salone per far cono-
scere la propria realtà, raccontare le iniziative passate e, soprattutto, presentare i programmi per il futuro.
In questo contesto è da inquadrare l’esperienza dell’Area Festival, nata dalla volontà di promuovere e far
riflettere sul legame che queste manifestazioni intrecciano con il territorio, e sul ruolo da protagoniste che
rivestono quando si parla di turismo culturale.
I protagonisti.
Protagonisti al Salone sono Pubbliche Amministrazioni, Fondazioni e Istituzioni che si
affiancano alla sempre crescente presenza di aziende e privati, confrontandosi sulle novità e sulle pro-
blematiche più stringenti del mondo culturale nell’arco di tre giornate cariche di iniziative, presentazioni,
convegni, occasioni di incroci, di discussione e di verifiche di cui si sente assolutamente la necessità in
un settore ormai trainante anche nel campo economico e produttivo, e fondamentale nella costruzione
dell’identità di un Paese. Da undici anni il Salone si qualifica come prestigiosa vetrina delle ultime innova-
zioni, proposte e sfide del mondo della valorizzazione dei beni e delle attività culturali, grazie alla presen-
za sempre crescente di standisti pubblici e privati, provenienti da tutta Italia, che contribuiscono con l’alta
qualità dei prodotti presentati e delle iniziative autonomamente promosse a qualificare ulteriormente la
manifestazione.
EventiEventi e incontri
L’XI edizione del Salone dei Beni e delle Attività Culturali si è chiusa con le parole del So-
printendente al Polo Museale Napoletano, Nicola Spinosa, uno dei protagonisti degli incontri che si sono
tenuti durante la manifestazione “Finalmente ci siamo incontrati. Eravamo tanti, diversi, siamo riusciti
a dialogare”. Ed ecco quindi riassunto in poche parole lo spirito che sta alla base dei numerosi convegni
che si svolgono all’interno del Salone: occasioni d’incontro tra punti di vista eterogenei, opportunità di
dibattito e confronto costruttivo, fotografie dello status quo e degli sviluppi futuri. In questo contesto si
colloca la XI edizione del Premio alla Comunicazione, volto a segnalare le migliori e più significative azioni
di comunicazione finalizzate alla valorizzazione e divulgazione dei beni e delle attività culturali.
Turismo e cultura, un cultura, un binomio vincente.
Il punto di partenza del dialogo tra questi due macro-temi è la IX
edizione di Viaggiandum Est – Borsa del Turismo Culturale, workshop dedicato agli incontri professionali
tra tour operator italiani e stranieri e i rappresentati dei sistemi di offerta territoriali. Si tratta di un appun-
tamento ormai fisso del Salone, che vede la presenza di moltissimi operatori provenienti da tutta Italia e
da molti paesi d’Europa, come Germania, Repubblica Ceca, Olanda Slovenia, Ungheria, Polonia, Russia ecc.
Un tavolo di lavoro vivace e propositivo, che nell’unione tra domanda e offerta apre e solleva questioni
che si ripongono nei convegni e tra gli stand dei numerosi espositori. In questo modo, il Salone diviene
preziosa occasione di contatto e confronto tra questi operatori e, di conseguenza, il luogo dove verificare,
costruire e rendere stabili le relazioni domanda-offerta.
Restaura.
Contesto e opportunitá. alla sua IV edizione, Restaura nata come segmento del bbcc
EXPO, ha raggiunto una sua autonoma identità e una sua forza propulsiva, ritagliandosi un proprio spazio
nel panorama fieristico italiano, riscuotendo l’apprezzamento di espositori e pubblico. Nella cornice di
Verona, contesto ideale per affrontare le tematiche del restauro, si incontrano i rappresentati di questo
settore variegato: aziende, operatori specializzati e professionisti provenienti dall’Italia e dall’Estero, che
scelgono la manifestazione per promuovere attività, progetti e prodotti, ma anche per misurarsi su idee,
proposte e scuole di pensiero. Restaura è occasione di incontro per studiosi e professionisti e luogo di
confronto fra diversi approcci alla disciplina e molteplici scuole di pensiero, un momento di scambio che
porta interventi e dibattiti esclusivi a livello internazionale, come i convegni organizzati dal MiBAC, dal
Distretto Veneto dei Beni Culturali e dalle Associazioni di categoria.
Aree tematiche.
Restaura identifica le aree fondamentali dell’industria e dell’arte del restauro nella dia-
gnostica e nell’analisi e utilizzo di materiali e tecniche di conservazione. Soprintendenze, Centri e Scuole
di Restauro, Decoratori, Architetti, Imprese edili e maestranze presentano teorie, progetti, piani di svilup-
po e risultati degli studi intrapresi e degli interventi realizzati. Opere e lavori che si avvalgono del contri-
buto imprescindibile dei prodotti delle aziende di settore – catalogazione, monitoraggio, climatizzazione,
sicurezza, risanamento ecc... – che nascono in un contesto nel quale sempre più elementi di tradizione e
innovazione si fondono tra loro per dare vita a nuovi stimoli professionali. Molto seguiti dal pubblico, sia
generalista che specializzato, gli incontri tecnici e i workshop proposti dalle aziende espositrici in apposi-
te sale o direttamente negli stand.
Chi partecipa.
Torna a Restaura il MiBAC, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che conferma la sua
presenza all’interno della fiera con un ampio spazio espositivo che raggruppa Soprintendenze, Direzioni e
Istituti delle diverse Regioni italiane, al quale si aggiunge un importante convegno che raggruppa esper-
ti e professionisti italiani e stranieri. Un pubblico di portata internazionale, insomma, grazie anche alla
presenza di espositori di Restaura da tutta Europa, dalle aziende specializzate in interventi operativi ai
produttori di vernici e colori, dalle aziende che realizzano strumenti di diagnostica ai centri di formazione
di tecnici e professionisti, dalle case editrici specializzate alle associazioni di categoria. Altra qualifican-
te collaborazione è quella con il Distretto Veneto dei Beni Culturali che, con più di 30 istituzioni e 250
aziende aderenti, opera per promuovere le attività e le imprese impegnate in tutta la filiera produttiva del
restauro dei Beni Culturali.
Direttore del Salone Maurizio Cecconi
Segreteria organizzativa /Administration and organisation
Veneziafiere S.p.A.
San Polo 2120 Venezia
T. +39 041 714066
F. +39 041 713151
bbccexpo@veneziafiere.it
restaura@veneziafiere.it
http://www.veneziafiere.it
in collaborazione con: Villaggio Globale International
e con: Distretto Veneto dei Beni Culturali
Verona, Veronafiere
V.le del Lavoro 8, Verona
Orario d’apertura / Opening hours Tutti i giorni dalle 9.30 alle 18