Uno scambio interculturale tra artisti altoatesini e ungheresi. L'idea di BoH Art e' nata dal fatto che Bolzano e' una citta' di frontiera dove passano persone di diverse nazionalita' con culture e mentalita' differenti. Da un'idea di Fanni Fazekas.
Favorire lo scambio interculturale tra artisti altoatesini e ungheresi, ecco l’obiettivo di BoH Art, mostra collettiva di artisti ungheresi, che si terrà a Bolzano dal 14 al 28 novembre 2008 presso l’EURAC in viale Druso 1 (orario di apertura 9-18).
L‘idea di BoH Art è nata dal fatto che Bolzano è una città di frontiera dove passano persone di diverse nazionalità con culture e mentalità diverse. Bolzano è caratterizzata da un’apertura interculturale innata dovuta alla sua peculiarità storica.
Fanni Fazekas, l’ideatrice del progetto, è cresciuta in Ungheria, studia arte da circa 17 anni, vive a Bolzano da ormai 9 anni ed è inserita in un contesto culturale e artistico che la porta a stretto contatto con artisti italiani e internazionali.
Da diverso tempo ha maturato l’idea di presentare a Bolzano opere di artisti ungheresi contemporanei ancora attivi, considerando che nelle gallerie di Bolzano lo spazio per artisti provenienti dai nuovi paesi membri comunitari è ancora poco sviluppato.
Finché non ha incontrato l’associazione Donne Nissà, impegnata a Bolzano dal 1995 nella promozione dell’intercultura come elemento del quotidiano da valorizzare. L’associazione Donne Nissà promuove BoH Art con l’obiettivo di sviluppare l’attenzione allo scambio interculturale tra artisti attraverso la creazione di una mostra con opere di artisti ungheresi.
Il nome della mostra è strettamente legato alla nascitá di questa idea: BoH vuole essere il marchio di questo evento. “BOH” è un’espressione italiana semplice usata sia da italiani che tedeschi di Bolzano e racchiude in sé il senso dell’evento: si tratta di artisti diversi fra loro. Le opere e i linguaggi sono diversi. Gli artisti sono sia cittadini ungheresi che cittadini stranieri appartenenti a minoranze ungheresi. Per unire artisti e linguaggi molto diversi fra di loro, il nome doveva racchiudere questa moltitudine di significati, storie e percorsi che non ponessero limiti alla creatività artistica.
BoH: da una parte informalità e leggerezza; dall’altra le iniziali di Bolzano e Hungary
Per maggiori informazioni:
Cecilia Stefanelli
Associazione Donne Nissà
Via Cagliari 22/a – Bolzano
Tel/Fax 0039-0471-935444
Mob. 0039-349-3668263
http://www.innaf.it/bohartenglish.htm
http://www.nissa.bz.it
Eurac tower
viale Druso, 1 - Bolzano
Orario: 9-18
Ingresso libero