Concetto, Parola, Segno, Pittura
Nato nel 1951 a Citta’ di Castello, romano di adozione, Claudio Adami e’ uno dei interpreti piu’ originali e rigorosi dell’arte contemporanea italiana. Nel suo percorso artistico, Adami ha concentrato – con quella che e’ diventata quasi un’ossessione personale – la sua attenzione sulla rappresentazione della scansione del tempo, che riempie tele, carte e pagine di libri con una microscopica e ritmica scrittura e da installazioni con intere pareti coperte da buste contenenti i suoi diari, che registrano l’attivita’ dell’artista giorno per giorno.
A Belgrado, Claudio Adami porta un nuovo allestimento, “Concetto, Parola, Segno, Pittura” nel quale traspone le sue riflessioni sulla relazione tra spazio e tempo, in un lavoro di austera eleganza che respinge le manifestazioni comunicative esuberanti e propone un rigoroso bianco e nero, una formula che e’ diventata nel corso degli anni il suo segno distintivo e che, senza aggredire, attira fatalmente lo sguardo. Opere quindi, apparentemente di difficile approccio ma che finiscono per assorbire totalmente il visitatore in una riflessione parallela, verso un’ideale comunicazione con l’artista.
inaugurazione: 12 novembre ore 19.00
Istituto Italiano di Cultura di Belgrado
via Kneza Milosa 56 - 11000 Belgrado - Serbia
ingresso libero