Intangibili corpi - opere 2005-2008. La mostra comprende 20 dipinti su tavola e 15 opere su carta, costituite da disegni ed acquerelli. Il percorso espositivo sonda il rapporto con la figura nel suo delinearsi in uno spazio d'osservazione ravvicinata. Nell'ambito della rassegna Apollonia Ateliers.
Nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, sarà presentata al pubblico la rassegna Apollonia Ateliers, un progetto curato da Marco Alfano, che rivolge l’attenzione a varie esperienze dell’arte contemporanea: dalla pittura alla fotografia, dalla grafica all’arte ceramica.
Interverranno alla presentazione Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno, Angelo Villani, Presidente della Provincia di Salerno, Ermanno Guerra, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Andrea Annunziata, Presidente dell’Autorità Portuale di Salerno, Gennaro Avella, Amministratore dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno.
Il progetto, patrocinato e sostenuto dal Comune di Salerno, dalla Provincia di Salerno, dall’Autorità Portuale di Salerno e dall’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, si avvale di prestigiosi sponsor, quali Salerno Energia, Salerno Mobilità, ASIS Salernitana Reti ed Impianti, e della collaborazione della Bottega San Lazzaro, per l’allestimento degli eventi.
«Apollonia Ateliers intende aprire Salerno ad un nuovo range di visitatori - sottolinea Marco Alfano -, sollecitando la curiosità di coloro che s’interessano all’arte contemporanea, ma rivolgendosi prima di tutto alle giovani generazioni per un approccio verso l’arte sul piano della qualità della proposta, invitando a riflettere sulla specificità dei linguaggi e dei pensieri che l’arte stessa coinvolge». La rassegna si articolerà, per questo primo ciclo, in sei atelier, vale a dire in mostre personali di artisti legati al territorio campano, attivi sia nel panorama espositivo nazionale che in quello internazionale. L’antica chiesa di Sant’Apollonia, sin dalla mostra Autodocumentazione del 1978, rappresenta per la città di Salerno e per il suo territorio, un luogo “aperto” alle nuove proposte dell’arte, e per questo si configura quale sede adatta ad ospitare quei fermenti artistici che caratterizzano l’attuale panorama dell’arte contemporanea, e che sono rappresentati per questa edizione da cinque pittori, Vincenzo Ruocco, Raffaele Sicignano, Amedeo Ternullo, Eliana Petrizzi e Giuseppe Caccavale, e da una giovanissima grafica, Federica D’Ambrosio.
Inaugurerà la rassegna APOLLONIA ATELIERS, la mostra di Vincenzo Ruocco ‘INTANGIBILI CORPI – OPERE 2005-2008’, che rimarrà aperta al pubblico dal 26 novembre al 14 dicembre 2008.
Vincenzo Ruocco / INTANGIBILI CORPI – OPERE 2005-2008
La mostra comprende venti dipinti su tavola e quindici opere su carta, rappresentate da disegni ed acquerelli. Il percorso espositivo sonda, della pittura recente di Ruocco, il rapporto con la figura nel suo delinearsi in uno spazio d’osservazione ravvicinata. Le sue figure private di qualsiasi residuo di realtà si rivelano quali immagini consunte dal trascorrere dei ricordi; in esse il gioco fra materia cromatica ‘sottratta’ e pittura si fa allusivo di uno sguardo che contempla più che osservare.
Nato a Minori nel 1956, Vincenzo Ruocco si segnala già dal 1983 con una significativa personale alla Galleria “Il Catalogo” di Salerno, presentata da Michele Prisco e Michele Bonuomo, e con la partecipazione alla collettiva allestita, nello stesso anno, presso la Galleria “La Nuova Sfera” di Milano. Dopo la personale, di Palazzo Sasso a Ravello, presentata da Massimo Bignardi, nel 2002, e le recenti mostre dedicate alla ceramica, con Marco Fusco, nel 2007, al Museo Città Creativa di Rufoli, a Salerno, ed al Fës Show Room di Minori, quest’esposizione rappresenta un atteso ritorno alla pittura di uno dei più interessanti protagonisti dell’arte contemporanea a Salerno.
In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo che, oltre le presentazioni del Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, del Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, presenta testi di Marco Alfano e Beatrice Salvatore, l’antologia della critica e un apparato biografico e bibliografico, nonché tutte le riproduzioni dei dipinti e dei disegni esposti.
Catalogo: nr. 1 della collana *ASTERISCHI
Vincenzo Ruocco, Intangibili corpi, presentazioni di Angelo Villani, Presidente della Provincia di Salerno, Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno, testi di Marco Alfano e Beatrice Salvatore con uno scritto dell’artista, pp. 60, con antologia della critica, apparati biografici e bibliografici, corredato da illustrazioni a colori e in b/n, pubblicato da Plectica Editrice, Salerno, 2008.
Seguiranno:
17 dicembre 2008 - 7 gennaio 2009
Amedeo Ternullo / MEMORIE DA UN INTERNO – DIPINTI
La mostra rappresenta una nuova personale del pittore salernitano, nato nel 1959, che raccoglie le opere dipinte negli anni successivi all’invito all’Anteprima della XIV Quadriennale di Roma, allestita al Palazzo Reale di Napoli nella primavera del 2003. L’artista espone per l’occasione quaranta opere, tutte olii su tela: cinque delle quali di grandi dimensioni. Il fil rouge che segna l’intera mostra è la riflessione su di un “genere” pittorico di grande tradizione, specie nel XIX secolo, vale a dire quello degli “interni”, riproposti secondo una cifra contemporanea. Si tratta di una mostra di grande fascino, che segna una nuova evoluzione della ricerca figurale dell’artista, dopo la personale allestita nel 1993 al Palazzo Arcivescovile di Salerno, e quella del 1998 alla Galleria “Il Catalogo” di Salerno.
10-30 gennaio 2009
Raffaele Sicignano / SILENZIO A TUTTO QUESTO – OPERE 2007-2008
L’esposizione rende omaggio ad uno dei più interessanti esponenti della giovane pittura italiana, che associa all’arte della pittura l’incanto della poesia. Nato a Pompei nel 1970, ha partecipato sin dal 1988 a numerose mostre collettive e rassegne di rilievo nazionale, come il Premio Lissone nel 2005. Ha iniziato ad esporre a Scafati (Salerno) sotto la guida di un maestro come Angelo Casciello, presso la cui casa ha presentato i suoi dipinti nel giugno del 1991; in seguito, nel 1993, ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale di Calcografia del Comune di Gorlago (Bergamo) e nello stesso anno il Museo della Grafica di Brisighella (Ravenna) gli ha assegnato il Premio Morselli acquisendo una sua incisione. Sue opere si trovano nell’Archivio di grafica contemporanea del Comune di Gorlago e nella raccolta di Arte Contemporanea del Comune di Fara Gera d’Adda. Ha allestito numerose personali, tra cui quella presentata da Massimo Bignardi nel 2003 all’Aurora Art Gallery di Scafati.
7-22 febbraio 2009
Federica D’Ambrosio / OPERE GRAFICHE
La mostra intende presentare la produzione grafica e ceramica di una giovanissima artista, nata a Salerno nel 1982 e diplomatasi nel 2005 presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, ove ha frequentato il Corso sperimentale di Arredo Urbano. Nel 2001 ha lavorato con Ugo Marano ad un progetto artistico di intervento urbano a Stio Cilento. Nel 2005 ha presentato, nell’ambito della mostra Collezione permanente, un progetto dal titolo Campo delle Forme, piano di qualificazione artistica dell’area sottostante il Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi. Cura da due anni l’immagine grafica del Giffoni Film Festival, cui affianca l’attività professionale di grafica editoriale.
27 marzo - 18 aprile 2009
Eliana Petrizzi / VISIBILE PARLARE
Nata ad Avellino nel 1972, ha iniziato ad esporre giovanissima sin dal 1995; ha allestito numerose personali, presentata da Vittorio Sgarbi, Paolo Rizzi, Franco Marcoaldi, Massimo Bignardi, Ada Patrizia Fiorillo. Ha riscosso, in quest’ultimo decennio, il consenso della critica e del collezionismo in occasione di prestigiose rassegne, quali Miami Art Fair, ArteFiera ed Expò Bari. Ha partecipato a varie collettive: nel 1999, alla Galleria Engema di Pagani (Salerno); nel 2005, alla mostra Atto Libero, tenutasi al Palazzo di Parte Guelfa a Firenze. Del 2006 è la personale allestita al Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi. Questa nuova mostra presenta circa venti opere dipinte negli ultimi due anni sulla relazione tra visione e racconto, ed un’inedita istallazione, dal titolo Stanza dei sogni, un affascinante “polittico” composto da circa venti elementi dipinti.
8-25 maggio 2009
Giuseppe Caccavale / PER ALFONSO GATTO
Una mostra che porta in auge un’antica tecnica di pittura, quella ad affresco, e che rende omaggio ad un illustre poeta, Alfonso Gatto, nella sua città natale. È questo l’intento della personale di Giuseppe Caccavale, artista nato ad Afragola (Napoli) nel 1960, che vive tra Marsiglia e l’Italia, alternando viaggi di studio alle presentazioni dei suoi lavori a Londra, dove è rappresentato dalla prestigiosa Galleria Faggionato. La prima personale ha avuto luogo nel 1995 a Gand, in Belgio. Nel 1999 ha esposto simultaneamente agli Ateliers d’Artistes di Marsiglia e alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia. Nel 2000 ha affrescato gli Archivi Municipali di Marsiglia, e due anni dopo, ancora a Marsiglia, al Museo Grobet-Labadie ha esposto una serie di opere dal titolo La scuola delle merlettaie cieche, ispirata ad un dipinto del pittore dell’Ottocento italiano Gioacchino Toma. Nel 2003 ha presentato una sua installazione al Museo di Castelvecchio a Verona e tenuto la sua prima personale in Italia, al MAXXI, il Museo per le Arti del XXI secolo, di Roma. Del 2008 è il recente invito alla XV Quadriennale d’arte di Roma.
Per informazioni e prenotazioni:
Ufficio stampa
Mirella Tammelleo
Tel. + 39-3406410783
m.tammelleo@libero.it
Chiesa di Sant’Apollonia
via San Benedetto (Centro Storico) - Salerno
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00
Ingresso libero