Scrive Vinny Scorsone nel testo in catalogo: "In questi ultimi quadri la Ramondo ci narra una storia incantevole fatta di battiti d'ali e parola divina. Le mani si intrecciano, si protendono, indicano, si levano, giudicano..."
a cura di Vinny Scorsone
Quella che Mariella Ramondo presenta oggi al pubblico è una mostra differente da quelle a cui fino ad ora ci aveva abituato. In queste opere vi è un nuovo modo di dipingere. La pennellata pesante ha lasciato il posto ad una lievità che fino ad adesso le avevamo riscontrato solamente nei disegni e nelle incisioni. Non più l’aspetto quotidiano della vita bensì il sentimento cattolico universale.
Scrive Vinny Scorsone nel testo in catalogo: “In questi ultimi quadri la Ramondo ci narra una storia incantevole fatta di battiti d’ali e parola divina.
Le mani si intrecciano, si protendono, indicano, si levano, giudicano, sgranano rosari, ci raccontano di azioni, pensieri. La gestualità si eleva a parola, ne prende il posto nell’opera. La mano è grave, contadina. È una mano che si è nutrita del lavoro duro dei campi e che riprende la tradizione della pittura di Migneco. Le dita sono ulivi saraceni che si protendono ora verso il cielo ora verso il suolo. La parola del vangelo è divenuta quadro.
In una pittura fatta di simboli, la tela grezza è la nostra anima inesperta accesa dalla pittura splendente. Il gesto affiora dalla curva di un’ape, si palesa oltre il battito delle ali di questo operoso esercito. Una curva e il globo terracqueo, la sfera celeste, si mostrano in tutta la loro potenza. Il battito delle ali si tramuta in un’eco della parola di Dio, onde sonore fattesi luce e capaci di far vibrare l’universo. L’azzurro del cielo e dell’acqua si incontrano con il rosso della regalità in una tavolozza in cui ogni colore è simbolo. Il caro monte Grifone riposa sotto lo strato della pelle, sotto una piega del polso e ogni tanto affiora improvvisamente con le sue curve ora sinuose ora taglienti”.
La mostra è stata realizzata con il patrocinio finanziato della Provincia Regionale di Palermo ed è visitabile fino al 12 Dicembre 2008 dalle 17.00 alle 20.00 di tutti i giorni esclusi i festivi. Testo in catalogo di Vinny Scorsone.
inaugurazione 28 novembre 2008
Studio71
Via V.zo Fuxa, 9 - Palermo
Orari: dalle 17.00 alle 20.00 di tutti i giorni esclusi i festivi
Ingresso libero