Simboli, sogni, visioni. Un percorso che metaforicamente si sviluppa attraverso il tema della sete che accompagna in senso positivo - per il sapere e la conoscenza - o in negativo - per il venir meno di un bene prezioso alla vita. Opere provenienti da prestigiosi musei illustrano l'importanza dell'acqua per lo sviluppo delle civilta' mediterranee e l'origine del valore simbolico e ancestrale dell'elemento. Opere archeologiche e capolavori pittorici di Caravaggio, Masolino da Panicale, Tintoretto, Brueghel, Perugino, Segantini e molti altri.
E’ nato EnergiAcqua, progetto ideato dalla Fondazione DNArt e condiviso e sostenuto dalla Regione Lombardia Assessorato Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, allo scopo di sensibilizzare sul tema dell’acqua. Partecipando al dialogo su uno dei temi più attuali del momento, è stato organizzato un insieme di iniziative sociali e culturali: a partire dal 10 novembre fino al 29 marzo le scuole potranno prender parte a laboratori didattici sul tema, il 1° dicembre si riunirà un simposio internazionale con personalità del mondo scientifico e culturale che si confronteranno per uno sfruttamento più intelligente di questo preziosissimo bene, mentre il 22 marzo in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua Milano si trasformerà in un grande laboratorio ricco di esperimenti, concerti, letture, performance e installazioni artistiche. Una corsa lungo i Navigli vecchi e nuovi coinvolgerà anche lo sport in difesa dell’ambiente.
La mostra "Anima dell'Acqua", curata da Elena Fontanella e Cosimo Damiano Fonseca, intende accompagnare il pubblico attraverso il percorso di tale simbologia per aiutare alla consapevolezza della preziosità e alla necessità che la tutela ambientale abbia il suo inizio della conoscenza antropologica delle proprie radici. Un percorso che metaforicamente si sviluppa attraverso il tema della sete che accompagna in senso positivo - per il sapere e la conoscenza - o in negativo - per il venir meno di un bene prezioso alla vita.
Fulcro dell’evento sarà la mostra L’Anima dell’Acqua. Simboli, sogni, visioni, a Palazzo Reale di Milano dal 28 novembre al 15 marzo. Opere provenienti da prestigiosi musei illustreranno l’importanza dell’acqua per lo sviluppo delle civiltà mediterranee dalla preistoria ai giorni nostri e l’origine del valore simbolico e ancestrale dell’elemento. Opere archeologiche e capolavori pittorici di Maestri quali Caravaggio, Masolino da Panicale, Tintoretto, Brueghel, Perugino, Segantini e molti altri. Una sezione distaccata dedicata all’arte contemporanea troverà infine posto presso lo Spazio Acqua di Metropolitana Milanese.
La mostra, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e nata da un progetto fra Regione Lombardia, Comune di MIlano- Cultura e Fondazione DNArt, è curata da Elena Fontanella e Cosimo Damiano Fonseca, si fregia del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e della Provincia di Milano.
L’acqua vive in tutte le culture una sorta di dualismo.
Le acque sotterranee sono associate al caos, le acque del cielo alla fertilità. Dall’acqua sorge il sole e a vita, ma dall’acqua inizia anche il confine con il regno degli inferi.
“Il migliore dei beni è l’acqua” scriveva il poeta greco Pindaro e certamente il suo carattere sacro dipende dalla sua indispensabilità naturale e dal suo carattere primigenio, origine e alveo di tutte le cose.
Vita, purificazione, energia non sono tuttavia parametri sufficienti per comprendere l’efficacia simbolica dell’acqua che si esercita almeno in due altri ambiti: quello dell’arca, che contiene e conserva la vita sulla distruzione e della barca che garantisce il transito delle anime dei defunti all’al di là.
L’acqua è emblema delle emozioni, metafora delle forze naturali, ma anche dell’ansia e delle paure inconscie: “Ricordati che i mostri non muoiono, quello che muore è la paura che incutono” diceva Prometeo per mano di Cesare Pavese.
La mostra è inserita all’interno del progetto ENERGIACQUA ideato e realizzato da Fondazione DNArt condiviso e sostenuto da Regione Lombardia Assessorato alle Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile.
Main sponsor del progetto è A2A, sponsor Enel, Fondazione Lida, Honeywell, Pasinetti Group e Siram, hanno inoltre contribuito Arendi, Atm, Cap Holding e Siemens GIgaset.
Alla mostra hanno inoltre collaborato il Pontificio Consiglio della Cultura, l’ Accademia Nazionale dei Lincei, l’Università degli Studi di Milano, l’Ufficio Regionale Scolastico Lombardia, la Fondazione Europa Civiltà e L’Erma di Bretschneider.
Catalogo: L’Erma di Bretschneider
Fondazione DNArt
Via dell'Orso, 16 20121 Milano
T. +39 02 29010404 F. +39 02 29003578 http://www.fondazionednart.it
Inaugurazione venerdì 28 novembre ore 18.00
Palazzo Reale
Piazza del Duomo 12 Milano
Orari:
lunedì 14,30-19,30
martedì-domenica 9,30-19,30
giovedì 9,30-22,30
Biglietti:
9,00 euro intero
7,00 euro ridotto
4,50 euro scuole