Inscindibile. I quadri e le sculture in mostra rappresentano un aspetto importante della poetica dell'artista, che si e' pero' continuamente espressa anche attraverso significative azioni, installazioni, performances, collaborazioni.
Catalogo monografico a cura di Grazia Batini, testo di Giandomenico Semeraro
La Galleria Giraldi inaugura la nuova stagione espositiva dedicando al pittore livornese Paolo Francesconi, scomparso prematuramente nel giugno scorso, una mostra che presenta opere realizzate durante l’intero suo percorso artistico, iniziato negli anni settanta. I numerosi quadri e le sculture presenti in mostra rappresentano un aspetto importante della poetica di Francesconi, che si è però continuamente espressa anche attraverso significative azioni, installazioni, performances, collaborazioni.
Il catalogo monografico che accompagna la mostra, curato da Grazia Batini ed introdotto da un testo del prof. Giandomenico Semeraro, dà atto di tale complessa attività e contiene, oltre ad un’antologia critica, alcune sentite testimonianze di artisti, di critici e di amici di Paolo; questa monografia è stata presentata lo scorso settembre al Centro per l’arte Cirri di Pontedera, in occasione della mostra personale, inaugurata il 12 luglio, che l’Assessorato alla Cultura di quel Comune ha dedicato a Francesconi all’indomani della sua scomparsa.
Paolo Francesconi nacque nel 1946 a Livorno, ove ha sempre vissuto e lavorato. La sua prima personale è del 1974; dal 1986 è stato co-fondatore, con Sergio Cantini, Maurizio Faleni e Paolo Pasquinelli, del Collettivo “Il Dado”, rimasto attivo fino al 1996; ha partecipato a numerose mostre collettive ed ha tenuto varie mostre personali, nonché decine di azioni, installazioni, performances, realizzando anche alcune scenografie. Ha inoltre all’attivo, sin dal 1984, collaborazioni con strutture psichiatriche, attuate in laboratori di pittura, con Cooperative per tossicodipendenti, esercitate mediante corsi di artigianato e con Assessorati alla cultura attraverso la partecipazione a laboratori di educazione all’immagine. Al 1997 risale la collaborazione con la galleria Giraldi, ove nel 2005 l’Artista tenne una mostra personale dal titolo “Non dimenticando Itaca”, con presentazione di Bruno Sullo.
Sue opere si trovano in strutture pubbliche, quali la Pinacoteca Comunale Lewis di Chiomonte (Torino), la Provincia di Lucca, l’Archivio del Museo Pecci di Prato, il Museo di Arte Contemporanea di La Spezia (Sala Battolini).
Inaugurazione: sabato 29 novembre ore 18
Galleria Giraldi
piazza della Repubblica 59 - Livorno
Orari galleria: feriali 10-13 17-20
Ingresso libero