Museo vivo. Giovani dentro. Le sculture dell'artista sembrano provenire da mondi siderali, per l'appartenenza ad un figurativo che esalta la spazialita', il geometrismo corporeo e l'antropomorfismo robotico.
Il “Museo Ugo Guidi” e gli ''Amici del Museo Ugo Guidi - Onlus'' per la rassegna “Museo vivo. Giovani dentro” presentano la mostra dello scultore.
L’artista si esprime nella consapevolezza di una piena maturità artistica che fonda le sue radici nella tradizione storica italiana legata alla sua terra d’origine, il Cilento.
Nei caldi colori d’una generosa natura, nelle polverose ed assolate terre campane trova allusioni e riferimenti a quel pacato equilibrio cromatico riconducibile ad un naturalismo che attinge alla tradizione greca ed etrusca.
Le creature di Siani pare provengano da mondi siderali, per l’appartenenza ad un figurativo che esalta la spazialità, il geometrismo corporeo e l’antropomorfismo robotico, inoltre si muovono in uno spazio senza tempo, perché del tempo annullano le distanze e il futuro si fonde col passato. Le figure sembrano emergere da atavici echi del passato portando con sé la cultura del luogo di provenienza dove l’autore adotta un linguaggio espressivo straordinariamente suggestivo che sottolinea il totale possesso di una sintesi dialettica formatasi nella rielaborazione delle correnti stilistiche dei primi decenni del Novecento, dal cubismo per la sovrapposizione dei piani, ad un moderato dadaismo per quella componente di apparente casualità frutto della tecnica del collage di elementi eterogenei e dell’utilizzo di materiali di riciclo, al surrealismo per l’evocazione di pensieri e fantasie inconsce che conducono al gioco creativo.
Unitamente a questa produzione variegatamene polimaterica e cromatica, Siani affianca la scultura su marmo che realizza prevalentemente nelle grandi dimensioni e per spazi pubblici dove mostra di non abbandonare la sua ricerca sulla tematica siderale e cosmogonica, ma l’affronta favorendo un’espressività più centrata sull’astrazione e sulla proiezione spaziale. Le numerose esposizioni personali e collettive tenute in Italia e all’estero, l’accreditata e qualificata critica che si è occupata e continua ad occuparsi di lui, lo colloca a buon titolo tra gli artisti contemporanei più apprezzati.
Enrica Frediani
La mostra è stata realizzata grazie al contributo di Salt e Alleanza Assicurazioni, con l’adesione dell’ International Council Of Museums, Regione Toscana, Toscana Musei, Edumusei, ArteFare, APT Versilia e APT Marina di Massa.
La visita della mostra, che durerà fino al 13 febbraio 2009, e del museo nei giorni successivi all’inaugurazione, ad ingresso libero, sarà possibile solo su appuntamento allo 0585-348510 – 348-3020538 – vittorio_guidi@hotmail.com .
Inaugurazione ore 16-19
Sarà presente l’artista. Intervento critico di Enrica Frediani.
Museo Ugo Guidi
Via Matteo Civitali, 33 - Forte Dei Marmi (LU)
Solo su appuntamento
Ingresso libero