Scars. Presentazione della nuova collezione di gioielli scolpiti da tubi di acciaio inossidabile dall'officina di design di Giuseppe Caroleo. Sono inoltre esposti molti modelli delle precedenti collezioni e una scultura di resina ed acciaio.
Inaugurazione nuova collezione “SCARS” di BUMAYE, l’officina di design di Giuseppe Caroleo.
Quest’ultima produzione di gioielli scolpiti da tubi di acciaio inossidabile, è caratterizzata dalla presenza di cicatrici sui gioielli, suturate con filo di acciaio. L’installazione prevede la realizzazione di una piccola sala operatoria simbolica, con i gioielli in degenza dopo la cura.
Verranno inoltre esposti molti modelli delle precedenti collezioni e una scultura di resina ed acciaio che rappresenta il percorso e le diverse fasi di lavorazione di un anello secondo Bumaye. I gioielli come di consueto saranno completi del proprio kit di manutenzione, che comprende anche il documento di identità e di unicità dell’oggetto.
S C A R S (cicatrici)
Quando ero piccolo cadevo sempre.
Riuscivo a farmi molto male.
Sono stato rattoppato più volte come un orsacchiotto di pezza che perde l’imbottitura.
Il risultato di quelle suture degli anni settanta è ancora visibile.
Giocavamo sui fiumi a fare i pirati, e cadevo.
Camminavo ad occhi chiusi , giocavamo a “chi sbatte prima è scemo”, immagina il finale..
A Venezia mi sedevo su una panchina senza schienale, e cadevo.
E poi di corsa sul motoscafo ambulanza.
Cacciavo i polpi fra gli scogli, cadevo e mi ricucivano
Qualche anno dopo, lavoravo sulle navi e sbattevo la testa, forse pensando che il mio corpo finisse all’altezza degli occhi.
Un giorno in cantiere, la ruota di un carrello elevatore, mi ha masticato il piede sinistro.
Poi ci sono le ferite impossibili da cucire, come quando Leo se n’è andato.
A volte serve filo d’acciaio per ricucire i rapporti.
Poi ci sono lacerazioni nate da decisioni prese.
Strappi mentali fra ciò che sei e ciò che dovresti essere per qualcuno.
Questi anelli sono scolpiti nell’acciaio, sono stati maltrattati, feriti, e poi curati con amore.
Ma i segni restano.
Inaugurazione ore 18
Violabox Art Gallery
via Trebisonda, 56 (cancelletto) - Genova
Orari: dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30
Ingresso libero