Franco Bagnasco
Mirko Baricchi
Maura Canepa
Claudio Cargiolli
Gianluca Corona
Vanni Cuoghi
Sam Francis
Paola Ginepri
Claude Jammet
Giovanni Lo Presti
Alessandra Raggi
Mario Rocca
Piero Ruggeri
Vittorio Valente
Una collettiva di artisti con provenienze (geografiche e anagrafiche) diverse e con appartenenze ideologico-artistiche e stilistiche tra le piu' varie. Le opere che sono state raggruppate in questa rassegna hanno in comune solo la "vibrazione rossa".
Collettiva di artisti con provenienze (geografiche e anagrafiche) diverse e con appartenenze ideologico-artistiche le più varie e stili totalmente differenti. Le opere che sono state raggruppate in questa rassegna hanno in comune solo la “vibrazione rossa”.
ROSSO. Colore fondamentale, associato a concetti di positività, azione, calore. Collegato al pianeta Marte, al mondo della guerra e dei demoni. I guerrieri utilizzavano la potenza e l’aggressività del rosso degli indumenti e dei tatuaggi per spaventare i nemici. Nella tradizione popolare è associato alla parola amore inteso come sentimento passionale, il rosso rappresenta la vita, l’energia, il sangue, il fuoco, il sesso. La difficoltà a creare questo colore lo farà diventare simbolo di ricchezza, e verrà riservato alle caste sociali più elevate come simbolo del potere: lo ritroviamo nel manto dei cardinali, nelle mantelline papali, nei paramenti delle incoronazioni imperiali.
Il rosso è il primo colore dell’arcobaleno, si ritiene sia anche il primo colore percepito dai bambini e come ogni altro colore è un ricchissimo universo simbolico. Il rosso è carico di messaggi legati alla vita. In quanto principio vitale è anche simbolo di creatività. Tutte simbologie presenti nell’inconscio collettivo e quindi appartenenti ad ogni artista (che nella creatività utilizza necessariamente il mondo simbolico) e in ogni singolo fruitore, diventando quindi proposta per una riflessione.
Rossi in natura ne esistono molteplici e di ognuno diverse gradazioni che ulteriormente si diversificano nei materiali. Così è nella mostra dove troviamo pennellate robuste e drammatiche contrapposte a segni su monocromi; gestualità e sensibilità cromatiche contrapposte a opere iperrealiste; materie calde e altre lucide, fredde. Un mondo vario, vitale, sonoro, stimolante.
Immagine: Gianluca Corona
Inaugurazione Sabato 13 dicembre ore 17
Galleria Cristina Busi
via Martiri della Liberazione, 195/2 - Chiavari (GE)
Orari: 10/12 – 16/19,30 chiuso l’intera giornata del lunedì e la mattina del martedì
Ingresso libero