Come Quando Fuori Piove. Doppia personale sul tema del gioco d'azzardo. Gli artisti danno volto agli stereotipi del giocatore, dipingono il bello e il brutto dell'azzardo. Una critica sociale, ma anche un modo ludico per presentare un'attivita' largamente diffusa.
Il gioco con le carte, il gioco d'azzardo. Questo il tema della mostra
Come Quando Fuori Piove, che vede coinvolti due dei più noti artisti
della street art italiana: Gatto e Mr.Wany.
Una doppia personale, che si svolge in un periodo in cui il gioco sta
segnando percentuali mai toccate. Perché il gioco d'azzardo, dal
semplice "gratta e vinci" al Poker, parla di speranza. E la speranza in
una vita migliore in termini di benessere sociale è quella di molti
italiani.
Ma il gioco d'azzardo, secondo molti, è la più grande truffa
legalizzata. Quindi perché non prendersi gioco del gioco d'azzardo
attraverso l'arte?
Gli artisti punteranno il dito verso ciò che non va, daranno volto agli
stereotipi del giocatore tipo, dipingeranno il bello e il brutto del
gioco d'azzardo. Una critica sociale, quindi, ma anche un modo ludico
per presentare un'attività che oggi è largamente diffusa.
Nata come una sfida a due in cui le opere d'arte prendono il posto
delle carte, il progetto ha assunto le dinamiche del lavoro di gruppo.
Lo spirito agonistico vede comunque impegnati i due artisti a creare
opere che superino quelle del "concorrente", ma al tempo stesso Come
Quando Fuori Piove si configura come un lavoro di squadra che ha per
oggetto lo stesso tema.
Così come accade nel writing e nella street art, dove su di una parete
lavorano singoli artisti, con il proprio stile, ma a comporre
un'immagine complessa, che deriva dall'insieme delle parti dipinte dai
colleghi.
WANY (Brindisi, 1978 - vive a Milano)
Nel 1990, a soli 12 anni è già noto come Wany, lo pseudonimo con cui
firma i graffiti sui muri della sua città.
Nel 1994 vince il suo primo contest regionale in Puglia. La sua
passione inizia ad essere riconosciuta e ciò lo porta a realizzare
molti lavori su commissione. Nel contempo si diploma al Liceo Artistico
di Brindisi e poi, dal 1997 al 2000, si specializza col massimo dei
voti presso la "Scuola Internazionale di Comics" a Roma.
Nel 1996 idea e realizza "Ill Fame", magazine cult nella cultura
HipHop. Nel 1998 produce la compilation "B.Boy Guerrieri" dove edita il
primo pezzo di Fabri Fibra "Custodi del tempo". In questi anni viene
invitato a dipingere in innumerevoli meeting in ogni città d'Italia,
vince importanti contest nazionali e fa da giudice a gare di Writing,
Rap e Break-dance. Tiene inoltre lezioni e stage sul Writing presso
università e centri educativi, partecipa come ballerino street al party
di Kylie Minogue organizzato da D&G, a "Carramba che sorpresa" su
RaiUno, a "Miss Italia" e "Festival Bar" con la cantante
Giorgia,
coreografato da Luca Tommasini, e ad alcuni video musicali.
Dopo gli anni romani, nel 2000 si trasferisce a Bologna dove collabora
come Art Director con la Dynit, casa editrici di cartoon e fumetti
giapponesi, lavorando inoltre anche come illustratore anche per il
Giappone. Viene invitato a numerosi meeting anche fuori dall'Italia, in
Croazia, Germania, Inghilterra, Belgio, Olanda, Spagna, Francia,
Bosnia, Svizzera, U.S.A.
Effettua lavori pubblicitari-artistici per TV, sfilate, show musicali
da multinazionali come Nike, Adidas, Coca Cola, D&G, Timberland,
Wolkswagen, Mtv, Mediaset, Avis, Toei Animation Japan, Reebok,
Eastpack.
Nel 2005, dà vita insieme ad Alessandra Sardano al progetto AleAndrew
galleria d'arte e si trasferisce a Milano dove apre il suo atelier.
Sperimenta le tecniche e i supporti più svariati, approdando alla tela
col bagaglio artistico del writing, del fumetto, della grafica
pubblicitaria e dell'illustrazione. Entra nel circuito delle gallerie,
partecipando a varie ed importanti mostre personali e collettive in
gallerie e musei in Italia ed all'estero, come "Sweet Art Street Art"
(PAC, Milano), "Dorothy Circus Gallery" (Roma) e la mostra presso il
Mac Museum (San Paulo del Brasile), per citarne solo alcune.
GATTO TDK (Milano, 1973 - vive a Milano)
La sua principale attività professionale si svolge nell'ambito del
fumetto e dell'illustrazione, realizzando lavori per testate nazionali
quali "Il Giorno", "Tv sorrisi e canzoni",
"Disney", e per editori come
Mondadori.
A questa attività, l'artista affianca un lavoro di ricerca realizzando
tele, sculture ed installazioni con le quali partecipa ad innumerevoli
esposizioni sia personali sia collettive. Nel mondo del writing,
attraverso l'uso della bomboletta realizza lavori per l'Università
Bocconi di Milano, Mediaset e molti altri. Dipingendo per un video
musicale, un giorno conosce Raptuz ad entra a far parte della famosa
TDK Crew di Milano, con la quale organizza e partecipa ad iniziative
quali "LA Goldrush" a Los Ageles.
Nei suoi dipinti l'uomo comune, perso nella vita di tutti i giorni, si
trova posto davanti ai suoi limiti. "Una visione dell'uomo - dice Gatto
- che rimane atterrito, angosciato ad annichilito nel declino delle
false certezze che lo sorreggono, dove ciò che lo sorregge muore e con
lui cedono le forze e si spegne ogni speranza di salvezza. Una verità
tanto posseduta, descritta e vissuta, che in essa si è coinvolti senza
possibilità di riscatto alcuno".
Tra le mostre più significative a cui partecipa vi sono "Street art
Sweet art" (PAC, Milano, 2007), "L.A.Gold Rush" (Los Angeles) con la
mostra "Italian masters" (Crewest Gallery), "My Name Is" (Triennale
Bovisa, Milano, 2006), "Giovani artisti si incontrano" (Galleria San
Fedele, Milano), "Doromokart" (Buccinasco). Diverse le esposizioni
presso "The Bag Artfactory". Realizza inoltre una mucca in occasione
della tappa milanese del tour mondiale della "Cowparade" (2007).
Partecipa al tour italiano della Marlboro (1997), Chesterfield (1998),
Omnitel (1999) di pittura spray su magliette promozionali in tempo
reale.
Arte Due Gallery
via Gian Antonio Boltraffio, 12 Milano