Il testamento di Liebig. Justus von Liebig e' considerato uno dei padri dell'agricoltura biologica. L'artista invita i visitatori a compiere delle azioni pubbliche per far conoscere il pensiero di Liebig proprio nel territorio cremonese, dove l'agricoltura rappresenta ancora uno dei pilastri portanti dell'economia locale.
a cura di Dino Ferruzzi, Gianna Paola Machiavelli
La nuova personale di Ettore Favini ospitata dal CRAC di Cremona nasce da un’indagine a ritroso nel tempo e nella memoria, una mostra a doppio binario, la memoria personale e autobiografica si innesta su una scoperta scientifica di portata mondiale, in questo caso una memoria celata e nascosta dalla colpa e dall’errore.
L’errore di Justus von Liebig per aver inventato i fertilizzanti chimici e la colpa di Favini per aver collaborato con una multinazionale per la creazione di OGM.
Il Testamento di Liebig è un testo contenuto in “Die Grundsatze der Agriculturchemie mit Rucksicht auf die in England angestellten Untersuchungen”, Braunschweig, 1855, conservato nell’Universita di Gissen, dove Liebig insegnò e condusse i propri studi, il testo originale non può essere consultato, fotocopiato o fotografato, inoltre è difficile trovarne una traduzione italiana integrale.
Liebig è considerato uno dei padri dell’agricoltura biologica, infatti dopo aver studiato ed inventato i fertilizzanti chimici si è accorto del grave errore che aveva compiuto e delle conseguenze che il terreno e l’ambiente avrebbero subito a causa del suo errore.
Favini inviterà i visitatori a compiere delle azioni pubbliche per far conoscere il pensiero di Liebig, proprio nel territorio cremonese, dove l’agricoltura rappresenta ancora uno dei pilastri portanti dell’economia locale e lo sfruttamento del terreno in campo agricolo occupa un rilevante 80%.
Un territorio in cui la qualità di terra, acqua e aria però sono gravemente compromessi.
L’espiazione della colpa darà modo di innescare azioni virtuose a livello locale, la mostra sarà una palestra per applicazioni possibili in altri contesti.
Inaugurazione Sabato 10 Gennaio 2009 ore 18.00
CRAC
Via XI Febbraio, 80 - Cremona
Orario: da lun a ven ore 10.00 – 16.00 sab ore 10.00 – 13.00 e su app., festivi chiuso
Ingresso libero