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13/1/2009

Blanc&couleurs

New Ars Italica, Milano

Si apre il 15 gennaio 2009 la mostra alla Galleria The New Ars Italica che vede protagonisti alcuni giovani emergenti: saranno infatti in esposizione i lavori di quattro pittori e di un fotografo tra i più promettenti del nuovo panorama artistico italiano.

Proseguono con questa esposizione nella galleria di Kristina Snajder e Maria Sole Brivio Sforza i consueti appuntamenti con le ultime novità nel mercato dell’arte, frutto di una personale selezione delle due curatrici di artisti le cui quotazioni sono rapidamente in ascesa, ma che restano interessanti per il neo-collezionista attento alla qualità.

Artisti come il fotografo Giacomo Vanetti, o l’artista bolognese Alberto Zamboni, o ancora l’unica donna in mostra, la varesina Miriam Secco, e Luca Dalmazio.

E’ con le fotografie della serie “Wait”, l’ultima produzione del varesino Giacomo Vanetti, che l’artista cerca l’intima melodia sottesa al caos metropolitano, l’ordine occultato che deve essere estratto quasi a mano dal paziente lavoro di sviluppo della pellicola.

L’artista Alberto Zamboni, milanese, in questa nuova serie d’opere è interessato all’esplorazione del territorio urbano milanese.
Una serie d’opere che non rinunciano all’istintività e all’emotività nel processo creativo, e che anzi ne fanno tesoro per ogni casuale sorpresa integrata in un controllo dell’immagine strutturata e chiaramente articolata in alcuni elementi decorativi.

Luca Dalmazio nasce a Bologna, e dopo gli studi accademici, si specializza nei Paesi Bassi. Alternando tecniche fotografiche e pittura, dirige la sua arte verso una continua ricerca sul corpo umano: sulla pellicola si riflette l’immagine disegnata a mano dall’artista, sovrapposta e sfasata, fuori registro, a raffigurare l’anima del soggetto, in perenne ricerca della dimensione spirituale da fissare sulla tela, la vera immagine che sottende l’effimera materia del corpo umano.

Miriam Secco, unica donna in mostra; si è formata alla Scuola d’arti applicate del Castello Sforzesco, per poi proseguire all’Accademia di Belle Arti di Brera. E’ con l’incontro con l’arte europea, grazie a degli stage in terra belga, che la Secco prova per l’arte arcaica una forte attrazione. Per l’occasione si esibirà in una performance, intitolata “Le diner blanc” (La Cena Bianca), luogo d’incontro tra la fiaba e l’installazione.

Il mondo che emerge è vario, la realtà trasversale. E’ un mondo che parla di emozioni forti quello tracciato dalle opere di questi giovani artisti, accomunati tra loro da una solida formazione accademica e dalle esperienze internazionali. I loro lavori ci offrono delle visioni che emergono dal tessuto della passione del gesto, dall’intensità del fare artistico.

Immagine: Miriam Secco, Histoire blanche, installazione & performance

Inaugurazione 14 gennaio ore 19.00

Galleria The New Ars Italica
via Edmondo De Amicis 28 Milano
da martedì a venerdì ore 11-14 e 16-19
sabato e lunedì ore 16-19
domenica e festivi su appuntamento

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